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CIAO AMICI, SONO UN RESTAURATORE DI MOBILI E PER CURIOSITA' INTELLETTUALE HO ACQUISTATO UNA TANICHETTA DA 5 LT DI FIBROTAR DA UTILIZZARE COME ANTITARLO E ADESSO CHE DEVO UTILIZZARLO SU UN PICCOLO MOBILE MI STA VENENDO UN DUBBIO SULLA SUA EFFICACIA , QUALCUNO TRA VOI NE CONOSCE LA PRESUNTA EFFICACIA? GRAZIE
come volevasi dimostrare, ??? il carosello non manca mai?
che cosa intendi dire, non ho capito il senso della tua frase.... 😉
Non farci caso... qualche utente a volte è un po' criptico quando si esprime, comunque per quanto mi riguarda non l'ho mai utilizzato. Ad ogni modo, anche nella scheda tecnica
http://www.direktor.it/fibrotar/scheda_tecnica.asp
del sito su cui è pubblicizzato e venduto, non sono elencati mai i componenti, in compenso, però, c'è una lunga spiegazione sull'utilizzo, sul fatto che sia un rodotto polivalente, che è nocivo in misura minore del 1,5-2,5% e sui mirabolanti effetti ma tralasciando di indicare su quali basi (fonti, studi e test di verificabilità e appropriatezza)
quindi BOH?!?!
Per concludere ti consiglio di effettuare una ricerca all'interno del forum perchè è stato un argomento piuttosto discusso in passato, che dire.. ormai, visto che l'hai acquistato, potresti utilizzarlo per manufatti che si trovano all'esterno. Ad ogni modo quando acquisti un prodotto chiedi sempre la scheda tecnica e se non è chiara e non vengono menzionati gli ingredienti, la diluizione, il modo di utilizzo ecc.. pensaci bene prima dell'acquisto, ciao
Tullio
grazie Tullio, io l'ho acquistato direttamente dal produttore e mi ha parlato dell'affidabilita' del prodotto grazie allesperienza sul campo maturata dal produttore (restauratore) e solo dopo l'acquisto mi e' venuto in mente l'eventuale presa in giro subita. Ho cercato sul forum ma non ci sono post in cui qualcuno parla del suo utilizzo. ormai l'ho acquistato e cerco qualcuno che confermi o meno la sua efficacia, io non saprei come verificarla empiricamente, speriamo che qualcuno mi aiuti
Oltre alla scheda tecnica il fornitore ha l'obbligo di dare la scheda di sicurezza. Su questa di solito sono indicati i componenti del prodotto oltre alle misure mediche da adottare in caso di intossicazione o di incidente, le modalità di smaltimento e di stoccaggio ecc...
Poi non capisco cosa significhi "tossicità inferiore al 1,5%!!!!!
NON ESISTONO ANTITARLO NON TOSSICI
Persino i piretroidi (componenti base degli zampironi) si sono dimostrati tossici (provocano danni al feto).
Inoltre i prodotti che vengono iniettati nelle gallerie dove il tarlo è passato e non passerà più difficilmente raggiungono le uova. Anche per le disinfezioni serie, per esempio le camere a gas, le ditte serie danno una garanzia di un anno, sempre che il legno venga conservato con modalità difficilmente realizzabili.
Effettivamente di questo argomento se ne è discusso molto in passato, e non vorrei annoiare ripetendomi. Mi limiterò a ripetere che le aggressioni parassitarie sono sintomo di una cattiva conservazione del legno. Per combatterle con successo bisogna eliminarne le cause. Occorrono ambienti sani, luminosi, arieggiati e rumorosi.
infatti la gente compra dei mobili del 700 per metterli giu in cantina al buio all'umido e al silenzio. ???
sono d'accordo con voi sulla cattiva abitudine della gente di riporre i mobili in luoghi che provocano l'aumento dell'aspetto igrometrico e quindi della proliferazione del tarlo , ma e' pur vero che l'esperienza di un restauratore attento puo' portare alla creazione di un prodotto a bassa tossicita' e magari efficace contro i tarli.... se io lo utilizzo come posso verificare l'efficacia reale del prodotto? per questo dilemma ho creato il post, prima dicevo ai miei clienti di rivolgersi a ditte che effettuano antitarlo con camere a gas , ma le fobie su queste cose aumentano e quindi sono alla ricerca di qualcosa che sia efficace contro i tarli e non tossico per me... ecco perche' ho acquistato questo fibrotar, magari sara' un errore ma vorrei verificarne l'efficacia, quindi spero che qualcuno mi possa aiutare a risolvere il mio dilemma su come verificare l'efficacia del Fibrotar.... grazie
e basta pubblicita'............... abbiamo capito che c'è in commercio sta roba.
Puoi fare una prova scientifica: prendere due pezzi di legno affetti da tarli; uno trattarlo col prodotto in oggetto e l'altro no. dopo un anno controlli. Io le mie prove le ho fatte nell'arco di una vita: la mia casa è piena di mobili antichi, e di tarli non ve ne sono.
A proposito di affermazioni cretine (servono anche queste) i legni del 700 sono quasi immuni dai tarli, ed in Italia vi sono vari depositi (paragonabili a cantine) di tali mobili. Si tratta di raccolte di commercianti che aspettano il momento giusto per commercializzarli lucrosamente.
I tarli aggrediscono soprattutto i legni lavorati dall'800 in poi, da quando, cioè, sono cambiati i metodi dell'abbattimento delle piante.
Calcola che a primavera venivano scelte le piante; vi si praticava un buco passante da parte a parte alla base, o una scortecciatura; le si abbatteva da gennaio a febbraio, con la vegetazione ferma; i tronchi venivani immediatamente scortecciati o tagliati in tavole, ma non come facciamo noi, col sistema radiale: con un sistema che veniva chiamato a quarto di ventaglio...ecc...Insomma, riuscivno ad ottenere legni molto migliori dei nostri e meno appetibili ai tarli.
è stranissimo leggere di qualcuno che non sappia che mettendo un mobile del '700 in cantina questi non verrebbe MAI attaccato dai tarli in quanto legno troppo vecchio e quindi poco appetibile.
io sapendo questo il mio cassone del 700 l'ho messo nella mia cantina al buio all'umido ed al silenzio apposta....primo perche' ho un mobile del 7 secondo perche' ho una cantina fantastica e quindi posso permettermelo........ 😮
E' un'ignoranza che serve!! non immagini quanti capitolati trovo nei quali si contempla una disinfestazione inutile su arredi del 6 o del 7
un' altra lezione del professore, ora davvero le cretinate si sprecano. tagli a ventaglio erano fatti, e sono tutt'ora fatti solo per non fare imbarcare le tavole.
quando non si coglie l'ironia, è meglio lasciare perdere.
che palle la vostra saccenza... me lo avete tirato fuori dalla bocca e... quando ci vuole ci vuole. io sono semplicemente alla ricerca di un buon antitarlo e forse mi sono lasciato abbindolare nel comprarlo ma male che va ho sbagliato... che problema c'e' allora consigliatemi un buon antitarlo, grazie
Ogni restauratore ha le proprie convinzioni quindi cerca di affermarle, a volte anche con forza. Non devi prendertela perchè questo atteggiamento è alla base di tutte le preziose informazioni che negli anni sono state scambiate in questo ed in altri forum. Passando al prodotto in questione concordo sul fatto che l'assenza di scheda tecnica e di sicurezza renda il prodotto poco affidabile, inoltre, nella scheda, ho notato una strana confusione tra tarlo e insetti ancora più dannosi, poi successivamente accomunati dall'essere xilofagi. La scheda parla poi di insetti e parassiti in modo molto generico, naturalmente utilizzando la parola "ecologiche" che oggi fa vendere tutto. Tralascio ogni commento sulle difese immunitarie del legno, affermazione che rende la scheda tecnica alquanto inaffidabile! Anche il nostro sito ha una scheda in proposito, ma l'unico modo per noi per capire meglio è che Aleretsauro faccia da cavia testando il prodotto. Ci sono numerosi post che parlano dell'argomento e per esperienza personale posso dirti che i mobili trattati con olio di lino, come consigliato tempo fa da Pierpaolomasoni, non subiscono ulteriori infestazioni. Perchè allora continuare ad avvelenarsi e ad avvelenare l'ambiente con prodotti che si autodefiniscono ecologici ma poi non pubblicano i componenti?