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Ciao a tutti,
per accedere ad una soffitta, nella casa di mia nonna dell'800 c'è questo portoncino, io non devo di certo restaurarlo come si fa per un mobile, però vorrei fare un "recupero" insomma dargli una sistemata.
Il meccanismo (chiave e serratura) sono funzionanti, tuttalpiù gli darò un lubrificante.. il legno è stato verniciato in due fasi, una prima con tinta ad olio di colore molto scuro, la seconda solo sulla parte esterna con un marrone nocciola sempre ad olio..
Vorrei sverniciare con un prodotto che mi consigliate, andare sul legno vivo, riscoprire le borchiette che ci sono e dargli una lucidata con qualche vernicetta protettiva, ci sono anche delle zpaccature nel legno che non so come affrontare.. ho bisogno di molti consigli su come agire, intanto le prime foto che sono riuscito a scattare
questo è il retro
ciao,
ottima idea recuperare il portoncino.
io precederei sverniciando con uno sverniciatore in geal universale steso a pennello lasciato agire per far sollevare la vernice e poi toglierlo con paglietta di ferro media.
dalle venature che si intravedono dovrebbe essere un legno tipo abete, larice o simili ma potrei sbagliarmi l'ideale è fare un sondaggio in un angolo , oltre che per vedere di che legno si tratta anche per capire l'agressività del tipo di sverniciatore.
non usare una paglietta troppo grossa perche rischi di rigare il legno e rovinare l'effetto finale.
lo svernicatore non va fatto agire troppo a lungo, a mio avviso è preferibile passarlo 2 volte in più per pochi secondi che una volta sola lasciandolo agire a lungo.
tra una passata di sverniciatore e l'altra è mia abitudine pulire con uno straccio imbevuto di diluente nitro antinebbia per bloccare il processo di sverniciatura ogni volta.
POTREBBE ESSERE UN LAVORACCIO E DURANTE LO SVOLGIMENTO POTRESTI AVERE LA TENTAZIONE DI UTILIZZARE LA CARTA VETRATA O ANCOR PEGGIO UNA LEVIGATRICE. ------------ MI RACCOMANDO RESISTI A QUESTA TENTAZIONE-
una volta ben svernicato prima di proseguire con tinte finiture etc valuterei cosa c'è sotto la vernice .
Non capisco bene il modo di procedere di Ale nella sverniciatura: gli sverniciatori universali in base solvente non danneggiano la patina del legno. Trovo più razionale agire con sverniciatore abbondante sino a che la pittura non sia sciolta completamente (in questo caso, poi, penso che la pittura tenderà ad accartocciarsi: in tal caso si toglie con una spatola il primo strato e poi si riinguacchia con lo sverniciatore sino a scioglimento completo). Tolto il grosso con la spatola, vi si può cospargere della segatura: verrà via tutto con facilità. Concordo sul lavaggio finale con solvente nitro.
vedi pierpaolo , ti spiego subito il motivo della mia cautela nel procedere in più fasi con lo svernicatore universale... pensavo che lasciar agire troppo tempo lo svernicatore si sarebbe potura rovinare la patina quindi per non saper ne leggere ne scrivere mi son sempre mosso così 🙂 buona a sapersi anche perchè si usa molto meno sverniciatore in questa maniera, per quanto riguarda la spatola non la uso perchè ho sempre il timore che possa scibvolare e rigare il legno.
La patina viene danneggiata dai prodotti basici, e può essere alterata da quelli acidi. I solventi in linea di massima non la toccano. Senza contare che agendo come ho suggerito il legno resta per meno tempo a contatto coi solventi (almeno in teoria). In quanto alla spatola, soprattutto su un portoncino, non credo possa capitare niente. Ovviamente non va usata come un badile e sempre seguendo la vena, mi sembra ovvio.
Usando poi la segatura eviti anche quel po di abrasione che può dare la paglietta e sveltisci il lavoro.
Vi ringrazio molto dei suggerimenti, però per me è come se mi parlate in arabo 😀
Allora, compro uno sverniciatore universale di quelli che usavo io per sverniciare la tinta ad olio sui muri?
La paglietta di ferro è una spazzola o è la paglietta che si usa per i piatti?
La ricerca di - riinguacchia - non ha prodotto risultati in nessun documento.
La segatura la cospargo ma a cosa serve?
Come faccio a capire che legno è e come aggiusto i pezzi che mancano?
Grazie e scusate ma sono un neofita
Non so cosa tu usassi sui muri; io mi riferisco ad un normale sverniciatore che si trova nei colorifici. Puoi trovarne in base acqua o in base solvente. Quelli in base acqua presentano vari problemi, quindi consiglierei il secondo.
Riinguacchiare: mi scuso per il termine dialettale; per il significato: http://www.alessandroguido.it/Auerr/Vocabolo.asp?id=136
L’uso della segatura è un sistema per abbreviare i tempi di lavorazione: quando lo sverniciatore ha agito si toglie il grosso con una spatola e poi vi si butta della segatura la quale ingloba lo sverniciatore; poi si spazza via tutto con uno scopino o un pennello. A questo punto sarà facile capire di che legno si tratta e come procedere.
Io avevo qui 2 litri di solvente axton che è universale ma mi semebra di capire sia a base di acqua :-
Oggi ne comprerò uno solvente, lo passo col pennello, faccio agire e poi metto la segatura e poi passo la spazzola? ma voi per spazzola intendete la spatolina? quella che usano i pittori?
Questa per intenderci?
Infine solvente al nitro!
Ho capito bene?
Peccato che ti sia dimenticato lo sverniciatore!!!
grazie Pierpaolo per il chiarimento su svernicatore e patina.
Pierpaolo mi permetto di riepilogare
x kingdoms
credo che tu abbia fatto confusione con i termini solvente e sverniciatore a solvente
come diceva Pierpaolo passi sverniciatore con pennello , quando la vernice si solleva con la spatola (ok quella della tua foto) elimini il grosso, poi cospargi di segatura e con una spazzola direi in saggina (non di ferro perchè riga e nemmeno di plastica si potrebbe sciogliere) spazzoli via la segatura questa operazione la potresti anche fare con la paglietta (lana di ferro/acciaio media si trova facilmente in ferramenta) se hai segatura meglio usare la spazzola come detto da Pierpaolo, poi con uno straccio imbevuto con diluente nitro passi la superficie .
una volta pulita si vede che legno è
Una precisazione: “solvente Axton” non significa nulla se non che l’hai comprato da Leroy Merlin. Probabilmente va bene perché serve fondamentalmente per eliminare la paraffina contenuta in quasi tutti gli sverniciatori, ma non è certo in base acqua! Inoltre per tutti i prodotti che si usano nel restauro e non soltanto, si dovrebbe chiedere al negoziante la scheda tecnica e quella di sicurezza. Ciò ti permette di sapere cosa usi. Il negoziante è obbligato a fornirle. È importante sia per lavorare bene, sia per non intossicarti e ritrovarti strane metastasi che ti escono dalle orecchie!
Altra precisazione, anche se rischio di risultare pedante: perché dici che si tratta di pitture ad olio? Da quel poco che si vede in foto lo escludo per optare per pitture alla nitro. Le pitture ad olio si sarebbero opacizzate e tenderebbero a sbiancarsi ed a sfarinare. Il portoncino risale ai primi decenni del 900, e dato che le nitro sono state create subito dopo la prima guerra mondiale ed avevano un prezzo molto basso perché in pratica erano pagate dai governi che altrimenti non sapevano come smaltire le grandi quantità di nitroglicerina che non avevano potuto usare durante il conflitto, intorno al ’20 erano praticamente le uniche pitture usate.
Già che ci sono correrò il rischio di essere odiato: VERNICE: PRODOTTO TRASPARENTE; PITTURA: PRODOTTO COPRENTE. Il portoncino non è verniciato, ma pitturato.
odiato dagli altri... 🙂 non da me
me lo devo ricordare vernice : trasparente
Pittura : coprente
🙂
Pierpaolo mi farebbe piacere avere un tuo commento sul mio post riguardante la specchierina basculante da tavolo o come la chiamavan tutti piccola psyche
Scusate se ho scritto solvente axton, ho sbagliato a scrivere, volevo dire sverniciatore axton :-[
Il portoncino risale alla fine 800.
Ne è una chiara evidenza la particolarità della chiave e della serratura.
Così come la prima piccola rampa di scale che porta allo stipite che non vedete in fotografia.
Il portoncino poi può essere stato pitturato negli anni 20 con un primo strato e successivamente per un solo senso di estetica in quanto la pittura non ha nemmeno aggrappato al primo strato come avrebbe dovuto, infatti col tempo si è sfogliata, questa è la mia esamina..
In fondo al portoncino..
Lo si vede nella seconda immagine.. vi è un meccanismo promisquo per la fuoriuscita/entrata di un gatto o topi?????
Ho dell'acqua ragia sempre di quella marca, va bene come solvente?