Cura del Mobile
Fonte: G. Laurianti restauratore in Genova
articolo pubblicato il 30 novembre 1999
Prima di tutto ricordate che i mobili antichi sono oggetti “vivi” e che come tali risentono di tutti quei fattori climatici e ambientali che potrebbero danneggiare anche la salute di un uomo.
A volte ad alcuni miei clienti che chiedono consiglio su come mantenere in salute i loro mobili rispondo:
” Lei starebbe esposto ad una corrente d’ aria intensa? Troverebbe salutare stare di fronte ad una finestra su cui batte il sole per un pomeriggio intero? Le piacerebbe stare chiuso una settimana in una stanza con il riscaldamento acceso, e senza mai avere ricambio d aria nell’ambiente?”
E chiaro che la risposta in ogni caso è sempre no .
Ebbene, anche se vi sembrerà eccessivo, queste sono le attenzioni dovute oltre che alla vostra persona, anche ai vostri amati oggetti. Un ultima cosa: a ricordarvi questa presenza “viva” alcune volte sentirete degli scricchiolii provenire dai vostri pezzi d arredamento non stupitevi, il legno subisce dilatazioni e restringimenti ed è quindi proprio per questo motivo che bisognerebbe cercare di seguire questi semplici consigli onde evitare anche danni alla struttura del mobile.
- Ricordarsi ogni primavera e fine estate, di spolverare con cura il vostro mobile e lucidarlo con della buona cera.
- Non utilizzate prodotti spray, o cere contenenti siliconi.
- Attenzione alle bevande alcoliche, se versate sulla superficie del mobile sciolgono la gommalacca producendo notevoli danni.
- Se appoggiate delle piante sul mobile mettete un sotto vaso, e accertatevi che non trasudi umidità.
- In primavera controllare in ogni parte che non vi siano fori di tarlo nuovi, e se così fosse intervenire immediatamente, o rivolgersi al proprio restauratore di fiducia.
- Durante l’inverno evitare di tenere la temperatura in casa superiore ai 18/20°. Se non è possibile mantenere queste temperature, facciate in modo che in casa ci sia una giusta umidità utilizzando degli umidificatori, o delle vaschette con acqua da apporre sui termosifoni.
- Evitare, nella stagione estiva il sole diretto.
- Evitare le correnti d aria, soprattutto nelle giornate ventose e secche.
- In caso di danni accidentali su mobile, come righe, ammaccature, macchie sulla lucidatura, evitare di intervenire personalmente se non si è sicuri delle proprie capacità. A volte per un restauratore rimediare a questi piccoli danni è un lavoro molto semplice e veloce.
- Assolutamente vietato utilizzare chiodi per rimediare a difetti di sedie che “dondolano”. Il danno che provochereste sarebbe maggiore di quello iniziale.