Antico fabbricato a Morsasco
Termine dei lavori
Sono terminati i lavori di restauro e riqualificazione dell’arco di Via Delfini a Morsasco, eseguiti, su progetto dell’architetto Antonella B. Caldini, specialista in restauro dei monumenti, con studio in Acqui Terme (Al), per le lavorazioni di manutenzione edile dalla ditta Edil Ferrando Srl di Prasco e per le lavorazioni specialistiche di restauro conservativo
dall’impresa Gazzana Restauri Srl di Acqui Terme.
Prima del restauro del 2007 il vecchio edificio, ormai allo stato di rudere, si era venuto a confondere con l’abitato minore, al punto da renderne difficilmente intuibile l’effettivo valore artistico e documentale. Anche il prospetto ovest, il più significativo in quanto caratterizzato dalla presenza di un arco in conci di pietra arenaria, risultava difficilmente leggibile, essendo coperto per circa metà della sua altezza dal manto stradale.
La stratigrafia condotta sull’elevato ovest’ha dimostrato la continuità della struttura arcuata, anche al di sotto del livello stradale, testimoniandone il valore storico di porta di accesso al vicino giardino del Castello.
In una antica planimetria conservata presso l’ Archivio Storico del Comune di Morsasco, datata 1875 e raffigurante lo storico abitato, è infatti visibile all’interno di un viridario recintato, il fabbricato con arco di Via Cavalier Delfini. La pianta evidenzia la posizione strategica dell’edificio, collocato in modo tale da risultare punto di collegamento tra il soprastante Castello e il sottostante giardino. L anomala distanza che esiste tra Castello e giardino trova spiegazione nel fatto che il Castello di Morsasco venne costruito come bastione militare di piccole dimensioni e, soltanto in epoca post-rinascimentale, si assistette (come nella maggior parte dei castelli piemontesi) alla sua trasformazione da struttura difensiva a residenza nobiliare.
E proprio in questa fase che il verziere (esistente già in epoca tardo medievale) e il Castello vengono idealmente collegati attraverso la porta di Via Delfini: è infatti possibile immaginare che in passato l’attuale area verde rappresentasse l’hortus conclusus di pertinenza al Castello.
L’ intervento di riqualificazione, promosso dal Comune di Morsasco, sotto l’ Alta vigilanza della Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici del Piemonte, ha avuto come obiettivo primario il ripristino dell’originaria funzione attraverso il recupero dell’immagine passata.