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Egr. Dott. Boris 97, tengo precisare che non La considero né un imbecille, né un truffatore, ma semplicemente il Suo “amen” di fronte a schede tecniche che venivano spacciate per riguardanti il linfoil, mentre invece riguardavano altri prodotti, è stato perlomeno affrettato e fuori luogo e dimostra una scarsa conoscenza dei prodotti in questione.
Tengo altresì precisare che, insegnando restauro ligneo da decenni per conto di enti, Sovrintendenze e scuole varie, è possibile che per deformazione professionale io possa talvolta assumere toni dottorali, spinto a ciò anche dal fatto che, come in questo caso, mi trovo ad essere aggredito da mitragliate di bestialità e falsità. Una corretta discussione, come ho già fatto notare altre volte, dovrebbe basarsi sullo scambio di opinioni suffragate da dati scientifici. Le istanze che porto avanti sull’uso della gommalacca sono dedotte da dati e testi storici che ho mostrato più volte (è inutile che mi ripeta, ma se Le interessa sono prontissimo a fornirli; altrimenti può consultare il testo “Le antiche vernici per il legno” : lo cito non perché lo consideri autorevole-l’ho scritto io-ma perché vi potrà trovare una vasta bibliografia). Risulta che la tecnica della stoppinatura sia stata inventata nel 1808 da un tedesco.
Prima di allora tutti i testi storici parlano della gl. come di una resina minore, e tutte le ricette che riguardano le vernici resinose sciolte in alcol riguardano vernici da dare a pennello e poi, eventualmente, levigare.
Se Ella fosse a conoscenza di fonti storiche che dicono altrimenti, sarebbe molto importante portare ciò a conoscenza degli specialisti del settore.
Con mio rammarico devo confessare la mia ignoranza sugli storici dell’arte che Ella cita (sono comunque storici, ma non tecnici), a parte la contessa De Gregory, della quale ho letto un libro quando ero studente. Corretto, ma non esaltante, piacevole per quel suo tono da “Manuale del vero signore”che considera qualunque attività umana un passatempo; non ne ricordo il titolo, ma ricordo perfettamente che parlando delle lucidature faceva riferimento alle vernici dei fratelli Martin (olioresine, o, per essere più precisi flatting, cioè olioresine corte in olio formulate per essere, dopo l’essicazione, levigate ). Ricordo bene ciò perché non avevo mai sentito nominare i Martin, e feci delle interessanti ricerche in tal senso. Con tutto ciò non si può escludere che qualche falegname abbia sperimentato la gommalacca singolarmente, ma il giudizio che si incontra nella letteratura dell’epoca è unanime: resina scadente (e ciò mi vede in pieno accordo con gli autori che vanno dal 500 ai primi del 900: la gl. data a pennello risulta porosa e molto poco protettiva). È solo con l’invenzione della stoppinatura e col crollo dei prezzi dopo il 1820 che la gl. viene rivalutata. Ripeto: se Ella fosse in possesso di fonti storiche che dimostrano altro sarebbe interessantissimo.
Con ossequio.
P.S.: in quanto ai riconoscimenti dei quali Ella mi chiede, ovviamente tutti immeritati, non sta a me sciorinarli, ma a Lei trovarli, se Le interessano. Per aiutarLa in tale gossip posso lanciarLe qualche sassolino, che, oggi, con internet può rendere molto facile la ricerca: cerchi nelle sovrintendenze piemontesi, in quella della Valle d’Aosta (che non viene chiamata sovrintendenza – è un ulteriore aiuto) e alla Venaria Reale, dove, tra l’altro, potrà trovare delle foto di Piffetti che Le faranno avere .. pardon, La manderanno in solluchero. Le aggiungo una chicca: i Piffetti sono stati restaurati con gommalacca non perché era filologicamente corretto, ma perché era la resina più facile da usare.
Il tema è un altro il linfoil è un antitarlo e un prodotto effettivamente naturale come viene sbandierato dal nostro esperto, oppure le sue sono false informazioni, la scheda tecnica fornita da te non parla di limonene ma di solventi derivati dal petrolio, le schede trovate da me sono in rete è si riferiscono a prodotti della geal che secondo il nostro esperto sono naturali, personalmente noto il contrario non so voi, quindi il quesito è in alternativa alla permetrina cosa utilizzare come disinfestante, su mobili con il tarlo vivo dentro, naturalmente escludendo il trattamento anossico, oppure a microonde, i tuoi studi sono scopiazzature scritte da altri e semplicemente riportate da te, quello che mi interessa è materiale scientifico, se sei in grado di fornirlo, non la solita solfa.
Forse molti utenti di questo forum non hanno mai letto il nutrito curriculum di Masoni, un solo volume scritto sulle vernici...... per uno storico mi sembra scarso.....ed il mobile dov'è? La sua storia i legni le varie costruzione evolutesi nei secoli i grandi artefici del mobile, insomma qua c'è ben poco.
Quando parli dell'uso della gommalacca agli inizi dell'ottocento, ti posso concedere il beneficio del dubbio, allora mi chiedo le oleoresine ad esempio su un mobile impero oppure Luigi Filippo o eclettico della fine dell'ottocento cosa centrano, dai tuoi studi mi risulta scorretto applicare un impregnante moderno, su questi mobili che vanno rigorosamente rifiniti a gommalacca, la storia parla chiaro anche quella scritta da te, mi stona mi sembra poco filologico fare il contrario, allora perchè suggerire sempre e solo oleoresine se queste sono molto antiche e poco attinenti a rifinire un mobile dell'ottocento? Aspetto delle risposte serie e non degli insulti.
Ragazzi non ho resistito ecco il curriculum del nostro storico...
http://www.inforestauro.org/i-nostri-collaboratori/1640-pierpaolo-masoni.html
Un metodo naturale per sterminare i tarli senza avvelenarsi con la permetrina ?
Siringate nelle gallerie di soluzione d' acido borico (20%) + acqua distillata (80%).
Stronca scarafaggi e termiti ( che muoiono,ingerendo i sali, per disidratazione dell'apparato digerente ) : a maggior ragione deve funzionare con i tarli se mangiano il legno impregnato con i sali.
solo due precisazioni : è lei che si è sentito dare del truffatore e dell'imbecille le ho negato queste due ipotesi e ne ho aggiunta una terza che confermo. in quanto al mio "amen" iniziale non tenevo minimamente conto del post cassiopea ma era una parola fine al suo solito fare professorino del so tutto io e tutti gli altri non contano niente se non la pensano come me. il problema suo è che pensa che siamo tutti degli sprovveduti e non siamo in grado di fare le nostre ricerche,pensa davvero che,anche solo sfogliando questo sito, non abbia trovato sue notizie?
vede io per scegliermi un maestro ho bisogno di capire se questo maestro mi conquista e mi ispira fiducia e finchè non lo vedo all'opera non può godere della mia stima e fiducia nel seguirlo.si metta in gioco e visto che fino a prova contraria questo blog nella intestazione si chiama restauro del mobile antico ci faccia vedere a tutti con una serie di sequenze fotografiche come restaura lei un mobile dall'inizio alla fine.penso che sia questo che interessi a molti di noi + o - neofiti.
e stia tranquillo si rilassi con questo caldo ed il suo ego che bolle rischia un malore.
a risentirci dott. masoni non so a quando per ora me ne vado un pò in ferie.
se facendo il nome Piffetti pensava di mettermi in difficoltà le dico di no lo conosco bene.
per quanto riguarda sto benedetto linfoil della geal se vuole le posto la foto insieme ai prodotti durga che ho in laboratorio ho due case con gli infissi in legno e li uso per il trattamento e sono ottimi. (ho anche il limonene sa) che non pensi che li uso senza diluire nel bisogno.
Guardi, Dott. Boris che chi bolle è Lei, io sono tranquillissimo, e non voglio essere maestro di nessuno, tanto meno di chi sostiene idee per partito preso, non sa sostenere una discussione senza offendere né controbattere razionalmente ed ha la presunzione di saper usare bene ottenendo risultati pessimi prodotti che ai nostri nonni .davano risultati ottimi. La ammiro per la sua sicurezza: pensi che io per capire come funzionano queste vernici ci ho messo qualche anno, ed ogni volta che le uso devo pensarci su bene, ma si sa, io sono solo un povero artigiano.
Le auguro buone ferie; io da domani, dopo un periodo di malattia, riprendo a lavorare. Magari, vista la grande importanza che attribuisce alle foto, ci posterà qualche bella foto delle sue ferie: sono certo che saranno più interessanti delle foto di qualche barattolo!
Sveglia, Boris, il fatto di avere qualche barattolo e aver spennellato un po di vernice non significa saper usare le vernici, e le assicurazioni che fai sono equivalenti alle assicurazioni di C.
Per finire, non ci tengo ad essere considerato un buon lucidatore, come non ci tengo ad essere considerato un buon intagliatore o un altro buon delle tante specialità del restauro (anche se avendo avuto bottega per oltre trent’anni..): ci tengo, e penso di esserlo, ad essere considerato un buon restauratore.
Fin che ci saranno artigiani che pensano che il restauro si ferma alla lucidatura, il restauro del mobile verrà preso sottogamba da tutte le istituzioni!
Devo anche ringraziare C. per le risate che mi ha fatto fare in questi giorni, e per la pubblicità della quale, però, non ho bisogno.
Blo è interessante quello che scrivi sui sali di boro, approfondiremo ne ho sentito parlare anch'io, è da valutare l'efficacia sul mobile....
Pierpaolo insultare non serve a nulla il tuo ridere è amaro, il restauro del mobile non si limita alla sola lucidatura ma ne è parte importante anche a livello storico, impregnare un mobile con prodotti moderni significa alterare la sua natura di oggetto antico e ridicolizzarlo, per gli infissi e le travi sono ottimi prodotti ma col mobile non c'entrano nulla, le risposte che mi aspettavo da te erano altre, alle delle semplici e banali domande poste.....quello che leggo e la riprova di quello che penso e ho sempre pensato che tu sia un restauratore con scarse conoscenze del mobile, la tua è solo teoria che lascia il tempo che trova, quello che descrivi non è restauro, usi l'insulto quando sei in difficoltà contro chiunque non è ossequioso con te, è un po ridicolo questo atteggiamento.....sicuramente poco costruttivo, non ho niente da aggiungere, inutile allungare questa discussione all'inverosimile, so che non risponderai mai....si aggiungono solo sciocchezze ad altre sciocchezze....
noto del livore nella sua risposta (io non bollo per niente la posso rassicurare,anzi mi diverto tantissimo) non ho la pretesa di insegnare a nessuno vorrei invece imparare. ma come si fa ad imparare da uno che non mostra fatti ma solo citazioni,formule chimiche e quant'altro? fare dei copia incolla siamo tutti capaci le sue teorie sulle lucidature e sulla gommalacca hanno una base di logica io questo non lo contesto totalmente è tutto però molto opinabile,conosco anche io quella famosa data da dove secondo lei si è cominciato a stoppinare ma, questa è un punto di vista ,una data x dove si è preso atto che da lì in poi era venuto uso comune per tutti. è sicuramente vero che prima la maggior parte degli artigiani andavano di pennello usavano anche altre resine mescolate alla gommalacca,tutto quello che vuole possiamo fare dei seminari al proposito, ma questo non sposta di una virgola il mio invito. questo forum si chiama IL RESTAURO DEL MOBILE ANTICO diviso un alcune sezioni.quindi o lei non restaura mobili antichi tutti i giorni e lo ritiene un lavoro di serie B non vedo per quale motivo debba continuamente dispensare il suo dottorato.in caso contrario cioe che lei tutti i giorni si cimenta in questo mestiere ci faccia vedere la sua arte dalla presa in consegna di un mobile a tutti i passaggi fino alla lucidatura finale anzi faccia due mobili con due finiture diverse una a gommalacca ed una a linfoil. è sufficiente una macchina digitale e qualche fotto dettagliata dei passaggi. in caso contrario per me lei rimane un mediocre restauratore non dico più lucidatore.
Questo è un forum pertanto le risposte sono per la maggior parte teoriche. Ci si confronta, si portano a conoscenza esperienze e tecniche e, solamente se l'utente è interessato, si postano delle fotografie: non è un obbligo per nessuno. Chiunque può esprimere la propria opinione senza dover giustificare la propria posizione perchè non sono stati chiesti curricola a nessuno. Questo è quanto accade nella maggior parte dei forum che sono uno spunto per approfondire un argomento ma non la Bibbia. Come moderatore chiedo che la smettiate di attaccarvi personalmente perchè, se così non fosse e nonostante la mia reticenza nel richiedere di bannare, dovrò farlo. Come utente ho letto con interesse i pareri di pierpaolomasoni e BLO ma mi sono annoiata tremendamente per gli interventi di altri utenti che non hanno portato nessun elemento di conoscenza ma hanno dimostrato solo una grande maleducazione nel perseguire i propri personali interessi dimenticando che questo è uno spazio collettivo e un po' di rispetto lo si deve a tutti coloro che leggono senza sbraitare. Grazie per la comprensione da chi si sente sempre ignorante.
Cara Aporia da moderatrice dovrebbe essere imparziale, dalle sue parole non si evince tale atteggiamento, il sign. Masoni non si confronta insulta anche pesantemente tutti quelli che non condividono le sue opinioni palesemente sbagliate, lei mi ha chiesto più volte di confrontarmi con delle prove concrete credo che questo sia stato fatto, le informazioni per essere corrette si danno in maniera imparziale, altrimenti si fa solo terrorismo a discapito o a favore di determinati prodotti e tecniche, che sono tutte contestabili e opinabili il vostro compito lei da moderatore e gli altri da esperti è questo, dovrebbe essere la prima ad affermarlo, non a minacciare semplicemente gli utenti di bannarli, ci rifletta e rilegga con attenzione ciò che è stato scritto ed affermato con molta superficialità, si gioca con la salute delle persone, sopratutto utenti non molto preparati magari alle prime armi a cui non gli si spiega che molti prodotti utilizzati nel restauro vanno usanti con le dovute cautele non solo la permetrina, ma solventi sverniciatori ecc. ecc. sono potenzialmente cancerogeni ed inquinanti, spero di farla riflettere un tantino.
Le mie domande fin ora non hanno trovato risposta, e non sono attacchi personali, chiunque può leggere....
Io proporrei di passare al voi: lo trovo più in linea con chi si occupa di antichità!
Certo sei nostalgico del ventennio? Bella battuta ;D ;D
Quando ci illuminerai dando qualche volta, non dico sempre, una risposta seria hai quesiti che sono emersi..... credo che resterà un sogno.....
infatti signora Aporia non è obbligo per nessuno semplicemente un invito, visto che date la possibilità tramite il sistema di inserire foto. un invito a dare seguito ai fatti dopo un fiume di parole .......sempre parole. lei non è curiosa di sapere il livello professionale ad oggi del sig. Masoni sul restauro dei mobili antichi? forse lo sa per frequentazione ma dia anche a noi la possibilità di conoscere.
mi passi il paradosso la patente la danno solo per via teorica? no deve anche fare guida.ora è logico che qua non si rilascia nessuna patente però il vedere come lavora un professionista dopo che lo stesso ci ha riempito di teoria e formule chimiche penso sia il minimo. e vedere come finisce la lucidatura di un mobile antico al giorno d'oggi sarebbe interessante sia che esso( il mobile) vada sverniciato sia che si possa salvare la vecchia verniciatura. se per gli interventi che lei cita ci sono anche i miei penso che tutti possano vedere che ci sia stata ironia ,se vuole provocazione ma non maleducazione.
per gli interventi fatti che lei ritiene interessanti le ribadisco che tutti al giorno d'oggi siamo in grado di fare una ricerca con internet per cercare notizie più disparate che sono spesso opinabili ed in contrasto tra loro avendo comunque come fonte la letteratura. alla fine però sono sempre e solo parole.
quindi per concludere il forum si chiama:" restauro del mobile" antico e la domanda è sempre la stessa: oggi 2 luglio 2012 qualcuno mi dice come si restaura un mobile antico? e da quale base di partenza si comincia? dall'identificarne l'epoca? che tipo di finitura deve avere in base al fatto che sia 6/7/800 se è rustico o d'alta ebanisteria? o una via di mezzo?
l'ho chiesto a Masoni ma come moderatrice lo chiedo anche a lei ....
altrimenti sono sempre e solo parole.
ciao a tutti.
errata corrige: in un precedente intervento ho citato erroneamente tale Francesca Barbolini in realtà si chiama Elisabetta Barbolini Ferrari,la quale ha scritto un bel volume dal neoclassico all' impero tra l'emilia e la lombardia.
Boris, un consiglio lascia perdere.....ti posto il risultato di un affettuosa discussione tra me e Pierpaolo, fatta tempo fa, non può postarti foto di mobili per un motivo semplicissimo, non è il suo lavoro, il mobile antico e Masoni sono all'opposto, stai pur tranquillo che nessuno qui lo ammetterà, a partire dai moderatori...clicca sulle foto e guardale, qui dentro fui l'unica dopo un po di fatica a farglielo fare, fu la prima e unica volta, quindi fatti un idea....
http://www.archilovers.com/pier-paolo-masoni/
Questa fu la discussione interminabile.....per non tirane fuori nulla
http://www.inforestauro.org/forum/index.php?topic=1983.0