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Salve, mi chiamo Alessandro e vi scrivo sperando di non disturbare e di poter ricevere qualche chiarimento in merito ad una revisione di una macchina singer del 1951 (il mio modello è molto simile a questo, solo che ha due cassetti http://www.kijiji.it/annunci/macchina-da-cucire-singer/33043127). E’ un regalo che vorrei fare alla mia ragazza e ci terrei a fare una bella figura; ovviamente non sono un restauratore per cui per cui non mi aspetto che la macchina diventi perfetta (anche perché credo che qualche segno del tempo sia bene conservarlo).
Fatta questa premessa, passo a evidenziare quelli che sono i miei problemi e come ho iniziato, parzialmente, a risolverli.
Per prima cosa la macchina era completamente ripiena di polvere, ho dato una spolverata con un pennello ed ho pulito sia il mobile che il corpo macchina e la struttura in ghisa con una spugna umida e un po’ di sapone di marsiglia (penso e spero di non aver fatto danno…non mi sembra almeno).
Quello che volevo fare ora è questo:
a.smontare il corpo macchina dal mobiletto
b.smontare il mobiletto dalla struttura in ghisa.
Poi vorrei passare a sistemare per benino un po’ tutto. La situazione attuale è la seguente:
a.mobiletto: integro con qualche macchia, la copertura della macchina (quando si trova ripiegata nel mobiletto) è rotta (una parte è libera, l’altra è inchiodata al mobiletto). Pensavo di procedere in questo modo: sverniciare il tutto, stuccare eventuali mancanze e poi riverniciare (secondo lei il legno è mordentato o è proprio di quel colore? Se fosse mordentato, come potrei portarlo allo stato originario?). Per la copertura la vedo più difficile, ma la mia idea era di cercare di schiodare la parte che sta sul mobiletto e incollarla in qualche modo alla parte libera. Una volta ben consolidata, poi, la riattaccherei sul mobiletto. Alla fine una bella passata di cera per legno.
b.struttura in ghisa: non ho idea di come pulirla, anche perché non mi sembra messa male. Certo è opaca, ma credo che sia stata sempre opaca. Che faccio, la pulisco con una retina o spazzolina d’acciaio? Non mi sembra ci siano parti arrugginite, ma nel caso come dovrei agire? C’è il rischio di fare danno? Una volta pulita, poi, io non la vernicerei di nero, visto che credo non fosse il suo colore originario. Posso passare anche qui la cera per mobili?
c.corpo macchina: ho cercato di pulire il più possibile dalla polvere, con un pennello. Muovendo la ruota l’ago non si muove (è come se la macchina fosse bloccata). Ho però notato che quando provo a muovere la ruota in avanti o indietro, l’ago fra un piccolo movimento (di circa un millimetro) in sopra e sotto (ho, quindi, dedotto che ci fosse un collegamento fra le parti; spero di non sbagliarmi). Ho, poi, smontato la placca che copre l’ago e la rotella piccola che si trova dalla parte opposta; di conseguenza ho potuto sfilare anche la ruota più grande (quella che dovrebbe trasferire il moto all’asse con l’ago). All’interno ho trovato moltissima polvere sotto la placca che copre l’ago ma soprattutto, dall’altra parte, la parte iniziale dell’asse che dovrebbe trasferire il moto all’ago era completamente pieno chiazze di grasso di chissà quale secolo (ci ho messo un’ora per pulirmi le mani). Da quel poco che ne posso sapere, mi sembra come se la macchina sia bloccata a causa di una non idonea lubrificazione dovuta al prolungato inutilizzo. Se così fosse, la mia idea sarebbe questa:
a.pulire la macchina dal vecchio grasso e dalla polvere…ma come fare senza danneggiare le decalcomanie? E’ possibile estrarre il corpo degli ingranaggi dalla carcassa? Oppure bisogna intervenire da sotto (ribaltando la macchina verso l’esterno) e dai lati? Che prodotto posso usare? Benzina rettificata? E poi la devo usare con il compressore o con il pennello?
b.pulire dalla ruggine: come fare?
c.oliare la macchina: ho il manuale delle istruzioni e mi sembra abbastanza semplice. Ma dove va messo (se va messo) il grasso? O basta solo l’olio?
d.pulire le placche in argento (quella copri ago e quella tonda): cosa posso usare?
e.ripristinare piccole mancanze di vernice: è il caso di farlo o è meglio lasciare così com’è? Nel caso che tipo di vernice dovrei usare? Ho visto che quella della macchina è abbastanza spessa, tant’è che si riesce ad apprezzare uno scalino di un mezzo millimetro dove ci sono mancanze.
f.c’è altro da fare? Devo poi dare una passata di cera per mobili?
Ringrazio chi vorrà anche solo leggere questo mio “papiro” e spero abbiate voglia di darmi qualche suggerimento per indirizzare la mia opera di rimessa in funzione.
Grazie ancora e buona giornata,
Alessandro
Salve a tutti. In effetti il mio "papiro" non ha avuto molto successo :'( ma pian piano sto riuscendo a fare qualcosa.
Per caso sapete come posso pulire gli ingranaggi della macchina dal vecchio grasso senza danneggiare le dorature esterne? Ho letto da qualche parte che consigliano la benzina avio (o petrolio bianco) perchè evapora e non lascia traccia, solo che alcuni consigliano di immergere la macchina nella benzina avio ma ho paura che così facendo si possano rovinare le dorature.
Grazie, Alessandro
Hai ragione; è che eravamo tutti impegnati a scazzottarci appassionatamente, ed il tuo lungo post pone troppi problemi. Per pulire le parti metalliche senza danneggiare le dorature puoi usare petrolio bianco.
ciao Pierpaolo scusa se mi intrometto ma volevo fare questa volevo fare questa domanda gia da un po....nel restauro il petrolio bianco a che serve? a pulire una superficie gia lucidata a gl ?e poi???
Scioglie gran parte dello sporco che si può trovare sul legno. Non conviene però usarlo sul legno non verniciato perché contiene della paraffina.
ok grazie Pierpaolo ;D
Buongiorno a tutti, pian pianino il mio restauro procede. Sono riuscito a sbloccare la macchina e a darle una pulita generale. Vorrei ora chiedervi alcuni consigli per il prosieguo:
a. come si applica il petrolio bianco? a pennello sugli ingranaggi o ci devo immergere tutta la macchina?
b. ci sono due placchette metalliche lavorate, una tonda (che copre gli ingranaggi) e una frontale che copre l'ago. Che prodotto mi consigliate per la pulizia, visto che sono un pò ossidate?
c. la vernice manca in alcuni punti, ma io sarei propenso per non ripristinarla. Cosa ne dite? Eventualmente esistono dei fissativi per evitare che la vernice esistente possa continuare a staccarsi?
Grazie e buona giornata a tutti
a) a pennello.
b) dopo averle pulite col petrolio strofinagli dell'olio di lino cotto; pulisci bene con uno straccio.
b) dopo averle pulite col petrolio strofinagli dell'olio di lino cotto; pulisci bene con uno straccio.
Ok grazie! Ma petrolio bianco, kerosene raffinato e benzina avio o rettificata sono la stessa cosa? Dove posso trovare l'olio di lino cotto?
Grazie e buona giornata, Alessandro
No, non sono la stessa cosa. Il petrolio bianco o lampante lo trovi in colorificio o nei farramenta. Idem per l'olio.
Ok trovati! Per caso c'è qualche sezione del forum in cui si spiega come usare l'olio di lino cotto? In particolare volevo sapere se va diluito e se lo posso utilizzare anche per la lucidatura della macchina e del mobile, quando avrò finito di sistemare tutto. Grazie, Alessandro
Puoi andare sul post “prime prove pratiche col linfoil”. In pratica l’olio di lino cotto non si discosta molto dal Linfoil. Devi diluirlo al 50% con acquaragia, darlo sul legno in abbondanza; dopo 10 minuti con uno straccio levi tutto ciò che viene via. L’olio sarà stato assorbito dalla vecchia vernice e l’avrà consolidata cancellando molte imperfezioni. Se è il caso ripeti l’operazione dopo due giorni.