Ciao,

io la cera l'ho sempre colorata con le aniline ai grassi, ma adesso sembra che non le producano più.
Con le terre però non ho mai provato. In effetti, sono curioso anch'io di sapere come si potrebbe procedere in maniera efficace.

Normalmente la terra va benissimo. Bisogna scioglierla in poca cera addizionata con trementina, e poi aggiungere il resto della cera. Non dovrebbe depositarsi sia per l'esiguità della terra, sia per la densità della cera.
Piuttosto mi domando a cosa siano divuti gli sbiancamenti. Di solito si tratta di saponificazione che può essere causata dalla presenza di acqua.
pierpaolomasoni
p.s.: si possono anche usare ossidi.

forse mi sono spiegato male.. nei pori del mobile , una volta asciutta la cera bianca si rivede, vanificando il lavoro di restauro... oggi ho risciolto il tutto e ho aggiunto del marrone minerale e il risulatato e' decisamente migliore...

Io  l'encaustico lo coloro con bitume di Giudea, non mi ha mai dato nessun problema e colora le cere con una tinta molto bella e "calda". Quale percentuale di carnauba hai messo nell'encaustico? E quale solvente hai usato?
carlo

Ciao Carlo,

usando il bitume di giudea è possibile dosare soltanto la tonalità (l'intensità) della colorazione o è anche possibile realizzare delle variazioni cromatiche?

Ciao Pierpaolo,

bentornato!!

120 g cera d'api, 80 di carnauba e piu' di un litro di trementina....

@ stefan, con il bitume puoi solo dosare l'intensità del colore, del bitume appunto,
per colori diversi una volta si trovavano le aniline ai grassi, ma mi sembra siano sparite dalla circolazione.

@ale come fai a tirare un'encaustico con così tanta carnauba?  Io ne uso molto meno, circa il 10%.

carlo