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Cassapanca colorata...
 
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Cassapanca colorata di nero

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(@mastea)
Post: 50
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Sto restaurando una cassapanca di noce completamente colorata di nero (credo anilina). Ho cominciato con delle buone dosi di sverniciatore, ma il legno rimaneva sempre macchiato di nero, allora preso dalla disperazione ho pensato di lavarla con la soda: penso di aver commesso un errore irreparabile, infatti, il nero forse è venuto via, ma il legno ha preso una colorazione scura che ho il sospetto non riuscirò più a modificare; secondo voi c'è qualche sistema per porre rimedio a quanto ho fatto?
Cordiali saluti Mario

 
Pubblicato : 14/10/2010 12:06 am
(@tullio)
Post: 174
Estimable Member
 

Vai con acido ossalico disciolto in acqua calda e prega davvero che funzioni ancora...
La prossima volta prova prima con l'ossalico, ti assicuro che con le aniline, anche quelle nere, fa miracoli, schiarisce come per magia in pochi minuti, sicuramente col noce funziona soprattutto quando la finitura superiore è molto consumata.  Purtroppo la patina ormai è irrimediabilmente andata, quindi prima della finitura assicurati di togliere tutto "il pelo" ossia il legno sfibrato e se si sarà schiarito molto puoi anche pensare a dare una base di olio di lino cotto a metà con acqua ragia per ridare un po' di corpo e profondità al legno e di "similpatina".

 
Pubblicato : 14/10/2010 12:26 am
(@mastea)
Post: 50
Trusted Member
Topic starter
 

sicuramente proverò, ti ringrazio tanto.

 
Pubblicato : 14/10/2010 7:52 am
(@mastea)
Post: 50
Trusted Member
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non ho mai usato l'acido ossalico, mi puoi gentilmente spiegare come si usa.
Grazie

 
Pubblicato : 14/10/2010 8:35 am
(@pomacciolo)
Post: 351
Reputable Member
 

l'acido ossalico e' nocivo sulla pelle e soprattutto per inalazione, e' un prodotto da usare con cautela e specie su un mobile cosi grande e pericolosissimo, ti intossichi.

all'aperto primadituto e mascherina, io nn lo userei.

 
Pubblicato : 14/10/2010 10:57 am
(@tullio)
Post: 174
Estimable Member
 

Certo, fai particolare attenzione a proteggere gli occhi e la pelle, per l'inalazioni nn ti preoccupare troppo se lo fai all'aperto, perchè essendo a base d'acqua ha volatilità piuttosto bassa.. Per prepararlo conta 3 o 4 cucchiai da cucina in 400-500 cc di acqua preferibilmente calda, mescola un po' e lascia stare il tutto per qualche minuto, nn ti preoccupare che a differenza dell'ossigenata e ammoniaca che reagiscono, qui nn avrai strane sorprese! Ora puoi passare all'applicazione, facendo prima una prova in una zona poco visibile  per controllare che tutto vada liscio e mi raccomando di utilizzare tutti i DPI (dispositivi di protezione individuale) e lavorare in un posto areato, la mascherina nn è necessaria, a fine lavoro, prima dell'asciugatura ricordati di neutralizzare l'acidità  con una sostanza basica e magari per stare più tranquillo, una volta asciutto ripassaci anche l'alcol.
Poi fammi sapere!

 
Pubblicato : 14/10/2010 6:02 pm
(@mastea)
Post: 50
Trusted Member
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Abito a Mestre e ho difficoltà a reperire l'acido, ho provato in farmacia, ma me ne hanno dato 20g. Una soluzione basica per togliere l'acido cosa potrebbe essere?
Ciao.
Mario

 
Pubblicato : 16/10/2010 4:59 pm
(@tullio)
Post: 174
Estimable Member
 

Ogni volta che chiedi l'ossalico ti guardano come se fossi un un terrorista... probabilmente sarà  un ingrediente per la fabbricazione di bombe fatte in casa!! Vabbè prova ad andare anche in qlc altra farmacia, tanto non ne serve moltissimo.
Per sostanza basica intendo acqua con bicarbonato di sodio o giù di li.. buon lavoro

 
Pubblicato : 16/10/2010 9:24 pm
(@mastea)
Post: 50
Trusted Member
Topic starter
 

Vi ringrazio per i vostri consigli, effettivamente con l'acido e poi tonalizzando con olio di lino cotto sono riuscito a ripristinare abbastanza la tonalità del noce.
Grazie.
Mario

 
Pubblicato : 19/10/2010 3:12 pm
(@tullio)
Post: 174
Estimable Member
 

Quindi alla fine sei riuscito a schiarire a sufficienza? Magari posta qlc foto se puoi,  ciao

 
Pubblicato : 19/10/2010 3:43 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Mai comprare prodotti chimici in farmacia! è ovvio che vi guardano con sospetto: perchè viene qua a pagare 100 volte di più quando rivolgendosi ad un rivenditore di prodotti chimici spenderebbe 100 volte meno? Se fossi farmacista me lo chiederei anch'io. Negli ultimi tempi di lira, con 10.000 ho comprato Kg 25 di acido ossalico. Dal momento che mi serviranno per almeno due vite non so quanto costi ora, ma suppongo che con ¤ 5 potrei sbiancare un museo. In ogni città vi è almeno un rivenditore di prodotti chimici. alla disperata: ditte rivenditrici di prodotti per il restauro; molte vendono anche per corrispondenza. sono più care, ma non come le farmacie.

 
Pubblicato : 19/10/2010 4:40 pm
(@tullio)
Post: 174
Estimable Member
 

Stiamo parlando di 100 g... non saprei che farmene di 25 kg e non  avrei nemmeno il posto... e comunque avrò speso qualche euro quando mi è servita, avrei speso probabilmente molto di più per cercare un rivenditore e comprare quantità industriali.. che poi diventa DAVVERO pericoloso conservare se non si ha il posto adatto.

Comunque mi sembra davvero che alcune discussioni diventino talmente sterili e aride, come se ognuno dovesse avere l'ultima parola.. il mondo è bello perchè vario, io le cose le faccio in un modo, uno le fa in un altro, basta tenere presente l'etica della professione e della conservazione (che a volte sono impossibili al 100%).
Questa assoluta imposiozioni del "NO NON COSI'" mi sa tanto di scuola medica dell'800 dove vigeva un paternalismo assoluto e non si aveva nessuna autonomia...

 
Pubblicato : 20/10/2010 1:19 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Mi spiace di aver turbato certe sensibilità. Era mia intenzione soltanto dare un consiglio che non concerne solo questo prodotto.
Ho telefonato ad una ditta che vende per corrispondenza, e, quindi, anche a dilettanti, ed il prezzo che mi hanno fatto per un Kg di acido ossalico è di ¤ 4,50.
Quali precauzioni occorre avere per la conservazione? io lo tengo chiuso in un bidoncino in luogo asciutto. In Italia, da quando vi è la varroa ( 30 anni ) circola a quintali, e so che gli apicultori non usano precauzioni particolari.
Alcuni detergenti che vengono usati in casa mia, per esempio, li acquisto non certo nei supermercati: per esempio per lavare i pavimenti uso un tensioattivo concentrato che costa ¤ 4,90 al litro (prezzo di listino; io ho un ulteriore sconto del 30%); se ne fanno 10 litri. Le casalinghe che lo provano ne sono entusiaste. A livello tecnico è di gran lunga migliore di quelli venduti nei supermercati, ed evidentemente anche a livello pratico.
Non volevo imporre niente, ma soltanto dare un consiglio su come risparmiare e non farsi scambiare per terroristi o altro......

 
Pubblicato : 20/10/2010 6:38 pm
(@mastea)
Post: 50
Trusted Member
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Approfitto dell'intervento di PierPaolo Masoni, gli chiedo gentilmente di spiegarmi se la tonalità scura che ha preso la cassa è dovuta al fatto che era colorata di nero oppure perché ho usato la soda; premetto che non avevo mai usato la soda per sverniciare mobili in noce.
Ciao.
Mario

 
Pubblicato : 20/10/2010 6:50 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Non so bene cosa risponderti. La soda io la uso soltanto per certi pavimenti cementizi che intorno agli anni '50 verniciavano con un prodotto filmante tremendo da eliminare. Sul legno non l'ho mai usata. Da quel poco che ne so dovrebbe sbiancare. Presumo che il pigmento nero non fosse molto sensibile alla soda e che non sia andato via completamente. è soltanto un'ipotesi.

 
Pubblicato : 20/10/2010 7:55 pm
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