Il marmo si incolla molto bene con l'epossidica. A seconda dello spessore e dei carichi che dovrà sopportare si potrebbero inserire in tagli ortogonali alla spaccatura delle lamine di ottone (sul retro).
cordialità

Sì, il marmo si incolla bene col l'epossidica, ma si tratta di incollature non sempre facili. Dal momento che tale marmo non dovrebbe sopportare sforzi, direi che si potrebbe consigliare un cianacrilato (il classico attac); basta non toccarlo e poi mettersi le dita nel naso.
Vi saranno certamente delle lacune dovute a scheggiature: in questo caso consiglierei uno stucco che i marmisti conoscono bene: si chiama sprint: acrilico bicomponente in varie versioni cromatiche. Lo si può trovare presso tutti i rivenditori per marmisti.

Buffa cosa, da me (abito nella capitale del marmo) si usa stucco poliestere (ovviamente da catalizzare) colorato con ossidi.
Cordialità

grazie ho risolto con lo stucco bicomponente specifico per marmo, il risultato è buono e le spaccature si confondono bene con le venature del marmo. Qualcuno mi può dire come pulirlo, ci sono delle zone opache che non riesco a togliere.
vi ringrazio  Adriana

In passato ho ridato bellezza a piani di marmo per comodino utilizzando il comune polish applicato con platorello di gomma e cuffia di lana applicato su mandrino del trapano , poche passate e torna perfetto.
Poi però consiglierei anche una passata di cera.
Ciao
Fulvio

dovresti carteggiare, io di solito uso una 220 successivamente una 400 poi lana d'acciaio
4zeri, ultimo una passata di cera con molta carnauba e' faticoso ma viene proprio bello...

buon lavoro

Meglio la carta da carrozziere 1000 o 1200.

si, intendevo carta da carrozziere, una 600 e poi una 1000 ancora meglio...  🙂