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Olio paglierino o olio di lino?

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(@alvini)
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Topic starter
 

Buona sera, avrei bisogno di un vostro consiglio e della vostra esperienza. Innanzitutto non sono del mestiere, mi sto solo preparando a sistemare un mobile cinese, non laccato, che ho a casa da un po' e che richiede qualche cura. Il mobile era color noce, colorato con una sostanza che non saprei, ma che ho tolto con l'aiuto della paglietta. Ora si presenta un legno morbido e molto arido, di colore medio chiaro (miele), che non sembra avere mai ricevuto trattamenti. Un amico restauratore mi ha consigliato di passare dell'olio paglierino, lasciarlo agire una notte e poi lucidare, poiche' sarebbe utile anche per chiudere i pori del legno, ma ho un problema, non sono in Italia e non saprei come reperire l'olio paglierino. Ho letto delle discussioni su questo forum, dove si proponeva l'utilizzo di olio di lino cotto in sostituzione del paglierino. Sapreste per favore dirmi se potrebbe andare nel mio caso? Nel frattempo ho fatto qualche ricerca e ho letto che l'olio di lino cotto ha un assorbimento solo superficiale, mentre il crudo penetra piu' in profondita', pero' si legge tutto e il contrario di tutto... In ultimo vorrei finire il mio mobile a cera, i due prodotti sono compatibili, o rischierei un pasticcio? Ringrazio gia' da ora chi potra' darmi qualche suggerimento.

 
Pubblicato : 18/12/2014 12:18 am
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

L’olio paglierino non è essiccativo. Essendo tale dicitura generica, non esiste una formula valida per tutti i produttori. In linea di massima si tratta di silicone. L’olio di lino è essiccativo. Ciò significa che una volta essiccato resta. In effetti se non è cotto penetra di più, ma essica in un tempo più lungo. Quello cotto, se si vuole una penetrazione profonda, basta diluirlo molto con acquaragia quest’ultima agirà da veicolo. Unico accorgimento da seguire è quello di togliere tutte le eccedenze, altrimenti resterà appiccicoso.
È perfettamente compatibile con la cera.

 
Pubblicato : 21/12/2014 7:45 pm
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