Cara Francesca
cosa intendi per leggera carteggiatura?
Se la tua cassapanca era in patina, come presumo vista l'età, la carta vertata deve stargli lontana come la peste.
Non conosco il prodotto autocerante di cui parli ( e confesso che il nome mi fa un po' sorridere) ma in genere, ad un mobile d'epoca, si tende a preservare il colore originale del legno, arricchito appunto dalla patina dovuta alla vetustà dello stesso.
Quindi :
- niente cartavertata se non in situazioni estreme (come ad esempio nuovi inseriti lignei per riparare danni evidenti, ma solo su questi ultimi)
- due o tre passate di linfoil (riscaldato a bagno maria e dliuito al 50% in essenza di tremetina (per ridare fondo, esaltare le qualità del legno assolvendo nel contempo ad una blanda azione antitarlo)
- a questo punto la lucidatura puoi farla a cera o gommalacca, ma questo è un altro argomento sul quale potrai trovare numerosi contributi nei precedenti post del forum.

ormai Francesca, mi sembra, abbia gia detto che ha sverniciato e carteggiato quindi lascia perdere la patina. puoi dare un colore all'acqua (mordente) noce antico, aspetta che si asciughi bene 24 h. poi puoi dare la gommalacca a pennello anche 3 o 4 mani (spagliiettando tra una mano e l'altra) ultimo, passa un po di cera d'api la vendono gia pronta, dopo un giorno puoi stracciare e vedrai un bel risultato semplice e d'effetto.

la vernice sintetica che stai usando nn e' proprio per un mobile che ha l'eta' che dici, poi decidi tu...

se passi l' oil, l'olio, liol insomma quello, ti diventa il mobile nero, ok?

buon lavoro e posta una foto se puoi

Prova a dare un'occhiata al sito:
http://www.geranium.it
potresti trovare il modo di risolvere parecchi problemi. 😉
Ciao e auguri.

Cerchiamo di essere seri: prova a richiedere scheda tecnica e di sicurezza di tale prodotto. Per legge devono fornirla. Dal sito pare che sia di fabbricazione casalinga. Non è possibile vendere un prodotto detergente senza queste due certificazioni, e tantomeno un biocida! e la storia insegna che tutti i biocidi sono almeno potenzialmente cancerogeni. Come ci si può fidare di uno sconosciuto che ci dice di aver inventato la panacea a tutti i mali senza provare ciò scientificamente?
Quando poi sento venditori parlare di prodotto per casalinghe....!!! ho analizzato un'infinità di tali prodotti: di solito si tratta di scopiazzature di prodotti magari validi, ma snaturati in modo da ottenere facilità di uso e risultati ottimi sul momento, ma disastrosi sulla lunga distanza.
Nell'ambito del restauro è di fondamentale importanza avere, per ogni prodotto usato, scheda tecnica e scheda di sicurezza: ciò permette di sapere quello che si usa ed evitare spiacevoli sorprese.

Sottoscrivo in tutto e per tutto quanto afferma Pierpaolo Masoni.
Inoltre vorrei ricordare il mio consiglio precedente: il Linfoil è un eccellente prodotto, non fa venire "nero " il legno come afferma ENZO, ma ridona vigore e lucentezza alle sue particolarità, è un prodotto innocuo, facile da utilizzare (vedi precedenti post), prepara il fondo per una successiva finitura sia a cera che a gommalacca, e, come avrai visto, ha anche una azione antitarlo in quanto essendo un olio siccativo penetrando nel legno lo rende ......inmasticabile.
Da quando l'ho scoperto, grazie e Pierpaolo, lo uso con successo, anche per lavoretti che con il restauro nulla hanno a vedere. Ad esempio ho realizzato alcuni semplici manufatti di abete per il giardino, ebbene tre passate date come Dio comanda e si ottiene una efficace azione impregnante, poi cera a saturazione  e adesso il tutto sta li al Sole e all'acqua.

Avevo già risposto su questo prodotto panacea di tutti i mali. Uso olii essenziali da anni ma nel sito ho trovato molte inesattezze oltre al fatto che non si possono vendere prodotti chimici o naturali senza autorizzazioni e competenze specifiche.

cosa e' diventato questo forum......!!!!!
un carosello.... 🙁

Legere enim et non intelligere neglegere est

Fulvio

ho letto e ho capito... purtroppo!!

Perchè un carosello??

Suppongo perchè su questo forum si fà tanta pubblicità al linfo e a prodotti simili!!!
Secondo me questo forum non è un carosello e il prodotto spesso nominato si fà pubblicità da solo, con i risultati che moltissimi utenti hanno ottenuto!!!Riguardo al prodotto della nonna, di cui sopra....., come si fà ad adoperare nel restauro un prodotto simile???Venduto nei barattoli del pomodoro, senza un minimo di scheda tecnica..... ::) ::)

Appunto!!!!!!

Fulvio

Arieccome!

Torno da terra iberica

il carosello.... sorrido, ma lo faccio davvero di gusto e lo faccio quando leggo delle tre quattro mani di gommalacca data a pennello su una superfice liscia e senza intarsi, sorrido di gusto quando vedo saltato qualsiasi processo di ricostruzione del fondo e della patinatura, sorrido ancora quando Paolo si limita a dire "siamo seri" ma perdo letteralmente le staffe quando leggo del "carosello", forse perchè lo intendo come il saluto prima della notte o perchè lo lego indissolubilmente alla dolce euchessina, o forse perchè chi usa determinate espressioni dovrebbe essere un poco più attento, magari usando meno il pennello e molto di più il tampone, in una "zona franca" dove fior fiore di professionisti hanno messo e mettono a disposizione di tutti il frutto della loro esperienza, in modo gratuito e senza nessuna contropartita se non quella del principio della condivisione. Tempo fa ebbi a dire che forse se una persona qualsiasi si fosse presentata a bottega chiedendo di come si fa cosa e di quanto e di perchè quello o questo forse non avrebbe ricevuto nemmeno un grugnito di risposta, questa enclave invece mette a disposizione di tutti quelli che lo vogliono la possibilità di accedere ad un bacino enorme di esperienze, persino Carlo spesso ci fa visita, e sempre quando ritiene opportuno lascia un graffito su questo muro virtuale.
Per cui amico, prima di usare termini come"carosello" valuta esattamente quello che scrivi, così come faccio io ora affinchè nessuno di quelli che si adoperano per questo magnifico contenitore possa risentirne ....
Carosello? ...una paio di tarli! 

grazie 

se qualcuno si e' offeso per il carosello, mi dispiace.

ma mi spieghi come faccio a dire all ragazza che si accinge ad usare una vernice acrilica o forse nitro, su un mobile dell'8, di usare un tampone? magari con qualche goccia d'olio paglierino che poi dovra' essee tolto ecc ecc... dovremo farle un corso (almeno base) magari invece di sorridere spiegaglielo tu.....

con tutto il rispetto tanti saluti

ps. come vedete serve poi a poco dar consigli Francesca non si fa sentire e ne ringrazia,
avra' gia finito il suo lavoro con la sua vernicetta da brico....