ma che decoro c'era li in mezzo?

eh.... di preciso non lo so, di solito ci sono delle specie di "conchiglie".
Per ora ho scoperto che la parola giusta per questi decori e' "fregi". Spero, a settembre quando riapriranno ditte e negozi, di riuscire a trovare qualcosa che si adatti alla mia testata.
Grazie & kissssssssssssssssssssssssssssssssssssss all ezlivia

secondo me non c'è nessun fregio in mezzo ai due riccioli ripresi dal barocco, sono mobili degli anni 40 . al massmo ti puoi inventare appunto  una conchiglia.

riciao  :),
sono abbastanza sicura che qualcosa nel mezzo ci fosse perche' ci sono i segni di 2 chiuodini proprio dove andrebbe il fregio.
Fra l'altro ho una vetrinetta (pero' ammetto che probabilmente è più antica e di un qualche valore, anche se non molto) che ha più o meno gli stessi "riccioli" e che inizialmente mi era stata data senza la conchiglia centrale, che successivamente è stata "ritrovata" dal vecchio proprietario. Per questo sospetto che originariamente qualcosina in mezzo ci fosse, anche perchè davvero sembra che manchi qualcosa.
Ti posto l'immagine del letto prima del mio lavoro.
kissssssssssssssssssssssssss ezlivia

Poteva essere una conchiglia o un fregio a forma di stemma con due riccioli superiori che andavano a sovrapporsi a quelli esistenti.

::) il problema non è scoprire cosa ci fosse nella parte di fregio mancante, ma dove recuperare un "qualcosa" di adatto per sostituirlo: ho cercato nei brico center e in qualche negozio di "arte" ma non hanno molto di più che semplici modanature in listelli.

Grazie per l'aiuto & kissssssssssssssssssssssss all

devi farti un giro turistico presso i poveriecchi restauratori della tua città.

mah! per me non c'era nulla.
comunque puoi sempre creartelo  sagomando a misura e proporzione una foglia o una conchiglia utilizzando  un bell'impasto di gesso di bologna e colla di coniglio. ti consiglio anche di mettere due o tre di chiodini interni all'impasto per evitare che si stacchi dalla base in caso di urto fortuito; dopo dai una bella passata di bolo rosso e pasta dorata in tinta con il resto

Continuo a pensare che un qualche fregio ci fosse, perche' parlando con chi mi ha dato le testate, mi ha confermato che l'armadio che faceva parte della camera un fregio fra i "riccioli" lo ha!
la cosa del gesso e della cosa e' interessante, ma non ho mai sentito parlare di un impasto modellabile fatto di gesso, mi dareste la "ricetta" e le indicazxioni per dove trovare questa strna colla di coniglio?!

Cmq il "restayling-recupero" delle testate del letto, a parte i fregi mancanti, e' terminato in modo abbastanza soddisfacente, tanto che prossimamente vorrei pripetere il lavoro con i comodini...solo che anche qui mancano le "gambe" e di quelle proprio non posso fare a meno  ;D...avete idea di dove possso trovarne di adattabili? ovviamente servono di legno e possibilmente non dritte, ma "modellate" (scusate ma mi mancano tanti termini tecnici).
Grazie ancora per le "dritte" molto apprezzate ed utili
kisssssssssssssssssssssssssss all Livia

la colla di coniglio e il gesso di bologna li trovi in un normale colorificio - belle arti.
per preparare la colla ( poca perchè va male nel tempo) : la sera metti in un barattolo di vetro 25 gr di colla secca con 250 ml di acqua. Alla mattina fai scaldare a bagno maria il tutto facendo attenzione che non bolla. Quando è sciolta è pronta.
A questo punto prendi un vetro e con un cucchiaio del gesso di bologna e fai un mucchietto ( come se facessi l'impasto per un dolce), nel mezzo comincia a metterci la colla rigorosamente calda. Impasta fino che diventi della consistenza di un gnocco. Modella con le mani realizzando il decoro abbozzato. Pianta nel legno due o tre chiodini lasciando un paio di millimetri fuori le teste, spennella il fondo con la colla calda e applica il fregio fatto. Lascia asciugare un giorno il tutto e poi modella con raschietti il fregio fino ad ottenere il risultato che vuoi. Se manca di materiale in qualche parte aggiugi un pò di gesso sempre impastato con colla calda e fai riposare un giorno prima di rimodellare.
A risultato raggiunto, pennella un paio di mani di bolo rosso ( anche questo acquistato in colorificio e anche questo riscaldato a bagno maria) aspettando naturalmente una notte tra una mano e l'altra.
Infine, meglio usando un dito e senza esagerare con la quantità, passa sopra il rosso del bolo ( anche questo comprato già miscelato in colorificio) una crema dorata possibilmente della tinta del resto del fregio.
Quando è perfettamente asciutta puoi lucidarla strofinando leggermente con un panno morbido.
Spero di esserti stato utile.
Ciao

Utilissimo!!
Davvero grazie per le spiegazioni chiare ed esaustive.

Solo una cosa non ho ben capito: i chiodini li devo mettere sulla testata e non sul pezzo che "ricosturirò"? E se è cosi' perche' devo lasciare fuori la "testa" dei chiodini e non invece la punta (battendo i chiodini dal retro della testata)?

Per quanto riguarda la doratura penso di utilizzare la foglia oro (finta ovviamente :P), perche' e' quella che ho usato per il resto del fregio che originariamente era di legno. Nel fregio ho steso la missione subito sul legno senza passare il bolo, ma con il "nuovo" pezzo penso sia un buon suggerimento utilizzarlo visto che la base sarebbe bianca e quindi il bolo "scalderebbe" un po' la tonalita' della foglia oro rendendola piu' simile al resto del fregio.

Per le gambe dei comodini nessun suggerimento?  ::)
kissssssssssssssssssssssssssssssssssssssss Livia

perchè le testine del chiodo che sporgono annegano nella pasta fresca dello stucco e lo tengono fermo nel futuro.
ciao