Benvenuto nel Forum
Accedi o Registrati per poter inserire domande o rispondere agli amici della Comunity.
Per qualsiasi problema scrivi a: inforestauro@virgilio.it
Un saluto a tutti,
mi occupo di restauro come hobby da qualche anno ed è da un po' che seguo il forum ed ho trovato molte informazioni interessanti.
Dopo aver restaurato un tavolo francese del 1850 circa mi trovo di fronte ad un problema, come aumentare la scorrevolezza delle guide in legno ad incastro. Ho letto di cera, talco, candele o paraffina ma visto che non si tratta di semplici cassetti, non vorrei impiastricciare dentro le guide peggiorando la situazione. Come posso procedere? Chiedo lumi a voi esperti.
Grazie in anticipo
Arconzo
secondo me una buona soluzione che non compromette nulla è il borotalco!
In passato ho applicato paraffina (oppure anche semplice cera di candela) strofinando energicamente.
Quella del borotalco però non la conoscervo; buono a sapersi.
Vai pure di paraffina!
GB
Paraffina!
Grazie a tutti per le risposte.
Credo che procederò con la paraffina, col borotalco temo di ritrovarmi con la polvere bianca sul tappeto...
Altra domanda.
Al tavolo in questione mancano le allunghe. Con che materiale dovrei realizzarle? Il tavolo è in rovere ma ho paura di realizzarle in massello per via della stagionatura del legno in commercio, non vorrei che si deformino. Mi hanno consigliato il multistrato, ma così credo che l'effetto estetico non sia bellissimo.
Grazie a tutti per le risposte.
Credo che procederò con la paraffina, col borotalco temo di ritrovarmi con la polvere bianca sul tappeto...questo dipende solo dall'abilità del restauratore! ciao max
Multistrato su un tavolo francese del 1850?
Ma non scherziamo.
Comprati il rovere e via. Se mai avrai qualche marginale problema di deformazione, ti divertirai a rimediare; ma non profanare il mobile per favore.
Grazie a tutti per le risposte.
Credo che procederò con la paraffina, col borotalco temo di ritrovarmi con la polvere bianca sul tappeto...questo dipende solo dall'abilità del restauratore! ciao max
quindi ne dovrei usare con parsimonia...
Multistrato su un tavolo francese del 1850?
Ma non scherziamo.
Comprati il rovere e via. Se mai avrai qualche marginale problema di deformazione, ti divertirai a rimediare; ma non profanare il mobile per favore.
Ok non profanerò il mobile 😀 cercherò del rovere stagionato.
Grazie mille per le risposte
E' una questione di scuole di pensiero diverse: se usi del rovere stagionato e tecniche antiche costruisci un falso e quindi non è restauro, se usi multistrato adempi alla funzionalità e non crei inganni ma per molti è una soluzione troppo estrema. Una soluzione intermedia può essere quella di usare tavole strette di rovere, riconscibili come moderne, o un multistrato impiallacciato rovere.
scusa aporia, se usi del rovere stagionato e tecniche antiche e dici di aver usato rovere stagionato e tecniche antiche non commetti un falso; un falso lo si commette se non lo si dice!? ciao max
A chi lo dici? Fra 100 anni chi lo saprà? Meglio non correre rischi e lasciare un'impronta più marcata anche se esteticamente piacevole. Perchè usare legno antico e tecniche antiche se non vuoi creare un falso?
Dissento. Fra cento anni un buon antiquario saprà riconoscere ( spero) un legno invecchiato naturalmente da uno essiccato in forno, almeno per il fatto che quello "moderno" sarà deceduto da parecchio tempo; poi, se si tratterà di una persona intelligente, gli basterà guardare la venatura di testa: secondo un calcolo delle probabilità 90 casi su cento la venatura sarà sbagliata ( grazie al taglio radiale che facciamo ora, ben diverso da quello a quarto di ventaglio eseguito sino all'inizio dell'ottocento). Comunque in questo caso si tratta di restauro funzionale: perchè non tentare di farlo al meglio, e, quindi farlo durare il più possibile. o ragioniamo anche noi come l'industria?: gli oggetti devono durare pochi anni, poi devono essere sostituiti. Non illudiamoci che imitare le azioni dei vecchi artigiani porti alla falsificazione! a differenza di altri settori del restauro, quello ligneo non ha più a disposizione i materiali. I grandi falsari di mobili quando restaurano depredano i pazienti, accantonano i frammenti che poi rimetteranno insieme creando pezzi nuovi antichi. Non useranno mai legni moderni per le loro creazioni!!!
Infatti! Il rovere moderno stagionato in forno l'avevo escluso a priori! Deformazioni, fessurazioni & C. garantite. Quando leggo stagionato pens a legno antico di recupero e mai a quella pseudo stagionatura moderna. Meglio il multistrato che almeno è funzionale.
Sinceramente non pensavo che fosse più complicato creare le allunghe che restaurare il tavolo...
Nel frattempo ho visto un lavoro fatto da un professionista di Roma su un tavolo inglese Vittoriano e le allunghe sono state fatte in multistrato impiallacciate mogano.
A questo punto non saprei, certo a me interessa principalmente la funzionalità visto che le allunghe quando montate saranno coperte dalla tovaglia, quindi il multistrato andrebbe bene però se riuscissi a trovare delle tavole di rovere dell'epoca non mi dispiacerebbe affatto. Il rovere moderno stagionato lo escludo visto che voglio evitare le deformazioni.