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Ciao a tutti,
sto arrivanto alla fine del mio piccolo restauro di un baule.
Il mio primo lavoretto.
Un grazie a tutti per i suggerimenti ed aiuti che sono arrivati da questo splendido forum
I risultati sono quelli che so possono vedere nelle foto raggiungibili dal link.
Speravo in qualcosa di meglio, ma il metallo di cui è rivestito il baule mi ha messo in difficoltà.
Onde evitare di fare danni ho utilizzato sulle parti metalliche una cera a base di grafite, lasciando quindi intatta la patina sottostante.
Il risultato è un po' lugubre.. ma non sapevo che altro fare.
https://picasaweb.google.com/polipollon/DropBox?authkey=Gv1sRgCLea9MPToou-EQ#5793260076388272258
Anche le foto fanno schifo, la prossima la farò alla luce del sole.. è un po' più luminoso di quanto sembri dall'immagine.
Ora devo foderare l'interno.. direi con carta di Varese, che dite? In base tipo di baule, che colore scegliereste?
Cosa più importante: mi hanno consigliato di non incollarla (presumo per non fare danni) , cosa devo fare? Le puntine da disegno non mi sembrano troppo adatte.
In origine avevano fissato la carta con colla e era rifinita dalle varie impiallacciature metalliche e dai particolari interni a chiodo
ribattuto che per ovvi motivi non ho potuto rimuovere..
Che faccio?
Grazie
Marco
la colla da parati tipo Mtylene che è reversibile. Chi ha detto che non dovresti incollarla?
la carta di varese è bellissima
la puoi trovare in vari disegni, ma il giglio fiorentino è quello che mi piace di più
lo trovi rosso (amaranto) verde (marcio) marrone e blu.
io ho rivestito l'interno di vecchio un'armadio con la saracinesca .
l'ho incollata con il vinavil un pò diluito
anche se dicono di non farlo, prima di utilizzarla converrebbe bagnare il foglio con una spugnetta perchè si dilata molto
è stata una faticaccia per via delle dimensioni della superficie ( bolle e pieghe) e per far combaciare i motivi nell'affiancamento dei fogli.
il risultato
bellissimo.
per una superficie così piccola è uno scherzo.
ciao
mario
Certo che va bagnata, altrimenti si formano grinze. Il vinavil diluito va benissimo.
Ok, là superficie é piccola, ma piena di fronzoli, dovrò prestare molta attenzione.. rosso può andare bene?
in un vecchio baule che usavano i miei negli anni sessanta, quelli rigidi verdi con le borchie ottonate esterne, l'interno era a gigli marroni;
poi vedi tu.
ciao
Io per metterla uso la colla x carta da parati che ti da piu tempo per posizionarla bene, rinviene con una spugnetta umida in caso si commettano errori di posa e quando la vuoi togliere è meno ostica del vinavil...basta bagnarla bene e toglierla con la stecca...
restauratori che usano il vinavil per la carta di varese.... oddio!
La carta si bagna con la colla da parati si chiude su se stessa e si lascia riposare 5 mnt, si riapre e si incolla e niente grinze.
30 anni di bottega... le basi elementari...
Grazie innanzitutto per le info!
Pomacciolo, cosa intendi con "chiudi Su se stessa"?
Nel senso che la devi ripiegare su se stessa in modo che i lati su cui hai messo la colla siano in leggero contatto...è una colla che diventa adesiva dopo una ventina di minuti...
si la pieghi a libro e la lasci stare, ma 7/8 mnt bastano altrimenti la trovi appiccicata e non la stacchi.
è stata una risoluzione di ripiego non avendo in quel momento a disposizione la specifica colla da parato che avevo usata tutta per applicare della carta da parati ( tra parentesi è comunque un bel casino da usare ).
in definitiva non sarà una soluzione ottimale, ma il risultato è stato ottimo
ciao
mario.
Per favore non consigliate soluzioni di ripiego ma solo quelle che ritenete ottimali. Il Vinavil per attaccare la carta non è reversibile e quindi sconsigliabile nel restauro.