Benvenuto nel Forum
Accedi o Registrati per poter inserire domande o rispondere agli amici della Comunity.
Per qualsiasi problema scrivi a: inforestauro@virgilio.it
Buonasera
mi trovo ad affrontare il problema tarli su una vecchia madia, pensavo di ricorrere al sistema della camera a gas improvvisata con dei teli di nylon visto che il problema è abbastanza diffuso! leggendo qua e la sul sito ho trovato che qualcuno consigliava di lasciare all'interno dell'involucro il barattolo aperto del prodotto antitarlo, sicuramente il sistema può aumentare l'efficacia del prodotto,ma sempre girovagando ho trovato sul catalogo di antichità Belsito un prodotto antitarlo fumigante per ambienti e mi chiedevo se questo prodotto in abbinamento al classico antitarlo a pennello spruzzo o iniezione potrebbe aumentare l'efficacia del procedimento e più che altro se potrebbe ridurre i tempi di applicazione
Grazie
In passato si è molto parlato di antitarli in questo forum, e ripetendomi corro il rischio di far riimbufalire qualcuno. Ma a questo punto, in base al principio..”tanti nemici, tanta gloria….”
La tua madia è infestata dai tarli con tutta probabilità perché proviene da una situazione malsana: silenzio e umidità sono i loro principali amici. Se cambi la situazione ambientale i tarli tendono a sparire.
Le camere a gas realizzate con sistemi non professionali, cioè senza prima creare un vuoto d’aria che provochi poi l’impregnazione in profondità, servono solo ad intossicare l’essere umano. Puoi anche siringare tutti i veleni che vuoi, ma non servirà a niente.
Io ho la casa piena di mobili che vanno dal 5 al 900, e l’unica infestazione che ho avuto si è verificata tanto tempo fa su un legno fine 8 in occasione di una vacanza durante la quale avevo chiuso tutte le imposte. È bastato riprendere a vivere nell’ambiente per vederli sparire. Al Louvre usano dei metronomi come antitarlo.
Rumore e luce. Poi è anche importante che il legno non sia verniciato con una vernice moderna di tipo filmante: se il legno non traspira, al suo interno si crea un microclima a loro favorevole.
Grazie per la pronta risposta
a questo punto penso di dare ascolto al tuo consiglio e non procedere all'intervento di antitarlo tanto più che da una più attenta osservazione parrebbe che i fori di sfarfaglio siano di vecchia data e mucchietti di "segatura" non se ne vedono quindi penso che l'infestazione sia cosa passata
Ma come dicevo i forellini sono diffusi su molta superficie del mobile specialmente schiena e fondo e hanno reso "friabile"il legno in alcune zone in particolare in prossimità dei piedi del mobile che si sono rotti o staccati
Quindi mi chiedevo se fosse il caso di provvedere ad un consolidamento del legno
https://imageshack.com/i/nazdf6j
https://imageshack.com/i/n8cu5dj
Ecco, non si va piu in vacanza altrimenti ci attaccano i tarli.
con le imposte chiuse da dove saranno arrivati poi? Pierpaolo non sono tuo nemico
Ma effettivamente sei un po troppo ripetitivo tanto che non aoro piu questo forum da un po, ma da dove tiri fuori ogni tanto la storia delle casa malsane lo sai solo tu.
Vuol dire che un single che magari viaggia pure tanto, non potrebbe mai avere un arredo con mobili di un certo pregio, magari neanche in stile o deve armarsi di metronomi per tutta casa.
Posso portare tante testimonianze compresa la mia, che in molte case nonostante il rumore, la luce e l aria delle montagne e del mare molti mobili sono caduti a pezzi lo stesso.
Ma che dici?
Proprio in questo periodo sto restaurando una credenza a domicilio compreso un fratino e altre cose di buona fattura in una villetta di un medico con figli che fanno casino ...salone illuminatissimo, festini ecc... e nn riesce a liberarsi dal tarlo.
Non scappano mica se la casa e sporca o pulita, mangiano di notte quando vanno a lavoro e i figli a scuola.
proverò a regalargli un paio di metronomi.
A proposito, elettronici o a molla? No perché quelli a molla li devi caricare...
Elettrici; quegli scemi di francesi al Louvre e nei principali musei li usano elettrici!
Io vivo in un luogo dove passano spesso greggi e mandrie. Anche questa mattina alle 5 è passata una mandria di mucche (ed anche una ventina di asini). Ogni volta ci si trova sommersi da nugoli di mosche.
I modi per difendersi sono fondamentalmente due:
1. Spargere ogni volta nuvole di insetticida.
2. Munirsi di zanzariere.
Preferisco non intossicare me, la mia famiglia ed i miei animali. Le nostre case sono già piene di biocidi e veleni (basta fare una veloce ricerca in rete cliccando inquinamento domestico); dove si possono evitare i biocidi penso sia meglio evitarli. Quando poi si lavora per altri, penso che bisognerebbe avvertire a cosa vanno in contro. Non ho mai sostenuto che sia facile debellare i tarli, ma a volte scambiamo un rapido e momentaneo passaggio per una infestazione, facciamo interventi inutili e ci illudiamo che abbia fatto effetto.
Su mobili antichi difficilmente attecchiscono i tarli; di solito aggrediscono legni nuovi nati male, e quando si deve disinfestare una casa risulta spesso difficile eliminare la fonte dell’infestazione. Puoi facilmente capirlo se leggi i contratti che fanno le ditte di disinfestazioni. Vi troverai condizioni capestro che ti spingeranno a chiederti quali garanzie effettive diano questi costosi interventi. Quello che è certo è che gli interventi dilettanteschi non servono a niente. È come quando hai mal di testa; prendi un farmaco e dopo un’ora ti passa: sei sicuro che sia per il farmaco o che sarebbe passato comunque?
Per finire: un forum dovrebbe essere un luogo di confronto; io ho certe idee, tu la pensi diversamente: la discussione, se fatta in buona fede, dovrebbe essere costruttiva, dovrebbe spingere a ragionare, dare elementi in più per la speculazione. Se tutto ciò non ti interessa, mi spiace, puoi crearti un forum personale dove nessuno ti contraddica. Io sono contentissimo di incontrare persone che non la pensano come me: lo trovo costruttivo ed arricchente.
Sei contento che ti contraddica o devo crearmi un forum tutto mioper non contraddirti , non ti seguo!
:-X
Due anni fa ho partecipato ad un semiario organizzato da PPM. Confesso che le sue teorie all’inizio mi avevano lasciata perplessa, anche perché mi trovavo alle prese di un problema di tarli che non riuscivo a risolvere e che dissi al seminario. Avevo un cliente che aveva una casa per l’estate. La casa era arredata da mobili antichi ed era infestata dai tarli. Da due primavere intervenivo con antitarlo facendo per i mobili meno grandi anche camere sigillate. Ma non era servito a niente. Al seminario hodetto il problema e lui si è offerto di fare un sopralluogo che è stato accuratissimo. Ha scoperto che un armadio dell’ottocento era stato restaurato 4 anni prima. Erano state rifatte le guide dei cassetti e aggiunta un’intelaiatura alla base, di pioppo tarlatissimo. Secondo PPM i tarli erano partiti di li. I proprietari hanno confermato che i tarli sono iniziati dopo il restauro. Ho rifatto le guide con legno vecchio. Eliminato l’intelaiatura che non serviva e fatto tutti i trattamenti che diceva lui con olio di lino. L’altro giorno ho telefonato al custode per sapere come era la situazione e mi sono sentita dire che avevo perso il cliente perché non vi erano tarli. Forse mi conveniva continuare con gli antitarli! Dimenticavo! La radio è stata accesa per tutto l’inverno e le imposte aperte.
Ciao Gra. È da un po’ che non ci si sente! Non è stato difficile risolvere! In una casa arredata solo con mobili antichi (7 e 800), se vi è una infestazione di tarli è per forza partita da un legno nuovo: i tarli amano il legno fresco! Ma non disperare: non hai perso il cliente: ti chiameranno la primavera prossima. Da qualche parte vi sarà ancora qualche larva destinata a schiudersi.
Ma mi pare che stiamo andando fuori argomento: la madia Tozzi.
Dalle ultime foto direi che a quelle povere creature non è rimasto più niente da mangiare; quindi si tratta solo di fare un buon consolidamento. I sistemi sono parecchi: partiamo da quelli più naturali (olio di lino), colla a caldo; potrebbe anche andar bene il vinavil; per arrivare al paraloid che, dato l’avanzato deterioramento, potrebbe essere accettato.
Concordo pienamente con quanto affermato da PPM, che a mio parere è una delle poche persone che riesce a dare un tono a questo forum.
In merito alla disinfestazione dai tarli, diversi anni fa, ho trattato con due litri di antitarlo un mobile, il risultato: mia moglie si è ammalata di M.C.S. (sensibilità multipla alla chimica)che per chi non la conosce è una malattia rara che rende invalida una persona e ho dovuto eliminare il mobile. Attualmente sto sperimentando (sembra con esito positivo) una miscela di acqua con olio essenziale di malaleuca in proporzione di una goccia per 20 ml. di acqua, non è tossica per noi ed inoltre ha anche un buon profumo.
P.S.
In merito all'antitarlo, facendo delle ricerche, ho scoperto che contiene tracce di cianuro!
Mi spiace, Mastea, doverti contraddire, ma la M.C.S. non è una patologia rara come dici. Semplicemente non è riconosciuta a pieno titolo per una lunga serie di motivi che qui non credo siano trattabili soprattutto per motivi di spazio. Il problema principale è che se questa patologia ufficialmente venisse catalogata ed accettata, in essa rientrerebbero tutte le patologie di tipo allergico che sono sempre più diffuse soprattutto fra i bambini. Pensa soltanto a ciò che comporterebbe per l’industria delle vernici, ed a quella del legno: sarebbe un totale tracollo! Se parli con qualunque medico di base ti confermerà che le allergie sono ormai una pandemia. Ma per ufficializzarla occorre che l’industria ne possa ricevere un beneficio. Cure per ora non ne esistono, se non cortisone ed antistaminici, che sono solo palliativi; quando qualcuno inventerà una “cura” , che sarà certamente costosissima, le cose cambieranno.
Questa del cianuro non la sapevo! Sulla scheda di sicurezza dovrebbe risultare, a meno che non vi siano norme per cui al di sotto di certe quantità non si sia esentati. Cercherò di informarmi: sarebbe un’altra interessante scoperta!
Ma perché dite sciocchezze ?
la cipermetrina è utilizzata principalmente nelle coltivazioni di cereali caffe ecc..
Fumate tabaccoche arriva dal centro america dove dei poveracci muoiono a 40anni perché aerei bombardano i campi con chissà quali veleni
Aglio cinese sbiancato chimicamente, arance limoni spagnole trattati con metilcazzimazzi....
Da ragazzo mi infilavo nei silos di una nota marca di pasta a Parma ... per accendere dei fumogeni di metil... pipidazina... naturalmente non ricordo piu i composti chimici, ma era per la conservazione delle farine.
non parlo del latte altrimenti sforo..
Ma di cosa stiamo parlando di un mobiletto con un po di permetrina?
Ridicolo... dai.
ussignur...pensavo di essere arrivato ad un buon compromesso sul tema tarli ma vedo che non è così.
gracidella posso portare decine di esempi contrari.
non difendo la permetrina a tutti i costi ma nemmeno la rendo l'artefice di tutti i mali del mondo come spesso si vuol far credere dai seguaci di PPM in fondo quello che sostiene Enri è una sacrosanta verità. L'ho già sostenuto in altri post in particolare riguardo al fumo,come detto è una verità che non può piacere o facciamo finta che non ci sia...ma è così.
ci vuole solo equilibrio e buon senso.
oppure ci si chiude dentro ad una campana di vetro e si rigetta qualsiasi cosa ,ma qualsiasi, che sia inquinante e dannosa per la salute.
Il bello dei forum è che ognuno di noi porta la propria esperienza e sta alla nostra intelligenza saper cogliere quello che ci sembra più giusto; certamente non si costringe nessuno a seguire quello che si dice.
Per quanta riguarda l'antitarlo, dopo quel mio episodio, ho restaurato svariate decine di mobili non usando assolutamente alcun prodotto, a parte olio di lino, e mai nessuno si è lamentato della presenza di tarli.
Certo Boris. io posso pure ammettere che la permetrina non sia la soluzione a tutto, e forse anch'io vorrei tro are soluzioni diverse, ma quando si arriva al paradosso e a sfiorare il ridicolo.! Con tutto il rispetto per le malattie ma credo proprio che si debbano ricercare le cause nell alimentazione nello stile di vita ecc....
non usate il forum per sparare c.. sciochezze...