Trattato di restauro architettonico
Autore: Giovanni Carbonara
Editore: Utet, Torino, 1996.
Il trattato di restauro architettonico diretto da Giovanni Carbonara è sicuramente la collana più importante nel campo del restauro. L’opera completa è composta complessivamente da 18 volumi (alcuni dei quali in due tomi) così organizzati:
Volume I
Teoria e metodi del restauro. Profilo storico. La materia degli antichi edifici. I tipi strutturali tradizionali.
Volume II Volume III Volume IV |
Restauro architettonico ed impianti.
Volume V
Requisiti storico-tecnici. Richiami di fisica-tecnica ambientale. Tecniche di controllo ambientale.
Volume VI
Impianti tecnici di servizio. Tecnologie passive.
Volume VII (in due tomi)
Dal progetto al cantiere. Schede di restauro. Raccolta di leggi e normative.
Atlante del restauro
Volume VIII (in due tomi)
Indicati alcuni dei principali interventi di restauro su diverse tipologie di bene.
Primo aggiornamento
Volume IX (con cd)
I grandi temi del restauro
Secondo aggiornamento
Volume X
I grandi temi del restauro
Terzo aggiornamento
Volume XI
I grandi temi del restauro
Appartengono sempre a questa importante collana i seguenti e più recenti volumi:
Gli impianti di Giuliano Dall’O’
In collaborazione con Giovanni Carbonara
Materiali di Claudio Montagni
In collaborazione con l’Università degli Studi di Genova
Tecniche (in due tomi) di Paolo B. Torsello e Stefano F. Musso
La sicurezza antincendio di Stefano Marsella e Luca Nassi
Molto interessanti i due tomi che compongono le “Tecniche” a cura di Torsello e Musso che sono utili strumenti nell’individuazione delle più svariate tecniche di intervento.
Il tomo primo analizza i diversi tipi di: puliture, consolidamenti ed integrazioni.
Il tomo secondo analizza i diversi tipi di: protezioni, ricomposizioni-riadesioni-ancoraggi, deumidificazioni, disinfestazioni, manutenzioni, smontaggi-demolizioni-rimontaggi, documentazione.
Segnalazione:
Nel tomo secondo, sezione decima: documentazione a p. 1092 (Rilievi e misurazioni in corso d’opera) la fig.1 rappresenta la volta absidale della pieve di San Vito a Morsasco (Al) e nello specifico la griglia di punti determinati con stazione integrale motorizzata Leica TPS 1102