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ciao a tutti, ho una molto vecchia specchiera (specchio a quadrati stagnati con cornice tutta riccioli e tavolino di supporto) che si sta letteralmente rompendo a pezzi . Vorrei restaurarla completamente e ridorarla a guazzo con oro zecchino 22K. Ho però qualche dubbio che la doratura originale sia stata fatta con orone in quanto è divenuta molto scura nel corso degli anni.
il consiglio che chiedo è: come faccio a togliere la patina di sporcizia superficiale ed eventualmente la foglia metallica vecchia prima di ridorarla?
normalmente quando restauro vecchie cornici uso la colletta calda ( passo una mano di colletta calda e poi strofino con un panno che si porta via la sporcizia), dopo di che, se vedo che non vale la pena di conservare la vecchia doratura, con carta vetrata fine o con paglietta piano piano elimino il precedente trattamento e procedo alla ridoratura.
andrebbe bene anche in questo caso, o mi consigliate altro modo operandi?
per il resto sono abbastanza bravo a ricostruire e modellare i pezzi mancanti con gesso di bologna e vinavil o colla di coniglio e ho molta pazienza nell'applicare la foglia d'oro a guazzo.
un grazie anticipato
Prova con i vari solventi a pulire delicatamente un angolino. A volte specchiere ad oro zecchino quando questo era troppo rovinato erano poi riprese a porporina o oro matto. Non rifarei a oro zecchino un pezzo nato per essere dorato diversamente perchè la fattura in genere è poco accurata e non giustifica l'uso dell'oro. Le indicazioni sul restauro le fornisce sempre il pezzo stesso, unico testimone della volontà dell'artefice.
Grazie per il consiglio,
appena finita un'altra cosa che sto restaurando provo la " prova".
ciao