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cosi detto molto in scioltezza :
io il fondo con "X,Y,Z" a base di olio W;K:Y lo faccio perche' mi da' profondiata' alla verniciatura e mi "riempie" il legno.
ma questo tipo di fondi NON escludono niente cioe' sono ASSOLUTAMENTE COMPATIBILI poi per esempio con ceratura o stoppinatura.
questo l'ho detto perche' mi sembra che si stia portando avanti "O" , "O" invece si tratta di prodotti complementari...
saluti
In parte hai ragione ma non su tutti i legni, io lo fatto sulle radiche, quella lucidatura postata da me un po di tempo fa quella fatta senza olio su radica di tuya li è stato passato come fondo olio di lino, in quel caso a esaltato la radica, ma con l'accortezza di diluirlo adeguatamente con dell'essenza di trementina altrimenti filma è crea una barriera che non consente una buona lucidatura, ma ribadisco in questo caso no, su alcuni legni ha un effetto deleterio......non c'è un prodotto universale per tutto.
Sbaglio o si trattava di una lucidatura a stoppino? Se fosse vera la seconda ipotesi avresti dovuto evitare l'uso della trementina per due motivi: primo, è assolutamente incompatibile con la gl; secondo, perchè è totalmente inutile in quanto l'olio dev'essere dato abbondantemente e poi rimosso prima della polimerizzazione. Nel caso poi della radica il poro è quasi inesistente se non in alcuni punti dove è particolarmente aperto (non sempre però) quindi non vi è in genere necessità di un fondo. L'uso della gl + olio di lino in fase di lucidatura ti avrebbe fatto saltare un passaggio ed avrebbe comunque esaltato la bella venatura. Se hai usato l'olio come se fosse un impregnante non puoi inoltre affermare trattarsi di lucidatura senza olio perchè in parte è rimasto ed ha aiutato lo scorrere del tampone. Io non sono mai riuscita a lucidare senza olio senza aspettare almeno un mese tra una mano e l'altra, anche se mi hanno detto che qualche lucidatore professionista riusciva.
Io resto d'accordo con Giorgio; per quello che ho potuto verificare l'olio costituisce un fondo/base compatibile sia con la finitura a cera che stoppinando a GL, per non parlare della...profondità.
Inoltre ha tutta una serie di .............buoni effetti che sono arcinoti.
Aporia ti rispondo volentieri quello è un mio restauro che risale al 2008....il fondo è stato passato con olio di lino cotto che ho sempre diluito a volte con trementina a volte con acquaragia, lasciavo asciugare per oltre 24 ore, passando ad una lucidatura fatta a tampone, può sembrare strano fatta senza l'aiuto dell'olio, cosa che non consiglio perchè effettivamente complicato, però praticato da me per molti anni, può sembrare paradossale ma avevo paura di utilizzare l'olio nella fase di lucidatura, poi invece ho provato è il risultato è ottimo adesso utilizzo quasi sempre l'olio in fase di lucidatura, nient'altro, ma questa pratica di dare olio di lino su tutto l'ho abbandonata, avendo notato una certa finezza nel lucidare senza una base in olio di lino che trovo adesso inutile.
Concordo con Cassiopea: ho fatto anch'io lo stesso esperimento e sono giunta alla stessa conclusione.
perchè sullo sportello hai detto che stavi carteggiando?