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Grazie mille innanzitutto per le informazioni base datemi. 😉
Facciamo che do il linfoil (se riesco già questo week end.....), vediamo il risultato e poi pensiamo al resto..... altrimenti rischio di perdermi..... 😮
Allora, se ho ben capito: le prime due mani a distanza di 7 o 8 ore una dall'altra, entrambe con linfoil diluito al 50%?
Esatto!
nonostante p1950m abbia dimostrato che si puo fare un intervento eccellente solo con olio di lino cotto e cera, sembra nn abbia sortito effetto su quasi nessuno, perche' olio di lino e nn olioresina?
ODDIO.. perchè?... cosi nn formi un plasticone sul mobile, non metti sostanze di sintesi, spendi decisamente meno, ti eviti una puzza odiosa..... ecc ecc--
Ecco uno che ha capito tutto delle vernici. Grazie alla sua cultura è in grado di confutare qualche millennio di storia, E soprattutto le ha usate le vernici, e sa che non è l’olio di lino che puzza, ma le resine, e ha capito che l’olio costa molto meno delle vernici. Ma perché non provi a comprare un litro di olio cotto e ad annusarlo? E poi a comprare un litro di Linfoil e a dirci la differenza di prezzo? E poi a leggere le schede tecniche e di sicurezza dell’olio, e a dirci se è cotto o è standolio? Da che mondo è mondo l’olio si usa unito ad una resina, ed il motivo c’è; anche se per il nostro povero amico è incomprensibile, il motivo c’è. Usare l’olio di lino singolarmente è soltanto un’escamotage; se vuoi avere una vera vernice occorre anche una resina. E chi fa affermazioni tipo: “formi un plasticone sul mobile”, non sa verniciare.
Basterebbe che il nostro dotto amico cercasse l’etimo del termine “Vernice”, o che avesse studiato un po’ di greco scolastico, ma, evidentemente, è fermo al famoso testo di chimica delle medie, e non lo ha nemmeno digerito!
senti Nasoni, continua ad usare quella M E R D A di prototto che sponsorizzi tanto e io continuo a usare trementina olio di lino, pece greca carnauba e a fare intrugli come cavolo mi pare. Di quel prodotto per pavimenti e infissi me strafotto meglio perfino l'olio di tung che alla lunga ottieni un lucido bellissimo ma mai quella pappetta per tutte le salse..... ok?
Tieniti la tua ostentata pseudocultura il tuo QI altissimo la tua intelligenza e anche il tuo olio fritto.
è un attacco di bassa lega, usi un linguaggio schifoso, a mio avviso dovresti passare più tempo a restaurare (poveri mobili!) e meno in questo forum! 😮 😮 😮
pomacciolo è andato giù pesante ma, sicuramente non ha tutti i torti anzi......ha molte ragioni. sul fatto di non saper verniciare può essere un'arma a doppio taglio per Masoni.
ma domando le avete mai viste le sue verniciature? e le avete confrontate con quelle di altri?
ps: uno di questi giorni pubblicherò un documento che è stato redatto nel bolognese alla metà del 700 dove si parla chiaramente di vernici e modi di verniciare dell'epoca e si spazia dal sistema ad olio + resina al sistema etilico con gommalacca. così sistemiamo anche l'erroneo dire che sia un sistema nato all'inizio dell'800 solo perchè i francesi dettavano legge e facevano loro usanze che da noi esistevano da decenni.
per quanto riguarda questo forum e rispondo ad homo faber è molto meglio restaurare poveri mobili in quanto in questo forum i contenuti scarseggiano parecchio. tutto gira intorno al linfouniverso ma, di cultura antiquariale e di restauro nemmeno l'ombra.almeno sui poveri mobili ti crei un'esperienza che ti servirà sempre.
Homo faber credo che molti altri in questo forum dovrebbero dedicarsi al restauro ma facendolo con cognizione di causa non consigliando sempre un prodotto di bassa lega molto scadente e sintetico che con la storia delle antiche vernici non ha niente a che fare è solo propaganda di bassa lega, anche questa volta sono in lienea con i colleghi e mi scuso con chi gestisce questo forum, le vostre regole sono servite solo a ritornare ad un certo modo di intendere il restauro IL MASONI PENSIERO, adesso vi invito a cacciare sia me che pomacciolo e boris, visto che prevedo da parte vostra un intervento, cantare la stessa canzone come un disco rotto serve solo a fare confusione e a soddisfare la vanità del singolo, mi auguro che non cancelliate questo mio intervento, grazie..
Cara famiglia spaghetti c'è un alternativa al prodotto di origine industriale scarso in qualità e risultati, non vi viene proposto semplicemente per incapacità, vi consiglio di rileggervi gli innumerevoli post sull'argomento, sempre che la censura non arrivi prima 🙂
Caro Boris, i francesi sulle vernici non “dettavano legge”: gli Inglesi si vantavano di avere vernici migliori, anche se ciò è opinabili (avevano anche le vernici peggiori, realizzate con olio di balena e altre porcherie), sono però sempre stati all’avanguardia nella sperimentazione; i tedeschi erano con tutta probabilità i migliori usufruendo a piene mani dell’esperienza degli olandesi (che hanno sempre avuto il monopolio di vernici e pitture). I francesi riuscivano a monopolizzare culturalmente, a dirigere la moda. Basti pensare alle influenze culturali che esercitavano sulla Russia dove i nobili si parlavano in francese! Anche i fratelli Watin che divennero famosi per le loro vernici avevano imparato e rubato i segreti in Germania! E, pensa, da dei carrozzieri. Le principali ricerche sulle vernici vennero effettuate in questo settore! Gli artigiani del mobile o seguivano le mode, o erano poveri diavoli analfabeti che stentavano a raccapezzare la cena. Certamente la gommalacca era conosciuta da millenni, ma se hai una conoscenza elementare della storia non ti sarà difficile capire che aveva dei prezzi inaccessibili a causa della quasi inacessibilità delle zone di produzione. Veniva citata solo in alcune ricette destinate al sollazzo di nobili annoiati. Anche la stoppinatura era ben conosciuta come tecnica di verniciatura! Ho spesso citato la cera Manila tuttora reperibile presso la Colorlegno, che va stoppinata. Nel 700 è incominciata la colonizzazione della Cina; è a questo punto che è scoppiata la moda del lucidissimo. Molti monaci tornando da quelle terre incantavano i nobili verniciando con gl. suppellettili, ma i prezzi di questa resina erano ancora stratosferici. Difficile pensare che umili artigiani potessero impegnare capitali per lucidare mobili che potevano essere lucidati forse un po’ meno brillantemente con altre resine e cere! L’uso delle resine sciolte in alcol è conosciuto da sempre: ho più volte citato Alessio Piemontese che ne parla nel 500, ma ne da un giudizio pessimo per via della fragilità. Quelli che sono universalmente considerati i principali trattati sulla verniciatura del 7 e 800, quello del Watin, e quello del Tingy parlano solo marginalmente della gl. Nel 1807 sul periodico Annales des art et des manifactures si parla per la prima volta della stoppinatura della gl. effettuata da un ebanista viennese. Non si tratta di mie idee personali, ma di testi scritti da importanti autori. Leggendo il tuo post verrebbe da pensare che fossero dei cretini!
Ora, se tu hai trovato un testo che li smentisce e che quindi rivoluziona la storia delle vernici, mi chiedo cosa aspetti a pubblicarlo. Siamo in trepidante attesa.
In quanto alle mie capacità di verniciatore, non capisco cosa abbiano a che vedere con la storia. A parte che in rete puoi trovare facilmente il mio curriculum e andare a vederti un po’ di monumenti, io parlo di STORIA, cito TESTI ANTICHI che potresti andare a leggerti, e disquisire su di essi e sulla loro interpretazione, come fanno gli umili, non metterla sul personale! Come fate in questo bel terzetto. Noto ora che, avendomi ancora attaccato personalmente, si rifà viva la nostra amata C. Non do giudizi perché sarebbero molto pesanti, ed anche inutili: vi siete qualificati con ogni evidenza.
ma io non ho offeso nessuno, almeno penso,ho solo usato dell'ironia per affermare che c'è dell'altro al Masonipensiero. poi ognuno è libero di seguire la strada che ritiene più opportuna.
se vengo cancellato......pazienza.
capisco che per un neofita dare due spennellate di linfouniverso e mi raccomando togliere l'eccesso sia più appetibile e sbrigativo che fare un percorso diverso.
lo dice uno che il linfomondo l'ha usato anche la settimana scorsa su due finestre nuove e che lo uso ormai da anni nel senso che conosco il prodotto e lo SO USARE.
ma quando si tratta di mobili antichi o approcciarsi ad un restauro con la R maiuscola bisogna riflettere su una serie di cose una delle quali è anche l'oleoresina ma NON il linfo miracolo.
Vedi, caro Boris, noi artigiani (spero di potermi definire tale dal momento che alle spalle ho anni di bottega e di cantieri) siamo inevitabilmente limitati: passiamo la maggior parte delle ore lavorando, e inevitabilmente ci manca il tempo per la ricerca. Pensa che io ho incominciato a frugare nelle biblioteche in occasione di periodi di infortunio; sai come ci capita, dimentichi un dito in una fresa, o un occhio avvizzito dai solventi…
Altrimenti forse sarei ancora in bottega a stoppinare, o perso in qualche manicomio…
Così quando troviamo un prodotto che funziona (e per me il linfo funziona a livello tecnico e storico) tentiamo di specializzarci nel suo uso, in modo da sfruttarne tutte le potenziali versatilità. È un limite tipico dell’artigiano, ed anche il mio. Per esempio la Durga produce vernici filologicamente più corrette e certamente ottime, ma io ho preferito per vari motivi specializzarmi sul linfo. È un mio limite, ma indubbiamente tale vernice offre qualche vantaggio: se vuoi possiamo parlarne.
Ciò che può dare fastidio è la critica fine a se stessa, che nega e non propone nulla: è una critica sterile.
ma io non ho offeso nessuno, almeno penso,ho solo usato dell'ironia per affermare che c'è dell'altro al Masonipensiero. poi ognuno è libero di seguire la strada che ritiene più opportuna.
se vengo cancellato......pazienza.
capisco che per un neofita dare due spennellate di linfouniverso e mi raccomando togliere l'eccesso sia più appetibile e sbrigativo che fare un percorso diverso.
lo dice uno che il linfomondo l'ha usato anche la settimana scorsa su due finestre nuove e che lo uso ormai da anni nel senso che conosco il prodotto e lo SO USARE.
ma quando si tratta di mobili antichi o approcciarsi ad un restauro con la R maiuscola bisogna riflettere su una serie di cose una delle quali è anche l'oleoresina ma NON il linfo miracolo.
dite la vostra, nessuno vi butterà mai fuori, non siamo in regime autoritario, ma fatelo senza bollare gli altri come cialtroni soltanto perché la pensano diversamente da voi. Esiste il Masoni Pensiero Unico (MPU, vi piace questo acronimo?) come esiste il vostro di pensiero unico... dite ciò che pensate e ritenete, ma non usate male parole a vanvera (non riferito a Boris!) o colpi bassi da OSTERIA! Voglio leggere consigli, suggerimenti, opinioni, più o meno filologicamente corretti, ma garbati e bonari, senza supponenza o voglia di prevaricazione. Questo mi aspetto da questo Forum. E non tornerò più sull'argomento, mi aspetto un comportamento di rispetto reciproco da parte di tutti!
Masoni i francesi non comandavano le vernici ma avevano la presunzione di comandare dappertutto e dare delle direttive.accortisi che c'erano fior di artigiani che andavano di gommalacca a tampone hanno deciso di farne una regola. questo si evince anche se non in modo diretto dalla biografia che don Mezzanzanica ha scritto di Maggiolini in: genio e lavoro. per quel che riguarda il documento da me citato si tratta di uno scritto fatto il 2 luglio del 1764 a Bologna da tal Alberto Guidotti e dedicato ad un Conte di nome Mario Scarselli col titolo:"nuovo trattato sulle vernici comunemente dette della China.
detto questo visto che hai risposto mentre scrivevo ti riassumo in punti il mio pensiero.
1- non sono un difensore estremo della gl.
2- conosco e so che veniva usata l'oleoresina
3- è da sempre che dico (in diversi post antichi) che l'umile artigiano non aveva la possibilità economica di seguire le mode quindi di lucidare a gommalacca.mi fa piacere che tu lo riconosca all'epoca eri su una posizione diversa, e quindi andavano di oleoresina e cere.
4- valutando caso per caso non ritengo filologicamente scorretto riprendere a gommalacca un mobile anche rustico del 700 se l'alternativa è il linfoil. (bisogna però saperlo fare).
mi fermo qua perchè devo andare mi stanno aspettando ma, ritornerò sull'argomento anche per vivacizzare un pò altrimenti questo forum langue.
molto interessante Boris! Aspettiamo i tuoi approfondimenti, io personalmente ho tanto da imparare 😉 😉
il fatto è questo homo faber che io non voglio insegnare niente a nessuno per il semplice motivo che non ho nulla da insegnare. mi dispiace solo che questo forum è monotematico ed esiste solo il linfoil come soluzione a tutti i mali.
ora io capisco Masoni lui non ha bottega è stato eletto a super restauratore dell'universo in ogni luogo in ogni dove, lo si evince dalla boria che usa quando parla dei restauratori di bottega.ora questi restauratori / antiquari esistono e portano avanti il loro lavoro chi bene e chi male ma, non sono degli sprovveduti conoscono il mobile e la loro storia.
probabilmente quello che divide il mio pensiero da quello di Masoni è proprio questo io nutro una forte passione per la conoscenza del mobile antico ed il suo restauro ipotetico,nonchè come fine ultimo la sua commercializzazione.A lui queste cose non interessano lo si capisce dal modo in cui dice "quando avevo bottega"" facendo intendere che era una rottura di scatole detto in modo un pò forzato. lui si eleva superiore a tutto questo considerandoci degli sfigatelli che stanno a lucidare i mobiletti. il punto è proprio questo a me piace occuparmi dei miei mobiletti diciamo così e non lo voglio cambiare con quello che fa Masoni . nel suo ultimo post in risposta al mio è sceso in alcune contraddizioni che se vi andate a rileggere vecchie discussioni vengono a galla . ti sei mai chiesto se il viennese che i francesi scoprirono che lucidava a tampone con gommalacca aveva cominciato la sera prima oppure era da qualche annetto che lo faceva? oppure: Vienna= Austria quindi in Italia veneto e lombardia non ti viene il dubbio che era una tecnica abbastanza diffusa in questa parte ad est dell' Italia? sicuramente Masoni essendo piemontese ha un occhio di riguardo per i francesi ma qualche dubbio non ti viene? no sta con quel che dicono i francesi ed è qua che torno ad un vecchio post dove dissi che la storia va saputa leggere ed interpretare a 360 gradi non solo a 180.