Considerazioni sul restauro di un pianoforte
a cura di Stefano Rogledi
Richiesta
Buon giorno. mi chiamo Raffaella sono in possesso di un pianoforte del quale le invierò’ alcune foto.
Il piano e’ stato sottoposto a trattamento anti-tarme.
La mia domanda e’: vale la pena restaurarlo? cosa ne pensa?
Grazie per la collaborazione.
Raffaella
Risposta dell’esperto
In genere, le condizioni esterne sono molto indicative anche dello stato generale (alias tecnico-meccanico) dello strumento.
Ciò che appare esteticamente quindi, si tradurrà molto probabilmente in uno stato della meccanica a dir poco precario, anche se le foto non permettono di vedere nulla al riguardo. Ma in genere è sempre così.
Un pianoforte (come tutti gli strumenti musicali) è una macchina molto molto…molto complessa, bisognosa di cure costanti e professionali, e, di condizioni climatiche adeguate alla sua complessità, se vogliamo che conservi il suo ruolo di strumento musicale appunto.
Lasciato a se stesso non è più uno strumento musicale.
Spesso ci si dimentica di questa regola fondamentale e lo si investe all’improvviso di un ruolo e valore commerciale che non gli appartengono (purtroppo) più, se non a fronte di un serio recupero integrale (di cui il trattamento anti-tarlo è solo uno dei primissimi passi forse, con le dovute modalità e procedure del caso però).
Il valore commerciale non può che essere nullo purtroppo (ciò ovviamente a mio personalissimo parere).
Un cordialissimo saluto,
S.R.