La corretta pulitura di un oggetto deve avvenire con modalità diverse in base a ciò che deve essere asportato. Dalle foto che hai postato non riesco a capire la natura di quelle incrostazioni biancastre. Dovresti essere più preciso. É comunque da evitare la spazzolatura meccanica. In quanto alla rifinitura basta una impregnazione con Linfoil o olio di lino cotto. Di solito si da la prima mano diluito al 50% con acquaragia. In base ai risultati ottenuti decidi se dare una seconda mano tenendo presente che non deve filmare, quindi si da, e poi si asportano ne eccedente con uno straccio o un pennello asciutto.

Pierpaolo,
Purtroppo la qualità delle foto postate è scarsa a causa del limitato spazio di memoria disponibile per il caricamento delle immagini. In ogni caso quelle incrostazioni bianche sono l'ultimo dei miei problemi in quanto vengono via molto facilmente. Quello che mi preoccupa invece è la rimozione dello strato di grigiume diffuso su tutto il legno (penso lo sporco accumulatosi nei decenni di utilizzo dell'attrezzo e penetrato nelle fibre superficiali del legno) .  Qualcuno mi ha consigliato di provare a pulire con del petrolio bianco, altri di provare con alcol al 99,9%. Insomma non riesco ad orientarmi bene su come agire .
Grazie

Dunque quel grigiume è il segno inevitabile del tempo, come le rughe di un vecchio! Io non mi preoccuperei molto! Tanto più che, se non sbaglio, parli di “restauro conservativo” che, alla lettera, significa conservare l'Oggetto nelle condizioni in cui si trova, quindi eliminare solo ciò che può compromettere la sua durata nel tempo. Dal momento che sai dove procurarti i prodotti Geal prendi il CB90. È un detergente tensioattivo, e come tutti i tensioattivi è tale solo se diluito in acqua al 10-20%. Se lo usi più concentrato, come fanno tutte le “casalinghe” perde le sue proprietà e diventa un normale detergente basico. Lavalo con quello, magari aiutandoti con una spugnetta leggermente abrasiva.

ok grazie. Proverò