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ciao a tutti,
mi hanno regalato questa scrivania che voglio restaurare.
E' completamente lastronata in noce con particolari in ciliegio.
ha sei cassetti disposti a file di tre e un settimo più grande centrale.
è sorretta da 6 piedi a doppia cipolla.
io la io la daterei a cavallo del 1850 in una fase di transizione tra carlo x e luigi filippo considerati i decori nello smusso angoli e i particolari in cliegio (carlo x ) e decori a mensola nello smusso angoli del "sottogambe".
non ci sono segni di un settimo e ottavo piede quindi deduco che nascesse con 6.
per quanto riguarda l'intervento posso dire che :
la lastronatura è quasi completamente staccata sorretta solo dai chiodini la colla a parte in alcuni punti non tiene più.
la struttura in massello , pur essendo il mobile stabile ha bisogno a mio avviso di essere in alcuni punti incollata e consolidata con un po di colla.
i cassetti non si chiudono bene forse perche devo capire a quale scomparto appartengono essendo stati mescolatie perche probabilmente le guide anche se ben dsalde alla struttura vanno registrate.
tolta la toppa ovale che oggi montano i cassetti e ripulito un cassetto si notano i segnoi di altre due toppe diverse, una rettangolare probabilmente anni primi 900 l'altra ovale abbastanza grande circolare tipo impero forse. il foro è decentrato quindi pensavo più indicata una toppa tipo quelle a incasso nel legno che formano un filetto di ronzo attorno al buco.
foto
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P.S. i lastroni ci sono tutti ad eccezione di 4/5 piccoli che mancano.
procedura di intervento:
-staccare i lastroni e numerare la posizione.
- consolidare la struttura nei punti necessari come ad esempio si intravede in una delle foto in cui le assi si sono allontanate di un millimetro tra loro, qundi riavvicinarle incollandole con colla di coniglio .
- sistemare le guide cassetti.
- ri incollare i lastroni.
- realizzare e incollare i lastroni mancanti.
-stuccare
-antitarlo
- ripulire/sverniciare con alcol trementina e olio
-lucidare a tampone con gommalacca
consigli ?
consigli
Gli unici punti su cui non concordo sono sulla pulitura e sulla tempistica riguardante gli interventi sui lastroni.
Pur essendo normalmente contrario agli sverniciatori nel tuo caso invece credo che sia il caso di usarlo (sempre con mano leggera) per eliminare quel pastrocchio di gommalacca, colore e vernicette varie.
La lastronatura andrebbe sistemata in 2 tempi diversi. Fare subito tutto quello che è consolidante dei pezzi staccati o che si stanno per staccare. Invece le integrazioni con nuovi lastroni sarebbe meglio farli a pulitura avvenuta in modo da leggere bene la venatura e il colore.
L'antitarlo vedi tu...ci sono varie filosofie a riguardo la mia personale è abbastanza non interventista...e nel caso in cui invece se ne ravveda la necessità sconsiglio il fai da te pericoloso e tossico e mi rivolgerei a chi lo fa di mestiere...ma deve valere la pena o per lo meno essere davvero necessario.
Sulle bocchette per le chiavi...se le trovi coeve simili alle originali (qlle piu grandi e tonde probabilmente) bene altrimenti con le bocchette a filo non sbagli mai...almeno in attesa di trovare di meglio.
La lucidatura ci vedo bene lo stoppino fatto a mestiere (gomma lenta, no olio, poco spessore)...in ogni modo qualsiasi finitura tu decida direi rigorosamente a pori chiusi.
Quanto sopra sono solo mie idee ovviamente e come tali discutibilissime )))
grazie,
ho fatto questa scaletta per questi motivi :
per quanto riguarda la lastronatura è necessario staccarla quasi tutta in quanto la maggior parte è fissata solo per merito dei chiodi(ache perchè devo stringere la struttura portante in alcuni punti dove si è mossa e di conseguenza ha creato una distanza di 2 mm tra alcuni lastroni.
per quanto riguarda il rifacimento dei pezzi mancanti proponevo di farli in quella fase perchè sono 4/5 tra l'altro piccoli e il senso della vena è in diagonale.in più pensavo che sverniciando poi potrei avere problemi con a far attaccare bene la colla di coniglio.
per quanto riguarda l'antitarlo mi muoverei con alcol giusto per disinfettare sopratutto la parte interna.
per la sverniciatura non userei sverniciatore troppo vero e proprio troppo aggressivo ma un composto di trementina , alcol e olio pasato con paglietta sottilissima e poi con cotone.
per la lucidatura pensavo e concordo con lo stoppino e poco spessore e pori chiusi.... cosa intendi con gomma lenta' mai sentita nominare.
per le toppe tu credi che quelle ciircolari tipo impero potessere essere le originali anche se decentrate rispetto il disegno dell'intarsi?
cosa mi dici terrei a un tuo approfiondimento?
Ah ok...capisco...se la lastronatura è cosi malridotta va bene come dici tu allora...i pezzi mancanti proprio perché poca roba e piccoli farli dopo ti consente di fare interventi invisibili farli ora potrebbe non dare dei bei risultati...l'operazione di sverniciatura non dà problemi alla colla se pulisci bene tutto con alcool e graffi un poco la superficie.
Per la pulitura se riesci a fare tutto come quel cassetto che hai messo per confronto in cui si vede bene la riserva centrale in ciliegio ecc..no problem direi )) lo sai meglio tu che hai il mobile sottomano e che soprattutto hai già pulito un cassetto.
Gomma lenta=con tanto alcool e poca gomma...
ok allora i riintegri li faccio dopo grazie per il consiglio.
ok per la lucidatura allora è come la intendevo io
per la pulitura con il tipo di mistura che ti ho detto viene via facilmente. (ho letto un tuo post dove dici di farla solo con alcol e cotone proverò secondo me dovrebbe venire bene nella stessa maniera )
per quanto riguarda le borchie rotonde alla serratura secondo te potrebbero essere quelle originali anche se sono montate in maniera decentrata verso l'alto rispetto riquadro della "tarsia"?
Le borchie ci potrebbero anche stare stilisticamente almeno penso eh... bisognerebbe vedere bene dal vivo anche gli altri cassetti e l'interno dei cassetti ...anche se io propendo per le bocchette " a filo" ugualmente valide a livello stilistico ma forse anche migliori esteticamente per via della simmetria che giustamente mi fai notare. Diciamo che se si hanno dei dubbi con quelle non sbagli dai...
ok siamo in sintonia.
mi è anche venuto il dubbio che alla nascita le serrature non ci fossero e solo in un secondo momento siano state messein quanto quelle esistenti non mi sembrano originali e a una prima analisi senza averle smontate non mi pare di aver visto tracce delle precedenti però è da verificare in quanto sulla parte interna del cassetto le hanno nascoste da in foglio di compenato tagliato a misura in corrispondenza del retro serratura. poi magari faccio foto migliori .
per il momento grazie mille ti terrò aggiornato
1850? mmhhh.
per quanto riguarda il rifacimento dei pezzi mancanti proponevo di farli in quella fase perchè sono 4/5 tra l'altro piccoli e il senso della vena è in diagonale.in più pensavo che sverniciando poi potrei avere problemi con a far attaccare bene la colla di coniglio.
ciao
perchè colla di coniglio?
sono convinto che tutto sia incollato in originale con colla da falegname a caldo, decisamente più robusta.
ciao
mario
ciao ho visto il dubbio sulla datazione.... esprimiti cosa pensi?
in merito la colla di coniglio intendevo la colla a caldo garavella
quoto sia della prima metà dell'800.
anch'io sto lavorando su di un mobiletto di quell'epoca lastronato in noce.
tolte le lastre per raddrizzare alcune piccole parti del telaio, ho avuto la bella sorpresa del banchetto dei tarli sotto la lastronatura.
sopra qualche buchetto, sotto la distruzione totale del legno.
da lavoretto a un bel lavoro di ricostruzione!
ciao
mario