Posso solo dirti che in passato ho trattato l'abete (ma non erano porte) con il linfoil.
Ho applicato il prodotto per due volte con diluizione decrescente.
Poi ho applicato la cera d'api a caldo, per altre due volte.
Il tutto è all'aperto da più di un anno, considerando che le porte stanno al coperto dovrebbe andare bene. Inoltre questo trattamento ha il vantaggio, a mio modesto avviso, di permettere in ogni momento di "rinfrescare" il manufatto con poco impegno.
Comunque il dominus del linfolil e Piepaolomasoni, aspetta il suo intervento.

Caspita Fulvio non pensavo che la cera andasse bene anche all'esterno!!! interessante!
Ho letto in un altra discussione del trattamento invechiante vecchiamerica e sinceramente fa al mio caso in quanto le porte dovro montarle nella casa di paese (dovrebbe risalire ai primi del 900).
Datemi informazioni al riguardo.
Grazie.

Aspetta un momento. Ti ho detto che ho effettuato quel tipo di trattamento su oggetti che ho messo all'esterno, ma che sono li solo da un anno circa; questo non vuol dire che la cosa sia .....duratura. Ho fatto questo ragionamento, applicando il linfoil diluito, dovrei impregnare almeno un po' il legno, poi la cera mi darà protezione. Considera però che ho messo in conto di dare una ripassata di cera al bisogno (sono manufatti che stanno in giardino, a volte alle intemperie, altre parzialmente al coperto).
Per quanto rigurda il vecchiamerica non lo conosco, ma ne ho letto sul forum.
Comunque a mio avviso le tue porte trattate così in casa andranno benissimo, per non parlare poi del vantaggio di poter rimediare con estrema rapidità e facilità i piccoli problemi che, vivendoci intorno, esse inevitabilemte accuseranno.

Vecchiamerica: si tratta di un liquido basico che ha la proprietà di conferire ai legni resinosi quella bella tinta che assumono con l'invecchiamento.
Dopo averlo dato non si deve nè carteggiare nè spagliettare, ma intervenire col linfo. Se si vuole una tinta più scura usare il linfonoce.
La cera finale va benissimo.
Cere in esterno: molte resistono all'acqua: è tutto in base al "numero di saponificazione": più è basso maggiore è la resistenza.

Grazie Fulvio, mi avete convinto le finiro a cera!!!

Masoni, quindi non devo colorare ma passare il vecchiamerica che dara il colore giusto?

grazie a tutti.

Dopo averlo dato non si deve nè carteggiare nè spagliettare, ma intervenire col linfo. Se si vuole una tinta più scura usare il linfonoce.

 

Ho messo la citazione di PPMasoni perché al suo interno c'è già la risposta

Grazie Tullio.