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La patina va conservata?

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(@ruggine28)
Post: 2
New Member
Topic starter
 

Salve a tutti.
Sono nuovo del forum e del restauro in genere.

Mi sono appassionato a questo hobby, ma ho ancora tanto da imparare, e avendo alcuni mobiletti vecchi ho iniziato  cercando di salvarli dai tarli.
La lotta é iniziata e utilizzando il Protector N sembra andare bene (é ancora presto per dirlo) ma spero di essere sulla buona strada.
Il mio quesito é questo: ho un comodino impiallacciato di radica, credo che abbia perso il suo colore originale, ma il problema che mi pongo é proprio questo: conviene lasciarlo così con un aspetto un po' vissuto o ci si può passare qualcosa? Sono a digiuno di gommalacca, cera e altre tecniche, scusate ma sono alle prime armi:-)
Mi spiego meglio: sono combattuto se lasciarlo con il suo aspetto di comodino usato, un po' scolorito dal sole e dagli anni, o se passare qualcosa che lo renda più lucido, più carino ma anche meno autentico.
E' un comodino anni 50, c'é solo il valore affettivo:-) quindi grandi danni non ne potrei fare:-)
Grazie a chi mi vorrà dare un consiglio.
Adri

 
Pubblicato : 29/10/2006 6:14 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

proporrei una pulitura con una soluzione di petrolio con olio paglierino seguita da una inceratura leggera
pierpaolomasoni

 
Pubblicato : 30/10/2006 1:23 am
(@aporia)
Post: 833
Prominent Member
 

Domanda interessante: un mobile che originariamente aveva, presumo, una finitura lucida e che con il tempo l'ha persa come va restaurato?
E' necessario rendere il tempo reversibile tradendo l'istanza storica o renderlo leggibile  nel suo aspetto, tipico di quegli anni, rispettando l'istanza estetica?
Un mobile Decò impiallacciato in radica, ad esempio, perde completamente la sua natura se lo si tratta a cera ma d'altra parte il tempo è passato e non è corretto cancellarlo. Come agire?
Prima di pensare a quali prodotti utilizzare è meglio chiarire quali scopi si vogliono ottenere e mi fa molto piacere che un neofita si ponga dall'inizio queste domande. La risposta dipende da un numero infinito di variabili come: stabilire quale vernice è stata utilizzata originariamente, stabilire il degrado, comprendere quale aspetto il mobile può sostenere oggi senza perdere la sua estetica, ecc.

 
Pubblicato : 30/10/2006 4:56 pm
(@terramia)
Post: 7
Active Member
 

Ho avuto lo stesso problema con una radio in radica degli anni cinquanta e ti assicuro che dopo averla verniciata a tampone il risultato è stato sorprendente in quanto la radica è apparsa in tutta la sua bellezza. Quindi se fossi in te, trattandosi di un mobile non proprio d'epoca,  non penserei a mantenere i segni del tempo ma darei una bella carteggiata e riverniciata.
Ciao Ermanno

 
Pubblicato : 31/10/2006 1:19 am
(@aporia)
Post: 833
Prominent Member
 

Non è di alta epoca ma un giorno lo sarà! Perchè spegnere le domande ed i dubbi che fortunatamente una persona si pone? L'assenza di dubbi del passato si è tramutata in aumento di degrado oggi.
Spero che ruggine28 continui a ragionare su ciò che fa senza applicare tecniche a casaccio. Solo la sua sensibilità ed un approccio ragionato potranno aiutarlo nel risolvere il suo problema. Carteggiare, spagliettare e riverniciare da soli non sono restauro.

 
Pubblicato : 31/10/2006 11:47 am
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