Cassapanca del 700
Cassapanca settecentesca
Condizioni Iniziali
La cassapanca è in castagno, costruita senza pretese destinata ad una casa di campagna. Le assi che la compongono sono tutte di uno spessore di 2 cm., mentre quella del fondo è di circa 3. Sia i fianchi che il fronte e il retro sono formati dalla unione con caviglie di sole due assi: una larga circa 28 cm. ed una più stretta. Il coperchio è formato dall’unione di due assi di circa 18 cm. con in mezzo una più stretta inserita in un secondo tempo, forse in un restauro precedente. I fianchi, opportunamente sagomati, formano i sostegni d’appoggio.
E assemblata con spine fatte a mano e chiodi in ferro rastremati anch’essi forgiati a mano. Le cerniere, che permettono l’apertura del coperchio, sono formate da ferri incrociati a formare una unione ad anelli, le loro estremità sono conficcate e ribattute nel legno che lo passano da parte a parte. Il meccanismo della serratura è andato perso, mentre sul coperchio è presente l’asola entro la quale passava il gancio girato dalla chiave per bloccarlo. Anche questa asola è conficcata e ribattuta nel legno. Per l’assemblaggio delle varie parti non è usata colla. Questa particolare tecnica costruttiva fa ipotizzare che la costruzione risalga almeno alla fine del Settecento o ai primi anni dell’Ottocento, anche se nei paesi dell’appennino questa tecnica costruttiva è proseguita fino alla metà dell’Ottocento.
Intervento Eseguito
Intervento sulla struttura: E stata ricostruita una parte del sostegno sinistro che mancava; è stata rifatta una traversa laterale che tramite incastro a coda di rondine è posta a rinforzo tra il fronte e il retro ( nella prima foto si nota lo scasso sul fronte).
Intervento sulla rifinitura: Infine e stata ripulita con solvente e trementina. Si sono armonizzati i colori delle integrazioni e poi è stata lucidata con cera.