Fortepiano Seuffert & Seidler
a cura di Stefano Rogledi
Domanda
Gentili signori,
possiedo un fortepiano di SEUFFERT & SEIDLER in Wien 1810 – 1820.
Ciò si legge chiaramente sia nel frontalino sopra la tastiera che nel marchio a fuoco all’interno.
E integro in tutte le sue parti ma necessita di restauro e accordatura.
Sarei interessata a un preventivo per il lavoro da effettuare e ad una valutazione dello strumento.
Allego alcune foto dello strumento.
Cordiali saluti.
Ludovica
Risposta
Gentile signora Ludovica,
il bel fortepiano in oggetto risale con molta probabilità agli anni 1820-30.
Franz Martin Seuffert fu allievo nientemeno che di Anton Walter, costruttore viennese di pregiatissimi e acclamati fortepiani. Tra i clienti di quest’ultimo figurano i nomi dei maggiori compositori di quel periodo.
Il figlio di Franz Martin diede vita alla “fabbrica” “Sueffert Sohn & Seidler” (in qualche caso è indicato in questo modo).
Le strade praticabili per restaurare questo pregevole strumento (cosa a mio parere doverosa trattandosi di una rarità) sono due: la prima riveste carattere di restauro conservativo, cercando di salvare tutto il possibile, ottimizzando la funzionalità nel miglior modo possibile. La seconda (che io sconsiglio
certamente) è quella di sostituire tutti i componenti, quali caviglie, corde e forse (ma dovrei vedere la meccanica) i martelli e altri componenti della stessa.
In entrambi i casi si rende necessario un restauro della parte lignea esterna.
Una raccomandazione: tutti i lavori devono assolutamente essere rispettosi della tipologia dello strumento, pena il totale annullamento del valore storico e commerciale, che a restauro filologico ultimato, è cospicuo.