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Ho proposto un insetticida che sembra funzionare anche contro le zecche,
scusa forse mi è sfuggito un passaggio, qual'è l'insetticida proposto?
Suvvia, Pomì! Possibile che ti manchi quel minimo di orgoglio che spinge l’uomo a non fare figuracce? Normalmente se è sfuggito qualcosa si va a rileggere, ma qualcuno, evidentemente non capisce se si esce dai quattro o cinque termini che contempla un lessico ridotto ai minimi termini. E poi non ha neanche la dignità di sforzarsi di non fraintendere, o, peggio, finge di non capire.
Sono i tecnici della Comunità Europea a sostenere che il petrolio è meno dannoso del limonene. Io non ho mai fatto l’affermazione che col tuo solito spirito mistificatore mi attribuisci. Io non ho nessun dato per fare affermazioni del genere! Non sono un chimico. Se hai dati scientifici che contraddicono i tecnici della Comunità Europea sei invitato a postarli nell’apposita sezione che si occupa di vernici, altrimenti faresti bene a tacere e soprattutto a non attribuire ad altri cose mai dette. Non sono io, ma la tua degna socia che si da grottescamente arie di provetta chimica, oltre che di navigata restauratrice inquinando con pesticidi e facendo panegirici sulle merendine, a dare giudizi gratuiti sulla dannosità dei prodotti! A questo punto confesso che mi piacerebbe vedere i vostri curricula. Ma so già che vi manca questo coraggio! E vi capisco.
Ma credete veramente che gli altri partecipanti a questo forum siano degli imbecilli? Che non colgano la vostra volgarità e la boriosa incompetenza con cui state trasformando questo forum in un pollaio?
in quanto a figuracce Maso, sei arrivato al top. confondere lo xilene con il limonene... Taci per un po se non vuoi aumentare il pio pio del pollaio....
Ecco questo sopra è un utile indirizzo dove informarsi sugli avvelenamenti del gatto.
Brevemente... il particolare metabolismo del gatto determina una accentuata sensibilità all'azione tossica di un elevato numero di sostanze che potrebbero anche non essere tossiche per altri animali.
Per il gatto anche il petrolio e suoi derivati risulta tossico.
Morale: lasciamo perdere il gatto per cercare di avvalorare le ipotesi a favore del non utilizzo dei
piretroidi.
Qui sopra invece si può vedere come lo xilene risulti tossico per i pesci
Morale: la Geal deve dare altre spiegazioni.
http://www.psicolinea.it/test/sai-riconoscere-i-tuoi-errori/
qui, come si può capire dal link c'è un interessante test per chi ha voglia di sottoporcisi.
Morale: lo so... è difficile
Alessandro, tralasci qualche particolare: la nafta è volatile, i piretroidi no. Ciò significa che se spennelli della nafta su una superficie, poco dopo sarà evaporata venendo meno la tossicità per il gatto. Se spennelli dei piretroidi, questi, dopo l’evaporazione dei solventi, restano, insieme alla tossicità per il gatto e, secondo le più recenti ricerche, anche per l’uomo.
In quanto allo xilene, come già specificato, nel famigerato Linfoil ve ne è il 2%. In tale concentrazione la Comunità Europea non lo considera pericoloso, e quindi, non vi è l’obbligo di etichette di pericolosità.
Le spiegazioni devi semmai chiederle ai chimici della Comunità Europea.
Mettiamola così :
Il Masoni mi è simpatico, e non solo perché è sempre disponibile a dispensare consigli, ma perché a differenza di me, te , Cassiopea e tanti altri , si presenta col suo vero nome e cognome , ci mette la faccia ,(oltre che il suo lavoro ), non è un qualcosa di virtuale.
Un particolare non da po co è che il Maso èun venditore di se stesso, mette la faccia perchè ha scritto un libricino che cerca di vendere, fa seminari 5-6 volte all'anno, collabora con Sinopia Geal ecc... perchè dovrebbe essere virtuale. E' un buon muratore moderno inietta resina epossidica nelle sedie come si fa per consolidare i muri e ultimo ma non ultimo se fosse un moderatore avrebbe gia bannato chi non la pensa come lui.
Solo una precisazione, per dovere d'informazione, visto che ho sotto il naso la scheda di sicurezza del Linfoil interno :
La percentuale di xilene non è del 2% , ma è di molto inferiore : 0,2 - 0,3 %.
Aporia, hai forse provato l'olio di neem contro i tarli ?
Con che risultati?
Però la percentuale di nafta è poco meno del 50%.
Non solo...la nafta (aromatica pesante) è tossica per gli organismi acquatici (sigla R 51/53).
Ma che fanno alla Geal? tolgono il limonene perchè fa male ai pesciolini e ci lasciano la nafta altrettanto tossica??
In base alla scheda di sicurezza abbiamo :
1) NaftA (petrolio), frazione pesante di hydrotreating : 37% - 44%
Rischio R65 = Nocivo : Può causare danni ai polmoni in caso di
ingestione.
2) Nafta solvente (petrolio), aromatica pesante : 3% - 5 %
Rischio: R65 = come già detto;
R51/53 = Tossico per gli organismi acquatici, può provocare
a lungo termine effetti negativi per gli organismi acquatici;
3) Xilene : 0,2 % – 0,3%
Rischio : R10 : Infiammabile;
R20/21 : Nocivo per inalazione e contatto con la pelle ;
R38 : Irritante per la pelle ;
Caro Alessandro, se tu nella composizione totale del linfoil sostituisci un 50% di limonene (R65) , dannoso per i pesciolini, con un solvente diverso, costituito da un 3%-5% di nafta aromatica pesante , dannosa per i pesciolini, più un 37% - 44% di nafta frazione pesante di hydrotreating, che non è dannosa per la fauna ittica ,i pesciolini non potranno che dirti : << Grazie! >>.
Per cui quando il Masoni ha detto : << ….È stato eliminato il limonene, perché risulta essere dannoso per la fauna ittica, ed è stato sostituito con petrolio che non comporta rischi se non per ingestione (questo sì che bisognerebbe berlo).>> non ha fatto disinformazione ,perché, stando alla scheda di sicurezza , attualmente , nel linfoil, la quantità di prodotto dannoso per gli organismi acquatici si è ridotta dall’originario 50 % ( limonene) al 3%-5% di nafta aromatica pesante.
A linciaggio mediatico già fatto del nostro Pierpaolo, credo che, un minimo di onestà intellettuale, renderebbe doverose delle scuse.
per un errore di battitura prima ho scritto .." 50% di limonene ( R65 ) " , mentre va corretto con : " 50% di limonene ( R 51/53 ) "
Blo capisco la tua grande simpatia, parliamone del vostro rapporto sentimentale, quello tra te e Masoni ;D ;D molto bello ma poco utile, alessandro ha fatto delle affermazioni su base scientifica e non guidate da nessun interesse di tipo economico quello che l'industria essenzialmente a con la complicità della comunità europea, sapessi quante porcherie sono passate come concesse dalla comunità europea per poi scoprire essere dannose per l'uomo, quindi chi deve chiedere scusa?
Vuoi vedere i danni che il petrolio causa ogni anno con sversamenti nel mare, sai che a causa di questo il pesce si sta estinguendo e in futuro finiremo per mangiare solo quello allevato in cattività, blo o sei un ingenuo oppure sei accecato dall'amore per il nostro esperto, che non ha subito nessun linciaggio ma risposte alle sue sparate......Domanda.....IL LINFOIL NON ERA UN PRODOTTO NATURALE COME LE ANTICHE VERNICI? Da quello che è emerso direi proprio di no, chi si deve scusare?
Leggi con attenzione questo paio di articoli, la letteratura sull'argomento è infinita, letteratura scientifica, non quella dettata da interessi personali, guarda che si diceva anche dell'amianto essere un prodotto innovativo e non tossico, beh!! Ha mietuto migliaia di vittime per tumore polmonare.....Ragazzi Sveglia!!
http://www.fondazionemichelagnoli.it/difesa/inquinamento_da_petrolio.htm
semplicemente la casa produttrice del didoil deve vendere e guadagnare piu che puo. poteva diluirla con semplice acquaragia o essenza di trementina. Ma costava troppo.
mi piacerebbe sapere a questo punto, cosa contiene il SOLVENTE della stessa casa.
Ecco un tipico intervento di Cassiopea da << mercato del pesce >>.
Di fronte a delle mie considerazioni logiche sulla scheda di sicurezza, non rimane in tema ma, faziosamente, secondo la logica che non ha di fronte un interlocutore, ma un nemico da abbattere, risponde << sguaiatamente >> , mettendoci di tutto e di più :
- Una mia presunta relazione sentimentale col Masoni ;
- La complicità dell’industria con la Comunità Europea ed i loro interessi economici;
- I danni causati al mare, per le fuoriuscite di petrolio dalle petroliere;
- La sua angosciante preoccupazione perché le scarseggia il pesce ;
- L’amianto quale fattore determinante del tumore al polmone;
A te Cassiopea questo sembra un ragionamento ?
P.S. : mi piacciono le donne . Detesto solo la cieca faziosità.
Ringrazio BLO per le doverose e opportune precisazioni alle mie non corrette informazioni.