Escluderei un trattamento antitarlo  visto il tipo di legno, inizia con le operazioni di falegnameria (incollaggi strutturali, sostituzione di parti ammalorate, stuccatura di fori) poi procedi con la manutenzione della ferramenta presente. Una volta conclusa questa fase puoi procedere con la finitura che ritieni più idonea valutando anche il luogo in cui verranno installate.

È un vero peccato che siano state sverniciate con soda caustica! Si tratta del metodo più veloce e meno costoso (con ¤ 1 ne fai 20 o 30 litri) ma anche del più distruttivo. I legni invecchiando si patinano; la patina è come per noi la pelle. Il mio maestro diceva che un mobile antico più che guardato andava toccato. Puoi addirittura arrivare a determinare la vetustà di un legno solo col tatto! Ora, per un antiquario serio, quelle porte valgono meno che se fossero nuove! La soda spatina, corrode. Cancella la storia. Su oggetti del genere non va assolutamente usata, e non va usata la carta vetrata! Per capire forse devi toccare un mobile del 7 trattato comediocomanda, e poi toccare quelle povere porte. Scusa lo sfogo, ma di fronte a cose del genere mi sento come se vedessi lavare il viso  con la soda ad una bambina! Ora penso che dovresti semplicemente dare qualche mano di olio di lino cotto (anche sulla ferramenta); due mani dovrebbero bastare. Se dopo la prima mano, ad olio asciutto, senti la superficie molto ruvida, o se si fosse alzato il pelo, puoi passare la paglietta fine. A finire puoi incerare. L'olio è un ottimo consolidante ed un antitarlo.

bravo Masoni
non lo volevo fare io ...l'hai fatto tu.

grazie dei consigli,
non credevo di rovinare la patina facendole sverniciare cosi, veramente non credevo avessero patina in quanto il legno era verniciato in piu strati.
procederò comunque come consigliato
ma per incollare qualche parte leggermente alzata va bene il vinavil?
e è consigliabile stuccare? se si con cosa?
grazie
p.s.
come avrei dovuto sverniciarle?

Senza addentrarsi in procedure specialistiche che di solito vengono usate per opere d'arte (con un singolo solvente o una miscela di più solventi), vanno benissimo gli sverniciatori in base solvente.
In quanto alla colla la migliore è quella animale che si scioglie a caldo, ma va bene anche il vinavil. Attento alle sbavature: puliscile bene con acqua.
Stucco: mettine il meno possibile. È destinato a staccarsi se non vi sono dei sottosquadri. Puoi usare del normale modostuc o similari colorandolo. Altra soluzione spesso preferibile è una cera solida dopo la verniciatura e prima dell'inceraura.