ancora il  petrolio.... la cosa peggiore che potevi fare...

acquaragia inodore e olio paglierino in parti uguali, passa con un tampone e facci sapere.
se ci sono delle vecchie vernici puoi usare anche un po di alcol insieme.

La trementina va benissimo per eliminare la cera, ma il teak è un legno naturalmente molto resinoso, quindi avrai sempre la senzazione che ci sia rimasto un po' di residuo, è normale.
Inoltre il teak è un'essenza che viene ampiamente usata in nautica quindi, nel caso il problema odore sgradevole non andasse via, sentiti libera di lavare la credenza con acqua e sapone!!
Basta che poi ti assicuri di non lasciare troppa acqua, magari l'asciughi con un po' di cotone, ed il gioco è fatto!!! Non ti preoccupare, non sono diventato pazzo, in passato ho lavorato per diversi anni con un importatore di mobili asiatici e ti garantisco che ho dovuto fare quest'operazione più volte, soprattutto quando arrivavano i mobili in container non propriamente asciutti e imbottiti di petrolio e altre schifezze che erano obbligati a inserire nello stesso prima della partenza per garantire che non arrivassero forme di vita infestanti (scarafaggi, topi, insetti vari).
L'unica raccomandazione a questo punto: assicurati che sia teak!!
Ciao Tullio

Per il tek vanno bene acqua e sapone e se l'odore dovesse rimanere usa olii essenziali e trementina ma non l'acquaragia inodore che è più tossica.

acqua e sapone vanno bene su qualunque legno, ma meglio un detergente tensioattivo leggermente basico (evitare quelli per casalinghe perchè sono pieni di sali); io uso il CB 90 della Geal, ma tutti i rivenditori di articoli per il restauro ne hanno in catalogo. Da tener presente che le cere vengono neutralizzate dai prodotti basici.
Un appunto sui solventi privi di odore: come dice Aporia sono più tossici, e l'odore è importante perchè ci avverte del pericolo.