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polish
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Una domanda frequente al corso di restauro e lucidatura mobili antichi che tengo periodicamente a Milano è come pulire una superficie, prima della lucidatura, salvando la patina.
Quando devo pulire la superficie di un mobile antico senza intaccare la patina esistente uso un polish. So di usare questo termine in modo improprio. Un polish, in realtà, è un prodotto che serve per levigare in maniera finissima.
Il polish che uso io è diverso, di volta in volta, a seconda della superficie da pulire.
La ricetta base è:
due parti di olio paglierino
due parti di acqua ragia
una parte di alcool 99�
le proporzioni cambiano in funzione della presenza di particolari sostanze sulla superficie del mobile antico.
Ad esempio se devo togliere vecchie cere aumento la percentuale di acqua ragia.
Dopo aver passato il polish riprendo la vecchia lucidatura con un tampone quasi asciutto, usando una vernice di gommalacca molto diluita. Voglio, in questo modo, asciugare l'olio del polish, ancorandomi alla vecchia vernice resa morbida dall'alcool.
E' un'operazione delicata, c'è infatti il rischio di "strappare" la lucidatura, ma, se ben eseguito, i risultati sono meravigliosi.
.......................................
Carlo ferrari persona molto preparata e schietta usa il termine polish sottolineando" in modo improprio" per definire una soluzione atta ad una pulitura blanda e certamente non abrasiva.
Lui specifica , qualcun'altro su questo forum da' del confusionario agli altri ma dovrebbe usare lui i termini corretti al fine di NON mandare in confusione i neofiti che si ispirano a questo forum.
BRAVO!! Mi complimento con te, vedi che alcune discussioni servono poi a far chiarezza, ed a stimolare l'uso del cervello, questo ti spinge a cercare le motivazioni è il significato di una certa definizione sopratutto nella testa di chi può essere confuso, grazie della tua precisazione, un motivo in più per ragionare su certi atteggiamenti tenuti da alcuni soggetti in questo forum, la comunicazione e lo scambio di pareri è fondamentale, nel rispetto delle idee altrui, che devo dire in talune persone manca 🙂
Forse una delle poche cose giuste dette fin'ora, cosa pensare aggiungo, è giusta perchè l'hai copiata da Carlo Ferrari? 🙂 🙂 🙂
qui nn si tratta di giusto o sbagliato .....
lui dice che usa il termine polish in modo improprio.......
proprio come hai fatto tu in quell'estenuante discussione di violini portoni acqua e sale.....ricordi ????
il polish - come il buon pomacciolo ha specificato - non è la triplice che forse tu intendevi......forse ......magari ti sei confusa.........
ma è una cosa un po' diversa,con usi diversi e applicazioni diverse .....no ???
Scusami sei arrivato adesso in soccorso degli amici ;D ;D vorresti ricominciare una stucchevole discussione già chiusa, che secondo me rimmarrà nella storia di questo forum ;D ;D ti ho già detto che la precisazione è giusta la parola polish crea questo equivoco perchè è lo stesso termine che viene utilizzato per definire la pasta abrasiva che usano anche i carrozzieri, quindi qual'è il problema, niente da dire su Ferrari che hai tirato tu in ballo, persona anche fin troppo buona è corretta quindi non vedo il motivo di questa discussione, mi sono astenuta volutamente, non commentando certi atteggiamenti e adesso arrivi tu........BRAVO.......non mi presto grazie ;D ;D ;D
Sembrate la banda Bassotti quella divertente cricca, nata dalla fantasia di Disney che troviamo nei fumetti di paperino ;D ;D ;D ;D
domandone da neofita.....
nel triplice composto quando uso la l'essenza di trementina al posto dell'acqua ragia sbaglio se si perchè?
il risultato mi sembra comunque buono
io ho usato per lo più essenza di trementina.... cmq secondo me la "potenza" del prodotto dipende soprattutto dalla quantità di alcool utilizzata....
In parte è vero quello che dici antony, l'essenza di trementina si può utilizzare, ci mette un po più tempo ad asciugare questa è la sola differenza, la percentuale maggiore di alcol ti serve per smuovere l'eventuale vernice a gommalacca che c'è, s'intende quando c'è, invece l'acquaragia ti serve a smollare le cere vecchie nient'altro, ma tieni presente ale che a questo ci si a arriva quando si è acquisita esperienza nell'uso del tamone, non è semplice come può sembrare ciao... 🙂
io nn voglio ricominciare nessuna discussione e non corro in soccorso di nessuno.
ti volevo solo - a titolo personale - ricordare che 6 su un sito di restauro e nn di bio-edilizia e quindi nn capisco perche' tu parli di prodotti all'acqua.
Poi parli di carrozzieri e fai copia incolla con quello che scrive Ferrari sul proprio sito parlando di :
Conosci i passaggi per una lucidatura in patina?
-prepara un polish in funzione dello sporco
-pulisci il mobile con il polish
-prepara una vernice di gommalacca molto diluita
-asciuga con un tampone l'olio del polish
-riprendi la lucidatura del mobile
-chiudi i piccoli fori o segni con uno stucco di cera
-patina tutto con un buon encaustico
Sai quale è il problema ?
Mi fai venire sonno......
Ma ecco che cassiopea mentre si pettina i lunghi capelli mi sorprende con un bellissimo...... Coup de théâtre !!!!
Si perche' se una persona posta una fotografia di un mobiletto come hai fatto tu, ma di quel mobiletto in particolare,
e lo fa su un forum dove c'è gente che lavora e che forse nella vita 4 mobili li ha visti......
allora diciamolo tu vuoi far venire un tuffo al cuore !!!!!!
il mio vissuto mi fa trovare quel mobile direi......inquietante !!!
ma che bel colore !!!! e che bella finitura !!!!
le proporzione poi sono curate benissimo !!!!
bella la base a plinto e complimentoni per la ferramenta......assolutamente perfetta !!!!!
io non parlo di bello-brutto giusto o sbagliato ma delle meravigliose e forti sensazioni che quella foto mi ha dato.
grazie.
p.s.
te lo ripeto ancora - visto che mi sembri un po' sbadata - non difendo nessuno , non faccio parte di bande mascherate etc. etc. ma parlo a titolo personale.
😉 ok ????
ciao
Sono pienamente d'accordo con te, il mobile è brutto e inquietante, le cose più carine le riservo ad altri non sento la necessità di esibire le mie abilità a te, non ho problemi di insicurezza, i prodotti all'acqua sono ottimi non sul mobile d'epoca o gli infissi d'epoca, mi sembra di averlo specificato chiaramente, ritorni sempre su gli stessi argomenti, già discussi, mostri di essere peggio degli altri, monotoni è ripetitivi, secondo te per gli infissi nuovi sono meglio i derivati del petrolio oppure le vernici poliuretaniche che non fanno respirare il legno? Se è così mi complimento con te per la professionalità sei molto in gamba, io ho espresso semplicemente un opinione dettata dalla mia esperienza se tu non ci credi è hai dei dubbi non dipende da me, prova così potrai verificare, non do opinioni su cose che non conosco quindi non vedo dov'è il problema..... ;D
Sono un sonnifero, grazieeeee ;D ;D ;D ;D ;D mi puoi leggere quando non riesci a dormire bellissima questa cosa non me la mai detta nessuno, e bello sapere di essere utili a qualcuno, sei davvero in gamba ;D ;D ;D ;D ;D ;D questa battuta mi ha divertito mi è piaciuta tantissimo mi mancava ;D ;D ;D ;D ;D mi lasci senza parole non so che dirti ;D ;D ;D ;D ;D
3 cose :
-mi sembri un filo agitata.......
-nn mi sembra che tu sia senza parole.....
- non sei capace di dire cose originali.........in generale e soprattutto rispetto al restauro...scrivi un gran tanto usi tanti sorrisi - evidentemente per mascherare qualcosa - ma alla fine nn mi lasci niente d'interessante .........cosi' per dire...........
da neofita schivo la polemica, ma siccome sembrate tutti molto esperti e ferrati nell'argomento mi piacerebbe sapere se in quello che alcuni chiamano polish e altri triplice al posto del paglierino si utilizza altro olio ( per esempio olio di lino cotto o di noce) va bene uguale.
ciao a tutti
mario
per Ale: acquaragia o essenza di trementina sono la stessa cosa.
Per Mario: l'olio di lino consolida il legno. Il paglierino non è essicativo; diciamo che è più comodo per chi poi stoppina, ma sulla bontà della stoppinatura conseguente (a livello tecnico) io nutro dei dubbi. Una volta mobili e finiture dovevano durare generazioni; oggi la durata non importa più.
per tutti: attenzione ai troll
;D ;D ;D ;D ;D Non sono un troll, comunque ti ringrazio per la tua gentilezza.....
A questo punto un pò devo dare ragione a cassiopea.... Il mobile utilizzato era solo un esempio e non deve essere giudicato....(anzi penso e lo dico a voce alta che SAREBBE BELLO VEDERE UN Pò DI FOTO DEI LAVORI DEGLI ESPERTI DEL FORUM e non lo dico in senso critico ma in senso buono. Sarebbe il miglior modo per poter capire i discorsi che si fanno). Penso poi sia interessante parlare anche di impregnanti nel forum: Ad esempio la discussione precedente era proprio sul comportamento che essi hanno sui portoni... ed è stato un bene per me aver avuto delle info su un impregnante da me usato date cortesemente da Pierpaolo, dopo essersi preso la briga di leggere la scheda tecnica. Come lo è stato il fatto che Cassiopea abbia postato la foto del suo mobile e abbia detto che per lui l'impregnante usato dicendo la marca, sia un buon impregnante.
Mi piacerebbe sentire qualcuno che faccia la stessa cosa (cioè dia consigli) sul classico flatting "per imbarcazioni" e non che quando ne vado a parlare mi si dice che anche le olio resine sono flatting e si aggira il discorso.... Sò che non è un prodotto usato dai restauratori ,ma penso che sia forse uno dei prodotti più utilizzati per il legno, salvo che tutti quanti lo abbiano sostituito con nuove vernici trasparenti date a compressore.
grazie pierpaolo,
manella confusione non ho capito sesbaglio a usare l'essenza di trementina al posto di acua ragia o se è solo meno agressiava