la collocazione temporale di un mobile è una questione di pratica,di vista, di tatto, e non si può mai dire di essere "arrivati" si commetterebbe il peggiore degli errori.
pratica: significa aver messo mano a diversi mobili e capire da essi il loro metodo costruttivo. vista: averne visti tanti sia dal vivo che sui libri.tatto: per me molto importante forse il più importante, il poter toccare con mano e capire e leggere la sua patina.
fin da subito avevo visto che secondo me è un mobile del 900 (secondo me della metà) l'ho intuito da come si era alzato il lastrone, da quello che seppur in foto dice la sua patina, (se tu guardi la foto che ti ha postato mahalo e la confronti con le tue si intravvedono le differenze tra un mobile del 700 e un 900 a livello di patina e di sapore) quando è stato capovolto ed ho visto come sono costruiti i cassetti per me è stata la "prova". ho restaurato parecchie madie,panarine, e vetrine della metà del 900 ed i cassetti li ho trovati così,mentre nel mobile dell'800 non ho mai trovato questo tipo di costruzione. in più la conferma del piede troncopiramidale mi fanno capire che il mobile è stato costruito in stile (neoclassico direttorio fine 7 primi 800) con degli intarsi però che nulla hanno a che vedere con l'epoca citata. se fosse stato della fine dell'800 molto probabilmente non sarebbe così pulito e lineare ma avrebbe tutte le caratteristiche dell'eclettismo italiano dell'epoca. quindi con dentro un pò di tutto. detto tutto questo concordo con mahalo quando dice che ti darà delle soddisfazioni e che alla fine sarà un bel mobile salvato dalla discarica.

esempi di scrivania queste in massello ,buone d'epoca, bolognesi, in noce.
una direttorio l'altra Luigi Filippo.

la Luigi Filippo detta cappuccina.