Restauro di un’oleografia
Fonte: Restauro eseguito da Stephanie Tansini
Descrizione dell’Opera
OGGETTO: Oleografia
PROPRIETA’:Privata
SOGGETTO: La Riconciliazione
MISURE: 70 x 100 cm
EPOCA: inizio 1900
Stato di Conservazione
Nel momento in cui mi è stato consegnato questo oggetto per restaurarlo si presentava con la tela inchiodata sui quattro lati, con chiodi sporgenti. Il telaio in legno a incastro fisso; il legno, a parte la presenza di polvere, era in buono stato di conservazione e non presentava segni di attacchi xilofagi.
Il supporto in tela è di tipo vegetale, probabilmente si tratta di tela di cotone. La tela era ben tesa sui quattro lati e non presentava segni di rilassamento sul telaio o deformazioni come borse o spanciamenti.
Sul lato dipinto c’erano molte abrasioni di colore dovute a delle graffiature di origine accidentale che lasciavano a vista il supporto sottostante.
I pigmenti non risultavano avere problemi di adesione e coesione e in generale si presentavano in un buono stato di conservazione.
Il dipinto è stato realizzato con tecnica oleografica, si tratta di un procedimento di stampa molto diffuso nel secolo XIX, che imita la pittura a olio; non era verniciato ed era ricoperto da un leggero strato di polvere atmosferica.
Intervento di restauro
L’intervento di restauro si è basato principalmente sulla pulitura generale della tela e successivo ritocco pittorico:
1° fase : rimozione della polvere depositatasi tra tela e telaio
2° fase : pulitura di tutta la superficie pittorica dalla polvere superficiale, con solvente idoneo, per azione meccanica
3° fase : umidificazione del retro con tamponi umidi
4° fase : reintegrazione pittorica, fatta a puntini, con i colori ad acquerello e a vernice
A cosa servono i tamponi umidi sul retro?