ciao Katia, io mi intendo piu di mobili che di oggetti vari ma mi piace fare delle considerazioni, magari sbagliando.
nell'ultima foto si vede un dado centrale, che nel 700 non poteva esistere e che se messo in epoca recente avrebbe una patina diversa.
Sono piu per la seconda meta' dell'800, dopo gli anni 50 anche per i riccioli dei piedi posti in quel modo.
Ripeto considerazioni per analogie rispetto ai mobili, poi forse non è cosi.

Non era assolutamente mia intenzione fare polemica , ma voleva essere un confrontro di pareri e mi spiace se è stato interpretato in maniera diversa.

sul fatto del sapere già tutto mi piacerebbe molto ma penso che non sarei qua e ne deve passare di h2o sotto i  ponti 🙂

per quanto riguarda una datazione in base a una offerta concordo con te che non è possibile ma bisogna sempre valutare molte variabili e situazioni (sarà una deformazione professionale di professione sono mediatore immobiliare appassionato di antiquariato  )

nello specifico ho ricevuto l'offerta da un antiquario e restauratore di indubbia e grande esperienza antiquriale e commerciale che in un periodo (2003/2004) in cui il mercato era favorevole si è espresso con delle cifre che mi fanno pensare a rigor di logica sarebbero state improponibili per un tripode ottocentesco poi magari sbaglio.

comunque non voglio dilungarmi in conversazioni scritte chilometriche inutili a questo sito

Per Ale e Pomacciolo
Ma no Alessandro! Magari anche io mi sono espressa in modo un pò piccato, ma sono una persona che accetta pareri e confronti (ci mancherebbe altro!)
Ma infatti pomacciolo! Volevo solo dire ad Ale che quella foto non fa pensare al 700. Parlando di quella foto in particolare, come dice Ale potrebbe essere stato accorciato in quel punto ed è quello il motivo per cui troviamo quel dado. Poi ragazzi, non voglio fare la saccente ma credetemi: ho avuto tanti oggetti in ferro battuto. Ad esempio ora ho alcuni morsi di cavallo (appena posso vi mando le foto perchè sarebbe interessante vedere assieme le differenze). Sono tutti e 3 forgiati a mano... ma uno nel 700, uno nell'800 e l'altro nei primi del 900 (anni 30 circa).
Vorrei appunto guardarli con voi e vedere alcune differenze.
Ale, un altra cosa che potrei fare a meno di dire: in tanti anni di commercio ho avuto a che fare con tante persone, siano essi restauratori, antiquari o privati. Tu non immagini quante volte mi hanno offerto cifre "a parole" ^^. A volte perchè erano sicuri che io non vendessi l'oggetto, altre ... tanto per parlare!.
Ma quando andavo a dire: va bene, te lo vendo.... Beh, moltissime volte si sono rimangiati la parola!
Quando qualche privato viene in negozio con la foto di un suo bene dicendo: quello mi ha detto che vale due mila, quell'altro tre mila.... (prezzi fuori mercato) rispondo: faccia una cosa, vada dal signore che le ha detto che vale tremila e gli chieda se è disposto a dare 400! ^^
Buon pranzo katia

PS. avevo i soldi sul tavolo 🙂

ahahah Ale! Che peccato!  Buona serata! ^^

Ciao Cassiopea! Ho letto il tuo messaggio di giorni fa: volevo risponderti subito, ma non riuscivo ad inserire una foto e ... alla fine ho lasciato perdere! 🙂
Ora non trovo più messaggio riguardo alla tua domanda, e cioè se quel tipo di tripede è di una zona specifica. No, non lo è! Volevo invece chiederti, a proposito della foto di quel braciere che hai trovato online, se era molto usato nella tua zona e se ne hai visto molti dal vivo. Come vedi dalla foto che finalmente sono riuscita ad inserire (non capisco perchè prima non ci riuscivo: è così facile! ^^) ne ho uno proprio simile! Buona notte  katia

Scusa se ti rispondo solo adesso, mi era sfuggito il tuo messaggio, questa sezione del forum è molto interessante, il tuo apporto sicuramente aiuterà a fare chiarezza, visto la presenza di tutti questi maschietti molto indisciplinati ;D ;D ;D ;D la foto postata da te è una dimostrazione chiara di quello che ti chiedevo, si molto diffuso in Puglia presente in molte case ti posterò qualche foto, ne ho visti molti dal vivo 🙂

Salve Katia