Comprendere un’opera d’arte
Per dare un valore all’opera d’arte, è necessario tracciare le possibili metodologie di analisi finalizzate alla valutazione estetica e comunicativa dell’arte
argomenti di antiquariato, storia del mobile, gli stili, riconoscere i falsi
Per dare un valore all’opera d’arte, è necessario tracciare le possibili metodologie di analisi finalizzate alla valutazione estetica e comunicativa dell’arte
Il ‘700 è un periodo di grande raffinatezza che vede l’invenzione di nuovi mobili da utilizzare specificatamente per ogni attività della vita quotidiana.
Come si definisce e come si riconosce un’opera d’arte: alcune riflessioni che aiutano a capire quanto è vasto e delicato questo argomento.
Charles Rennie Mackintosh, nato a Glasgow il 7 giugno 1868 e morto a Londra il 10 dicembre 1928, architetto, designer e artista, fu una delle figure creative più influenti della Scozia di questo periodo.
Si ritiene opportuno far presente, in riferimento alla valutazione del patrimonio culturale di un Paese, la natura stessa del patrimonio spesso considerato soltanto come bene economico, mentre il suo rapporto con lo
I Socci sono una famiglia di ebanisti di Ponte a Ema, città nei pressi di Firenze che operano per 150 anni, di padre in figlio, dal 1728 al 1878.
Ikea è la Thonet del XX secolo! L’affermazione è certamente vera e sottolinea il giusto valore, in qualità di precursore, del genio di Michael Thonet.
La parola inglese Transferware si riferisce alla ceramica smaltata e decorata con un trattamento specifico che producevano in Inghilterra a Staffordshire.
La domanda che più frequentemente viene rivolta, è se esista o meno il metodo o il trucco per riconoscere con facilità, negli arredi lignei, il vero dal falso. Rispondere al quesito cercando di non cadere frettolosamente in sequenze di frasi ripetitive legate al concetto di esperienza è cosa né facile né sbrigativa, vista la complessità dell’argomento.
La tecnica decorativa della laccatura da quella cinese a quella italiana e la lacca povera