Ciao a tutti, vorrei il parere di un esperto in merito ad un mio dubbio. Ho acquistato un tavolo antico in noce e castagno con piedi torniti a rocchetto uniti da traverse ad "H". Il tavolo presenta struttura con incastri allentati per cui ho proceduto allo smontaggio del 90 % del mobile. Analizzando  le varie parti vorrei cercare di capire l' epoca (cosa non facile tanto da chiedere il vostro aiuto). Il piano in noce è costituito da tre tavole, due delle quali ampie 47 cm ciascuna ed una più piccola di 20 cm circa. Il sotto mostra segni inequivocabili dello sbozzino ed altri attrezzi manuali inoltre la parte di sopra mostra una compattezza e lucentezza tipica dei legni antichi. Le fasce sottostanti il piano mostrano, di contro, segni di tagli effettuati con sega a nastro.  A tali fasce sono inchiodate le guide dei supporti delle prolunghe laterali con inchiodature realizzate con chiodi di fattura seriale a sezione circolare con testa larga, a volte irregolare, e sezione abbondante. La testa appare molto arrugginita mentre la parte conficcata nel legno è spesso lucida. Tutta la struttura (fascioni laterali e  guide delle prolunghe) è avvitata al piano tramite vitoni con testa a taglio, corti e massicci nello spessore anch' essi da produzione seriale. La struttura dei piedi è inchiodata sotto il telaio delle guide con gli stessi chiodi citati sopra. I piedi torniti e la struttura ad "H" sono assemblati tramite incastri mortassa-tenoni  realizzati a mano ex-incollati e assicurati con chiodo di legno rastremeto a mano. Tutto il tavolo e finito e lucidato con la medesima vernice che reagisce bene con l' alcol e potrebbe essere gomma-lacca. Tutto il tavolo, comprese le guide, mostra il trascorrere del tempo e l' usura.  La parte interna delle guide appare con diversi strati di polvere depositata e le parti di legno a vista mostrano la tipica patina lasciata dal trascorrere del tempo. Ora,  i piedi ed il piano mi riportano a datare il tavolo in un certo periodo mentre la parte sottostante il piano (fascioni e guide delle prolunghe laterali) mi portano a datare il mobile, forse, alla fine dell’ ottocento.  Si potrebbe trattare di una assemblazione di parti di differenti tavoli, cosa ricorrente dopo il 1850 per via della richiesta di arredo italiano che in quel periodo andò aumentando. Ma non sono sicuro. Per esempio i segni della sega a nastro sui fascioni laterali e l’ uso dei  chiodi in serie è coerente con la fine dell’ 800? Cosa ne pensate?