Casa Castellana in via Libertà
In origine si trattava di un unico e grande palazzo composto da circa una trentina di camere, dotato di scuderia, legnaie, giardini e cantine. La parte ovest, originariamente di proprietà della famiglia Rusca … |
LA CASA CASTELLANA DI VIA LIBERTÀ ANGOLO VIA NIZZA
Progetto: arch. Antonella Barbara Caldini e arch. Gianfranco Martino di Acqui Terme
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Si è avuto modo di parlare della presenza sul territorio alicese di due case castellane testimoni della presenza passata di facoltosi committenti: l’una collocata in posizione molto centrale lungo la via Balbi Porta e l’altra posta oltre la Chiesa (dietro il palazzo municipale) lungo Via Libertà all’angolo con Via Nizza, entrambe sottoposta alle disposizioni di tutela del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (figg.1-2).
E’ sempre Francesco Ghiglia a fornirci le principali informazioni storiche sull’abitazione, in modo
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specifico lo storico alicese spiega come durante il dominio del feudo dimezzato di Alice per parte degli Occimiano, e poi della città di Alessandria da una parte e dei Marchesi del Monferrato dall’altra, ciascuno dei due Domini possedesse un palazzo feudale di proprietà, più precisamente una casa castellana grande e turrita, residenza del castaldo, collocata all’interno del centro abitato ” (…) nei due punti più opposti e distanti del medesimo (…) “. |
Fig. 1: Alice Bel Colle, Casa Castellana. Prospetto su Via Libertà. |
La prima delle due case, posseduta dal Conte Mola di Larissè ancora verso il 1840, è quella della quale si già avuto modo di parlare in un precedente contributo ; l’altro palazzo feudale, originariamente di proprietà del Marchese di Monferrato e con ogni probabilità anch’esso turrito, si trovava sulle mura del recinto e, stando agli studi del Ghiglia, doveva coincidere con
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“(…) la casa cospicua ed antichissima dove prima abitò l’antica famiglia Bruni forse già prima del 1600, e dove ancora tre lustri fa, come già verso il 1720, divisi in due famiglie ed in due case coerenti e continue, abitavano i loro discendenti in linea maschile. Ora sono l’una dei fratelli Rusca, l’altra del geometra Monticelli, discendenti dai Bruni in linea femminile (…) “. |
Fig. 2: Alice Bel Colle, Casa Castellana. Prospetto su Piazza Portello angolo Via Nizza. |
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