non è possibile trarre conclusioni con i pochi dati che fornisci.
suppongo che il mobile sia trattato a cera; non dici in che punti sono presenti le muffe, nè il loro colore.
se si tratta veramente di muffe non bisogna fare altro che lasciare che il legno si asciughi in un ambiente ben aerato (non bisogna aver fretta), dopodichè si può intervenire con benzalconio cloruro (con molta parsimonia) per eliminare ogni residuo di batteri. però potrebbe trattarsi anche delle conseguenze di un precedente restauro; voglio dire che potrebbe essere stato lavato con soda caustica che, magari a distanza di vent'anni,fuoriesce con efflorescenze biancastre simili a muffa. in questo caso basta un lavaggio con dell'aceto, o, se vuoi essere più professionale, con acido acetico diluito in acqua.
tienici informati
pierpaolomasoni

Scusami Pierpaolo se non sono stato troppo preciso,il mobile a la finitura a cera, le macchie che a me semprano muffa sono nella maggior parte alla base del mobile e sono di colore biancastro. Non penso si tratti di effrorescenze di soda caustica perche
questo mio amico dice che non e stato mai restaurato,io pero la mano sul fuoco non ce la metterei.
Comungue il lavaggio con l'aceto o acido acetico non e un problema, la mia difficolta e reperire il benzalconio cloruro,perche nella mia zona questi prodotti specifici difficilmente li trovo.
Se puoi indicarmi qualche negozio che puo spedirmelo ti sarei molto grato.

allora prova in un angolino con dell'aceto e aspetta qualche giorno; se la macchia torna
devi per forza lasciarlo asciugare bene, ma procederei anche all'eliminazione della cera, piochè potrebbe trattarsi di una saponificazione della stessa.
il benzalconio lo puoi trovare presso qualunque rivenditore di prodotti chimici (anche i farmacisti potrebbero procurartelo, ma a prezzo esorbitante), oppure puoi contattare la CTS in cui indirizzo trovi nella sezione "documenti del seminario", ma tieni presente che non è indispensabile.
se procederai alla deceratura dovrai poi, prima de reincerarlo, dare un fondo che potrebbe essere a gommalacca (che io aborro) oppure con una olioresina (come io consiglio). in questo caso potresti subito fare una prova con una spennellata di olioresina (nel solito angolino). se la macchia tende a sparire, dovrebbe trattarsi di saponificazione della cera.
non ho capito una cosa: asciugando, queste macchie spariscono? come le fate asciugare?
pierpaolomasoni

Scusate se mi intrometto.....stavo leggendo un pò di post quando mi sono imbattuto in questo.......Perchè un professionista come Pierpaolomasoni "ABORRA" un fondo a gommalacca prima di una finitura a cera?

L'asciugatura viene fatta semplicemente con uno straccio che toglie l'alone biancastro.
Comungue farò come tu mi hai suggerito e poi ti farò sapere.
Una cosa non ho capito bene, ma le vernici ad olioresina non sono mica gli impregnanti di varie tonalità che si trovano nelle ferramenta?
Se non è così potresti farmi capire brevemente quali sono?
Ti ringrazio.

ne ho parlato a lungo in questo forum, e non vorrei annoiare; se ripeschi i miei vecchi interventi troverai molti dettagli. ferò una sintesi:
si tratta delle più antiche vernici andate in disuso all'inizio dell'era iindustriale. fondamentalmente sono composte da un olio, una resina ed un diluente; il più delle volte erano basate sul principio dell'impregnazione, altre erano filmanti.
sono vernici ottime che chi le riscopre non abbandona più.
in italia vengono fabbricate da varie ditte, con caratteristiche diverse.
io uso quella della geal, alla quale mi sono abituato e mi trovo bene; troverai dettagli nella sezione materiali e, se vuoi, nella finitura del mobile (riquadro in alto a destra).
gli impregnanti da ferramenta sono sintetici ed a basso residuo secco, cioè con pochissima resina, e, quindi, molto caduchi.
pierpaolomasoni