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ANTITARLO

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 ale
(@ale)
Post: 219
Estimable Member
Topic starter
 

CIAO A TUTTI,
domandone da 100.000 euro (almeno per me :)) devo procedere al trattamento antitarlo su travi e travetti di un appartamento in fase di restrauro/ristrutturazione, ho sentito parlare molto bene dell'antitarlo permetar concentrato della ditta phase(questa non è pubblicità) da diluire con il solvente più appropriato..... io pensavo di utilizzare acqua ragia naturale .... voi cosa mi consigliate posso procedere ?
p.s. la finitura delle travi e relativi travetti pensavo di eseguirla con il linfooil .

grazie in anticipo per ogni vostro consiglio

 
Pubblicato : 01/12/2009 11:55 am
(@fulvio)
Post: 354
Reputable Member
 

Ciao Ale
ci devi vivere in quell'ambiente?
Non è una domanda banale, se spulci un po' nel forum troverai molti post sulle problematiche e le perplessità relative all'uso della permetrina.

 
Pubblicato : 01/12/2009 1:18 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Effettivamente se ne è parlato a lungo, ma dal momento che sono un amante dei gatti ripeterò alcuni concetti fondamentali: la permetrina è estremamente tossica per i gatti.
In quanto all'uomo i risultati di laboratorio sono controversi; quello che è certo è che provoca alterazioni del feto. Io preferisco pensare che tutti i biocidi siano tossici, nemici di tutto ciò che è "vita".
Non dici di che epoca sono i travi: di solito i tarli dopo aver mangiato a sazietà se ne vanno: per esempio, su travi del 700 troverai i segni del loro passaggio, ma non loro.
Penso che una buona impregnazione col linfo dovrebbe essere sufficiente.
Ora vado a farmi coccolare un po dalla mia gattina.
pierpaolomasoni

 
Pubblicato : 01/12/2009 5:37 pm
 ale
(@ale)
Post: 219
Estimable Member
Topic starter
 

ciao grazie per il consiglio,
l'abitazione è una veccia casa di campagna di fine 700 primi800 rimaneggiata più volte nel tempo, il solaio di cui parlo dovrebbe essere stato realizzato a  fine otto primo nove quando in una parte del fienile sono stati ricavati alcuni  alloggi per i contadini quidi è lecito pensare che siano state utilizzate travi di recupero forse più vecchie .
ps mi avete demolito il mito di quel tipo di antitarlo .

altra domanda: su alcuni travetti ho provato a spennellare dell'olio di lino mescolato a trementina per vedere l'effetto che ottenevo dopo alcuni minuti ho notato nella stanza moltissimi insetti volanti che a mio parere potevano essere tarli ma non ho visto nessuna traccia di fuoriuscita dalle travi.... come me lo spiego?

 
Pubblicato : 02/12/2009 6:09 pm
(@fulvio)
Post: 354
Reputable Member
 

Bella domanda,
è successo anche a me la settimana scorsa mentre davo il Paraloid su una sedia di noce che avevo trattato con antitarlo in estate (con tanto di camera a gas fatta con domopak e sacchi di plastica), ma eravamo agli ultimi giorni di novembre, non dovrebbero essere a nanna di questi tempi?
Forse Pieroapolomasoni può illuminarci sull'argomento.

 
Pubblicato : 02/12/2009 6:37 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

ragazzi, i tarli vanno in letargo solo se fate casino. La maggior parte degli antitarlo oramai per loro sono un ricostituente!!!
avete presente il virus di questa influenza che varia e sfotte chi ha speso milioni di ¤ per creare il vaccino? La natura ha un senso dell'ironia inegualiabile.
Le camere a gas dilettantesche sono state trasformate, da questi animaletti, in incubatrici!!!!
Scherzi a parte, sono sempre stato convinto che le disinfestazioni dilettantesche non servano a niente; che la maggior parte delle disinfestazioni siano inutili; che "qualcuno" faccia in modo che si drammatizzi il problema (lo farei anch'io, forse, se fossi un produttore di biocidi!).
Come ho già detto in passato, in casa mia vi sono solo mobili antichi di tutte le epoche; l'unica infestazione di tarli che ho avuto (parlo di un arco di tempo di, purtroppo, 40 anni) è avvenuta un'estate che per ferie si era chiuso tutto ermeticamente, dal piano di noce di una scrivania anni 20. E' bastato ridare luce all'ambiente e di tarli non se ne sono più visti. Sono convinto che mezzi meccanici (vedi paraloid o linfoil) siano molto più efficaci di quelli chimici. Ultimamente poi si è arrivati a pensare di cuocerli (vedi microonde): mi pare si sia arrivati al massimo, all'idiosincrasia parossistica del... basta; potrei offendere qualcuno.
Insomma, qualche tarlo non ha mai ammazzato nessuno. I mobili basta farli vivere in ambienti sani. Se tarlano significa che l'ambiente è dannoso anche per noi, a meno che non si tratti di legno moderno, nel qual caso il discorso è completamente diverso.
Posso affermare di aver assistito a disinfestazioni milionarie (a spese del contribuente) del tutto inutili. Disinfestazioni dilettantesche riguardano, di solito, il singolo, per pochi ¤; ma pensate alla disinfestazione di intere chiese che non hanno mai visto un tarlo, o che li hanno visti passare e non li vedranno più tornare!!! Alle spalle di questa nevrosi vi è un mercimonio imponente.
pierpaolomasoni

 
Pubblicato : 02/12/2009 7:51 pm
(@pin8cchio)
Post: 357
Reputable Member
 

.....poi non te lamentà e dici che te danno foco alla casa!!

 
Pubblicato : 03/12/2009 1:10 am
(@aporia)
Post: 833
Prominent Member
 

Beh, allora dovranno dare fuoco anche alla mia perchè sottoscrivo in pieno il post di Pierpaolomasoni.

 
Pubblicato : 03/12/2009 4:01 pm
 ale
(@ale)
Post: 219
Estimable Member
Topic starter
 

grazie per l'illuminazione che mi avete dato

 
Pubblicato : 04/12/2009 1:19 pm
(@pin8cchio)
Post: 357
Reputable Member
 

Pierpà so sicuro che i trli del tuo piano in noce so stati debellati dalla Caoda della Carla.

Ps dal primo trattamento con linfo sono passati due anni buoni....e i tarli? n'do so finiti?
ricordo ancora la poltroncina a pozzetto anteguerra, avevano mangiato addirittura l'imbottitura. Mi accorgerei se vi fossero ancora semplicemente perchè mia suocera mi frantumerebbe le parti sospese.

 
Pubblicato : 05/12/2009 2:35 am
(@fulvio)
Post: 354
Reputable Member
 

Confermo
Anch'io ho seguito i consigli di Perpaolo Masoni su un comodino in noce "grovierato".
L'ho messo in casa ormai da più di un anno e di tarli non ne vedo (e neppure li sento), poi se vuoi ti spiego come si fa.
(ma non mi prendere in giro)

 
Pubblicato : 05/12/2009 8:37 am
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Queste sono imprese da poco: quando il legno è allo stadio di groviera, se ne vanno alla ricerca di ristoranti migliori. Il difficile è evitare le aggressioni sui legni nuovi, essiccati nei forni, presi da alberi abbatttuti senza alcun criterio.....
La bagna caoda (della Giuliana) non credo serva, anzi! sono buongustai, loro!
pierpaolomasoni

 
Pubblicato : 05/12/2009 12:01 pm
(@pin8cchio)
Post: 357
Reputable Member
 

...faccio confusione con le donne..so da restaurà!!

 
Pubblicato : 06/12/2009 8:46 am
 gio5
(@gio5)
Post: 63
Trusted Member
 

Scusate anche lo zolfo fatto bruciare nelle botti di vino per disimfestare è un prodotto dannoso per la salute .

 
Pubblicato : 06/12/2009 4:37 pm
 gio5
(@gio5)
Post: 63
Trusted Member
 

Leggendo le discussioni riquardo la Permetrina ; tempo fa comprai un antiparassitario a solvente mi è venuto un duddio sono andato avedere la scheda di sicurezza ece scritto che contiene cipermetrina è dannosa come la sorella permetrina .Anche il prodottoa base d'acqua contiene la cipermetrina allora mi devo chiedere ma cosa si deve usare come prodotti in generale se tutti contengono sotanze dannose per noi e per la natura

 
Pubblicato : 06/12/2009 6:06 pm
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