Benvenuto nel Forum

Accedi o Registrati per poter inserire domande o rispondere agli amici della Comunity.

Per qualsiasi problema scrivi a: inforestauro@virgilio.it

Notifiche
Cancella tutti

restauro cassapanca

77 Post
12 Utenti
0 Reactions
43.5 K Visualizzazioni
(@famiglia_spaghetti)
Post: 12
Active Member
Topic starter
 

Buongiorno a tutti. Sono nuovo del forum e con quasi nulle conoscenze del restauro.
Proprio per questo... mi sto cimentando nel restauro di una cassapanca "ereditata", di poco pregio materiale (immenso invce quello affettivio) in quanto utilizzata dai miei nonni in una casa di montagna, quasi sicuramente in legno di castagno.

all'inizio era come da foto allegata "prima".

l'ho scartavetrata tutta e ho tolto la ferraglia, facendola diventare come l'altra foto allegata "dopo" (foto di dettaglio per rendere bene l'idea del risultato).

Ora come mi consigliate di procedere?

 
Pubblicato : 30/01/2013 7:40 am
(@antony)
Post: 295
Reputable Member
 

So Ciao, benvenuto.. diciamo che hai commesso un grave errore.. i mobili antichi e in questo caso la tua cassapanca non vanno scartavetrati..  devono essere o sverniciati o semplicemente ripuliti prima ddi passare al restauro...

 
Pubblicato : 31/01/2013 1:14 am
(@antony)
Post: 295
Reputable Member
 

Fai delle altre foto sui latiper capire las situazione. Che carta vetra hai usato dato che ormai il danno e' fatto procedi gradatamente grana 80 100 150 segui le venanure mai controvena poi passa paglietta 00 per iniziare.. prese tarli?

 
Pubblicato : 31/01/2013 1:23 am
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Forse occorre un accenno di spiegazione, altrimenti il nostro neofita non capisce e ci considera dei folli. I materiali naturali, nel nostro caso il legno, col tempo tendono a crearsi delle protezioni sia buttando in superficie sostanze, sia incamerando particelle di vario tipo. Si chiama patina. È come la nostra pelle. Se carteggi la porti via, ed il legno resta non protetto. Per esempio, prima della carteggiatura quel legno era certamente piuttosto idrorepellente; ora assorbe a tutto spiano. Per ciò i legni vanno puliti rispettando la patina.

 
Pubblicato : 31/01/2013 7:47 pm
(@famiglia_spaghetti)
Post: 12
Active Member
Topic starter
 

Grazie per i suggerimenti, che avrei dovuto chiedere prima........
Ora come consigliate di procedere? stuccature? oppure lasciare così e rifinire?

 
Pubblicato : 02/02/2013 6:01 pm
(@marco75)
Post: 416
Reputable Member
 

più che castagno mi sembra olmo  🙂
adesso che l'hai carteggiata...bè non puoi tornare indietro! Io ti consiglierei di utilizzare un'olioresina! il forum è pieno di post che parlano di olioresine...pro e contro e ditte che le producono...vedi tu! Di certo non utilizzare il metodo" misto", gommalacca a pennello e poi cera che tanti praticanti spesso utilizzano! é una cosa che non esiste, non ha senso...!almeno questo è ciò che penso io!
Se usi un'olioresina, dai una rpima mano diluita con essenza di trementina o acqua ragia...ti eviti tranquillamente l'uso dell'antitarlo, qualora tu ne abbia bisogno!!buon lavoro

 
Pubblicato : 05/02/2013 3:34 pm
(@p1950m)
Post: 280
Reputable Member
 

ciao
visto che pare molto vecchia , se fosse mia a questo punto ci passerei delle mani di olio di lino cotto ( una passata, asciuga  il troppo , il giorno dopo spagglietta con lana fine e così via per alcune volte )
dopo alcune mani di olio e cera d'api ( fare asciugare bene tra una e la seguente)
infine una bella passata di cera d'api e carnauba (encausto a freddo) e una bella lucidata con panno di lana caldo
se vuoi tappare qualche fessurazione o piccolo buco ( non certo quelli grossi della foto) , prima di quanto sopra riempilo con stucco cera (ne trovi in commercio di tutte le tonalità)
un lavoretto un po faticoso ma fa risaltare la venatura e non rimane troppo lucida
buon lavoro

 
Pubblicato : 05/02/2013 10:20 pm
(@famiglia_spaghetti)
Post: 12
Active Member
Topic starter
 

olioresina e olio di lino cotto sono la stessa cosa????  ???

 
Pubblicato : 06/02/2013 7:38 am
(@fdoncamillo)
Post: 255
Reputable Member
 

No, l'olio di lino cotto è a  se stante, viene riscaldato in modo da dare inizio alla polimerizzazione (in pratica diventa più denso) e tende a differenza di quello crudo a rimanere più in superfice una volta applicato.

L'0lioresina è costituita  da una base di olio di lino a cui viengono aggiunte delle resine e olio di thung e un essiccativo, in pratica l'impregnazione dell'olioresina rispetto a quella con olio cotto dura di più ed è più resistente.

Ti consiglio vivamente di usare olioresina è c'era d'api sul quel tipo di mobili è meravigliosa, ho appena terminato con questa tecnica un tavolinetto da camino in castagno... bellissimo se ci riesco postero una foto.

Per p1950m perchè olio di lino cotto e non olioresina?

 
Pubblicato : 06/02/2013 9:44 am
(@famiglia_spaghetti)
Post: 12
Active Member
Topic starter
 

No, l'olio di lino cotto è a  se stante, viene riscaldato in modo da dare inizio alla polimerizzazione (in pratica diventa più denso) e tende a differenza di quello crudo a rimanere più in superfice una volta applicato.

L'0lioresina è costituita  da una base di olio di lino a cui viengono aggiunte delle resine e olio di thung e un essiccativo, in pratica l'impregnazione dell'olioresina rispetto a quella con olio cotto dura di più ed è più resistente.

Ti consiglio vivamente di usare olioresina è c'era d'api sul quel tipo di mobili è meravigliosa, ho appena terminato con questa tecnica un tavolinetto da camino in castagno... bellissimo se ci riesco postero una foto.

Per p1950m perchè olio di lino cotto e non olioresina?

se postassi una foto del risultato finale con olioresina mi faresti davvero un favore, così posso vpotrei avere un'idea del risultato finale.
un'altra domanda: l'olioresina si trova tranquillamente al brico??

 
Pubblicato : 06/02/2013 9:51 am
(@fdoncamillo)
Post: 255
Reputable Member
 

No da brico puoi trovare la trementina che si usa per diluire l'olioresina, vai sul sito della geal e troverai la lista dei venditori, io la prendo a Pomezia vicino Roma, se sei di queste parti posso darti i contatti.

 
Pubblicato : 06/02/2013 11:23 am
(@famiglia_spaghetti)
Post: 12
Active Member
Topic starter
 

No da brico puoi trovare la trementina che si usa per diluire l'olioresina, vai sul sito della geal e troverai la lista dei venditori, io la prendo a Pomezia vicino Roma, se sei di queste parti posso darti i contatti.

come si chiama esattamente il prodotto della geal? perchè ho visto su internet (il sito è offline) che ce ne sono tanti per il legno...

 
Pubblicato : 06/02/2013 12:35 pm
(@marco75)
Post: 416
Reputable Member
 

Si chiama LINFOIL! Lo trovi chiaro, noce, bianco...per interni ed esterni!
Ovviamente oltre alla Geal, per correttezza, ci sono altre aziende che producono olioresine...es. la DURGA (durgastore su internet)!
Buon lavoro

 
Pubblicato : 06/02/2013 3:13 pm
(@famiglia_spaghetti)
Post: 12
Active Member
Topic starter
 

Grazie per le indicazioni ed anche per i paragoni con altre aziende.

 
Pubblicato : 06/02/2013 3:45 pm
(@p1950m)
Post: 280
Reputable Member
 

Per p1950m perchè olio di lino cotto e non olioresina?

questione di abitudine
questo l'ho appena finito utilizzando olio, olio e cera, cera
https://skydrive.live.com/redir?resid=5E3FE5F09E2ADB0!222&authkey=!ANCaoSxEMk23gQ4
ciao

 
Pubblicato : 06/02/2013 4:52 pm
Pagina 1 / 6
Condividi:
Translate »