Benvenuto nel Forum
Accedi o Registrati per poter inserire domande o rispondere agli amici della Comunity.
Per qualsiasi problema scrivi a: inforestauro@virgilio.it
Come posso riparare una statua in gesso a cui tengo particolarmente? Ha il braccio staccato così pure parte della base.
Grazie a chi mi vorrà rispondere
Ciao Marti
I dati su cui basarsi sono veramente pochi. Si tratta di gesso pieno o vuoto? le dimensioni?
pierpaolomasoni
Grazie per avermi risposto. La statua è di gesso pieno è alta circa 50 centimetri e largha 30.
Il braccio è rotto (tranciato di netto) all'altezza del gomito mentre è rimasto attaccato alla spalla il pezzo sopra e il pezzo sotto al corpo. La base non è completamente staccata, solo alcune parti si sono crepate e staccate.
Marti
Ti conviene inserire delle barre in vetroresina come sostegno delle parti staccate.
procederei così: barra da mm.18, inserita nella parte staccata per una profondità di cm. 5 o 6 (più vai in profondità, più tiene) saldata con resina epossidica liquida. Poi bucherei l'altra parte, con un diametro di cm 3, così da avere una certa tolleranza di errore; riempire di resina, spalmarla sulle parti che devono aderire ed unire.
Attenzione che la resina cola con una facilità incredibile. Devi pianificare l'intervento nei minimi particolari; quando incominci non sono permessi ripensamenti. Forse ti conviene fare qualche prova per capire il meccanismo e gli eventuali inconvenienti.
Piccoli reintegri puoi farli direttamente in gesso.
pierpaolomasoni
Vista la tenuta dell'epossidica io non inserirei nessun perno: è un lavoro molto complesso e se non si è esperti il rischio è che le parti non combacino perfettamente. Ho incollato una gamba di una sedia solo con colla epossidica ed ha tenuto! Mi ci sono seduta ma fortunatamente è usata solo per figura!
Il problema è che il gesso non è forte come il legno: magari la resina resiste e si trascina con sè uno strato di gesso. Le difficoltà non sono nel mettere il perno, ma in tutto il resto dell'incollaggio. Per semplificare si potrebbe alternare resina liquida con resina solida. Le epossidiche rientrano in quella categoria di molecole progettate in laboratorio, per cui l'ingegneria molecolare può conferire un'infinità di varianti, per esempio densità e tempo di catalizzazione. In altre parole vi sono resine liquide, ed altre in pasta. La differenza fondamentale è che quelle liquide hanno un grande potere di penetrazione, quindi incollano più tenacemente.
pierpaolomasoni
Grazie, vi farò sapere...
Marti