Benvenuto nel Forum
Accedi o Registrati per poter inserire domande o rispondere agli amici della Comunity.
Per qualsiasi problema scrivi a: inforestauro@virgilio.it
ciao qualcuno saprebbe dirmi i dosaggi della gl da usare a tampone , io ho chiesto e dove vivo quasi tutti danno 2 o 3 mani di gl diluita un litro di alcool al 94 per 250/300 gr di gomma poi dopo quando si inizia a tamponare si da pomice con olio e la gl e diluita un litro di alcool per 150 gr di gl e a finire un litro per 50 gr li gl, non so se mi son spiegato bene sicuramente ci sono anche tanti errori di scrittura(chiedo scusa) ???
Vai a questo indirizzo e trovi molte notizie sulla gommalacca e sulla lucidatura:
http://www.inforestauro.org/lucidatura-a-gommalacca.html
Oltre al link consigliato dal nostro amico alessandro, personalmente posso consigliarti questo video, certo non è gratuito ma ne vale la pena, non si impara a lucidare bene senza guardare, solo leggendo è un po improbabile, almeno dal mio punto di vista, anche se lo fai per hobby è meglio farlo bene 🙂
http://artedelrestauro.it/corsi-restauro/corso-lucidatura-gommalacca-tampone.html
ok grazie mille 😉
Non esiste una regola sempre valida per tutti...e tantomeno ricette universali
Secondo me serve a poco guardare...devi FARE perché solo così ti rendi conto...
Parti da una soluzione al 50% e non filtrarla ma tienila come base.
Poi filtri solo quella che devi usare e fai una prima boccettina in cui metti 1/4 di questa soluzione al 50 e 3/4 di alcool. QUesta usala per le "ovattate" pre stuccatura o pre oliatura ecc...
Poi parti da questa boccettina per preparare qlla per lucidare: metà e metà.
Man mano che ti avvicini alla brillantatura inizia a bagnare con solo alcool il tampone per lucidare in modo da diluire e fluidificare la gl già presente nel tampone delle precedenti bagnate e in modo da diminuire la concentrazione in modo graduale. Come capire quando iniziare bagnare con alcool? Semplice, quando pensi di aver finito e quando è rimasto poco olio perché in ql modo ti prepari per la brillantatura, finisci di consumare l'olio...poi ovviamente la brillantatura la farai col tampone apposito che usi solo per l'alcool...ma a quel punto ti serviranno poche passate...
P.S: La pomice usala solo con alcool assolutamente senza olio e senza gomma...usa un tampone apposito per la pomice poiche rovina molto la tela ed è un peccato rovinare tamponi buoni...
Per il resto non ti fissare co ste percentuali mica stai a fa na bomba...piuttosto prendi con le molle anche qlle che ti ho detto io e trova la tue! Pero usale come base da cui pertire...
Ciao!
Garantito serve eccome vedere in particolare per un pricipiate come preparare il tampone, come distribuire la vernice, io lucido da molti anni, ma ti garantisco che non si finisce mai di imparare, è certo che i metodi sono diversi, ma caro amico tu sei rimasto ancora alla pomice, cosa che ho abbandonato da anni non aggiunge niente ad una buona lucidatura fatta solo con gommalacca, sei un po vecchio superato io mi aggiornerei al posto tuo prima di dare consigli, il tuo è uno dei tanti metodi sbagliati, già provato e abbandonato, ho guardato il Link fornito dalla collegha, credo che lo acquisterò, è interessante questo forum anche per queste informazioni utili, grazie Cassiopea.
Lorenzo
il tuo è uno dei tanti metodi sbagliati, già provato e abbandonato, ho guardato il Link fornito dalla collegha, credo che lo acquisterò
Da notare che a dirlo è uno che dopo molti anni che lucida sta per acquistare il videocorso sulla lucidatura...mhà...dopo molti anni hai bisgno di vedere i video??? SInceramente sono BASITO
Uno dei tanti metodi sbagliati dici eh? Non è che magari è solo che piu semplicemente non sei stato capace di farlo bene?
Guarda che lucidare non è che sia una scienza per pochi eletti quando hai imparato le basi e a non strappare il resto è esperienza eh...all'inizio non verrano ste meraviglie ma "dopo molti anni" dovresti essere in grado di camminare sulle tue gambine eh...
Cmq per la cronaca ho solo detto che guardare serve a poco non che sia totalmente inutile...
Certo amico ho un mio modo di lucidare come l'abbiamo tutti, ma essendo curioso leggo e guardo tutto ciò che mi capita sulla materia, perchè no dopo tanti anni anche un video, mi meraviglio che ci trovi qualcosa di strano, oltre a stare in bottega, leggo e mi informo su tutto, questo non sminuisce la professionalità di una persona anzi lo eleva, mi fanno un po impressione i colleghi come te che hanno tutte queste certezze, beato te, io sperimento sempre anche dopo tanti anni.
Buona Serata
Oddiomio che palle regà...allora bisogna chiarire un attimo un paio di cosette.
1- I forum servono per chiedere e dare consigli, scambio di opinioni ecc...non è normale che se uno è in disaccordo coi vostri sistemi e le vostre strampalate teorie ne debbano nascere sempre ste polemiche all'ultimo sangue eh...
2- Detto sincero sincero..tutto questo astio nei confronti della pomice e di chi la usa mi sembra davvero surreale. Non so dove vivete e per chi lavorate ma vi posso assicurare che in ambito romano ogni antiquario che si rispetti nei casi in cui ci si trovi a operare su mobili a cui si sono riaperti i pori chiede la pomice e poca gomma...per risparmiare molti preferiscono altri sistemi dato che il procedimento con la pomice richiede parecchio piu tempo e, lasciatemelo dire, è anche un po piu complicato poiché se non si sa usare c'è il rischio che fiorisca (se non si sa usare però) inoltre com'è noto, la manodopera costa molto piu della gommalacca.
3- Bhè la curiosità ce l'ho anche io ci mancherebbe e infatti mi sto documentando a dovere sulle olioresine (argomento assai interessante a mio avviso)...invece mi pare di avvertire da parte di molti una notevole ottusità a riguardo...salvo poi acquistare i videocorsionline per capire come si lucida??? Che ci trovo di strano?? TUTTO!!
MMmhhhhh sento puzza di fake...Io non sono contro la sperimentazione ci mancherebbe (nei limiti delle regole del restauro....certo il legno vivo non lo includo)...ma farmi passare il guardare video di un tizio qualsiasi che lucida come un qualcosa di imperdibile e innovativo mi pare un tantinello esagerato eh!
Va bene forse per un principiante ma non per uno che lo fa o l'ha fatto di mestiere!!! Ti serve di vedere come si fanno gli 8???? Mhà...
Poi ao fate vobis Lory si trova bene a lucidare senza pomice e guardare i video di un tizio che lucida...mi sta bene ma no mi sembra il caso di far passare per un retrogrado chi invece usa la pomice con soddisfazione e nn sente l'esigenza di acquistare video di uno che lucida...
Saluti
Detto questo
Queste risse sui metodi di stoppinare mi divertono molto e, confesso, mi mettono un po’ di tristezza.
Ho avuto bottega per quasi quarant’anni, prima a Todi, poi a Torino. Confesso che non mi sono mai appassionato alla stoppinatura (che ho praticato sino alla tendinite), e che appena ho potuto l’ho devoluta ad altri: operai che l’avevano praticata sin da bambini: senz’altro loro lo facevano meglio e più velocemente di me che sono andato a bottega soltanto a vent’anni.
Stoppinatori veramente bravi ne ho avuti quattro. Uno spesso usava la pomice; un altro usava pomice bruciata; gli altri due non ne volevano sentire parlare. Francamente non avrei saputo distinguere, a lavoro finito, una lucidatura con pomice da una senza. Eppure le due fazioni si sarebbero scannate.
Secondo me se si fa un’analisi a livello fisico, i risultati migliori si ottengono con pomice bruciata: parlo solo a livello teorico. La pomice impregnata di olio o di gommalacca diventa trasparente, ed in presenza di raggi luminosi da un effetto prismatico. Ergo: dona più brillantezza alla gommalacca. Certamente bisogna saperla usare, ed usare con parsimonia, altrimenti come minimo fiorisce. Insomma, queste diatribe sono del tutto sterili se non si usa un metodo di analisi scientifico, se, per esempio, non ci si arma di un microscopio e non si osservano i risultati. E poi, battute demenziali tipo “la pomice è un metodo antico che si è abbandonato…” cosa significa antico? Ci vogliono delle date! La stoppinatura è un metodo di verniciatura moderno! Come facevano nell’antichità ad usare la pomice per la stoppinatura se non si effettuava la stoppinatura?
In quanto ai video, permettetemi, per un professionista sono ridicoli; possono dare una pallida idea a dei dilettanti, ma a chi stoppina….non possono che provocare il riso! Anziché perdere tempo a guardare dei filmetti scadenti, magari a pagamento, conviene fare qualche giro turistico nelle vecchie botteghe, dove si lavora veramente.
Prima di tutto mi dia del lei io non la conosco non mi piace il suo atteggiamento molto arrogante, la pomice è per quei stoppinatori incapaci che non sanno lucidare come ho ripetuto prima la utilizzavo, ho preferito eliminarla per non incorrere in problemi appena la si lavora va tutto bene ma dopo un po di tempo si iniziano a notare le magagne, a le sue contro indicazioni, consideri che è una polvere anche se finissima è come tale va a sporcare il legno che in seguito si opacizza e non riflette affatto bene la luce, se permette in questo campo ho molta esperienza, non accetto questo tono arrogante da lei, e non mi piacciono le risse con il sottoscritto moderi il linguaggio, poi per quel che riguarda il linfoil che lei consiglia molto spesso lo conosco benissimo da molti più anni di lei lo utilizzo solo sugli infissi sui mobili è pessimo è semplicemente un prodotto che io utilizzo per inpregnazione, lei si ritiene un professionista e da questi consigli, questo non è restauro, scusi ma io lavoro avremo modo di sentirci come promesso le porterò degli esempi lampanti, lei è bravo a criticare il lavoro degli altri senza dimostrare le sue capacità, faccia anche lei un video così ci mostra come si lucida dal suo punto di vista o passare il linfoil, è facile basta una buona video camera, lo posti qui nel forum lo guarderò con molto piacere, chi giudica deve avere il coraggio di farsi giudicare oppure non è credibile, secondo me a chiacchiere siamo tutti bravi. Le critiche al lavoro degli altri non sono costruttive per una sana discussione lei è molto arrogante non mi piace.
Buona Giornata
Naturalmente anche io nn consigkierei mai ad un dilettante di partecipare ai seminari di un demente a sentir parlare di olio fritto, solo perchè si presume abbia sfogliato qualche libro di alambicchi.
comunque tornando alla pomiciatura per chi volesse provare ,si fa a secco ? oppure si deve o si puo dare una mano di olio prima ?
Come volevasi dimostrare.
Mi risulta essere buona regola sui forum, come fra colleghi, darsi del tu, altrimenti sì, si risulta arroganti e spocchiosi! Ma la cosa comica è che io a questo fantomatico “Lory” non mi sono rivolto, né col tu, né col lei. Mi sono soltanto limitato ad esprimere pacatamente l’opinione che bisognerebbe ragionare su basi scientifiche e non su fallimenti personali, e che, tutto sommato, questa differenza così grande da giustificare toni imbestialiti come quello del “FantomaticoLory” secondo me non c’è. Manca solo un “lei non sa chi sono io!” per completare il corollario…
In quanto alle solite becere considerazioni sul Linfoil (già sentite dalla coltissima C), la Signoria Vostra –mi rivolgo all’esimio-fantomatico Lory- dovrebbe spiegare che vernici venivano usate nell’antichità (per esempio dal 1000 al 1700). In merito vi è una vasta letteratura: la Signoria Vostra è pregata di citare fonti storiche e composizioni delle vernici. Solo in questo modo può denigrare un prodotto senza fare la figura dell’incompetente presuntuoso! Solo in questo modo si può condurre una civile discussione! Ma dalle Sue parole, Illustrissimo, mi pare di evincere che le testimonianze storiche siano da Ella considerate “insopportabile arroganza”. In tal caso La lascio alle sue considerazioni improvabili ed improbabili: i pollai non mi piacciono.
In quanto a postare filmini o foto, ripeto: mi sentirei ridicolo. Io non ho niente da dimostrare a nessuno, non mi nascondo dietro ad uno pseudonimo, il mio curriculum è in rete, le Sovrintendenze piemontesi e valdostane, la Venaria Reale e parecchie altre Sovrintendenze italiane sono tenute a fornirlo, e se interessa vedere ciò che ho restaurato basta farsi qualche giro turistico (penso ne valga la pena non tanto per i miei restauri, quanto per la bellezza e l’importanza di ciò che ho umilmente contribuito alla conservazione).
È proprio chi si nasconde dietro l’anonimato che non vuole farsi giudicare! Esimio Lory! Soprattutto se non capisce che le foto possono essere truccate in modo da alterare la realtà.
Ed ecco apparire il terzo moschettiere col suo corollario di triviali citazioni!
Manca solo la capofila.
Per Gufo: la si sparge sul piano da stoppinare durante la stoppinatura: qualche pizzico. Devi pensare che essendo la stoppinatura una tecnica recente, non vi è nulla di codificato. Ogni artigiano la fa come ha imparato dal maestro. Vi è anche chi la mette sullo stoppino. E chi la mette sullo stoppino si imbufalisce con chi la sparge. È tipico di chi non ha imparato a fare altro, e pensa che restaurare significhi stoppinare. Ed ogni stoppinatore stoppina meglio degli altri, e, magari, ha persino qualche segreto che custodisce gelosamente. Io posso solo dirti che l’errore tipico consiste nell’esagerare. Se ne dai troppa impasti il tutto ed ottieni delle belle fioriture.
Rileggendo la tua domanda iniziale mi rendo conto che questi grandi stoppinatori non hanno rilevato quello che potrebbe essere considerato “l’errore” iniziale: due o tre mani di gl. se hai un piano preparato come Dio comanda, non devi dare nessuna mano di gl.: i puristi della stoppinatura inorridirebbero. Dare un fondo di gl. ti crea solo spessore e diminuisce di molto la durata del film che, prima o poi, tenderà a staccarsi. Anche qua bisognerebbe ragionare in modo un po’ scientifico: la gl. data a pennello diventa porosa ed ha un fattore di dilatazione diverso da quella stoppinata: quindi con le variazioni di temperatura e di umidità tende a staccarsi dal legno creando delle fioriture biancastre che magari qualche esperto dello stoppino attribuirà alla pomice.
Anche per l’olio è una questione del tutto personale: vi è chi da il paglierino prima, chi da quello di lino, chi lo da solo durante la stoppinatura……
Da parte mia posso solo rilevare che il paglierino non è un olio essiccativo e, quindi, ha solo il senso di far scorrere meglio lo stoppino. Quello di lino è essiccativo e quindi farà indurire maggiormente la gl.
Certamente un fondo di lino agevolerà la lucidatura.
Mi chiamo lorenzo se vuole le do il mio indirizzo, lei a dei seri problemi mi rivolgerei ad un bravo medico, continua sempre ad insultare gli interlocutori mi rivolgo hai moderatori ma come gestite questo forum, questa persona riesce con grandi capacità a rovinare ogni qual si voglia discussione civile, scusi Masoni ma la pagano?
Certo che si sentirebbe ridicolo nel girare un filmato non è capace di lucidare a tampone altrimenti non avrebbe avuto delle persone alle sue dipendenze per stoppinare, questo è un compito che il restauratore non delga agli altri se lo fa è perchè è un mediocre stoppinatore, lo ha detto lei stesso, o vuole smentire anche se stesso, non sono un personaggio di fantasia glielo dimostrerò volentieri, tutte le sue storielle non mi interessano sono una persona seria che lavora in questo settore da molti anni le sue affermazioni mi fanno ridere. Impari ad essere più civile quando dialoga con le persone oppure devo pensare di aver detto delle verità che lo irritano tanto per questo reagisce sempre così guardi che ho letto le sue discussioni quanto meno discutibili è ridicole molte volte smentite, quindi al posto suo starei più tranquillo.
Saluti Lorenzo