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salve i soffitti in legno e le travi della mia casa (probabilmente in castagno) sono secche, vorrei intervenire ma non vorrei scurirle. Cosa posso fare? Pensavo a olio di lino crudo, può bastare? ringrazio per i vostri suggerimenti e saluto tutti!
Cosa intendi usando il termine "secche"?
per secche intendo un legno arido non so come spiegare, ma un legno inaridito dal calore e da incerare. Non so trovare forse il termine esatto.
Io in questi casi faccio una miscela di olio di lino (preciso: uso il Linfoil) mescolato con una cera per il cotto: Dres rustico della Geal. Uso tale cera perchè particolarmente carica di resina e, quindi, molto resistente, e poi è abbastanza fluida, quindi miscelabile agevolmente con l'olio. Aggiungo olio sino a che ha una consistenza che mi permette di spennellare agevolmente senza colare troppo. Per avere idea del risultato finale basta bagnare con acqua il legno.
io in una situazione simile ho fatto una miscela di olio di lino crudo e essenza di trementina poi cera d'api vergine (quella del contadino per intenderci)e cera di carnauba entrambe sciolte assieme con essenza di trementina e data a pennello lasciato il tutto ad asciugare e poi lucidato con panno di lana molto caldo (un lavoraccio tirare la cera sul soffitto ) il risultato ottimo però.
forse come farebbe pierpaolo è piu semplice 🙂 con un risultato simile
Il principio è lo stesso. Io tento di semplificare il lavoro e, se è possibole, non tiro la cera. Uso il dress rustico anche perchè posso darlo anche a riempire le fessure: asciugando non si ritira troppo e non crepa.
cavolo che lavoraccio tirare tutta quella cera..... Pierpaolo cosa intendi che se riesci non tiri la cera? cioè a volte la dai e basta? ???
Sì, la do e basta. Il segreto sta nell'olio di lino: se è nella giusta proporzione il tutto acquista sufficente lucentezza.
ma ti riferisci a quella particolare cera non a quella normale....
Certamente. Pensa a come può essere un cotto del 7. Poroso e pieno di anfratti: per dargli lucentezza occorre una cera con certe caratteristiche. Oltretutto questa cera esiste anche in versione pigmentata. è una cera piuttosto brillante e molto carica di resina; con l'aggiunta dell'olio (non chiedermi le proporzioni: le faccio ad occhio: diluisco sino ad avere una consistenza che dal pennello non coli troppo). Comunque se si volesse tirare la cera su un soffitto esiste un attrezzo della Makita munito di spazzole cilindriche di varia durezza.
certo che quell'attrezzo con spazzole rotanti deve essere comodo, io l'ho tirato a mano aiutandomi con un'asciuga capelli per tenere caldoilpanno di lana .... e in luglio non è stato il massimo della vita (erano solo 15 mq travi principali e travetti secondari poi vi erano le tavelle in cotto che non ho toccato) ci sono voluti quasi 2 giorni alla fine però ero proprio soddisfatto del risultato
Non dubito dei risultati che hai ottenuto, ma io avrei pensato di fare untrattamento unico legno-cotto. Avresti velocizzato tutto. Calcola che la finitura oleosa è sempre stata usata anche sul cotto. A me capitano soffitti di 100, 150 mq. e devo praticare prezzi accettabili per il cliente, quindi sia per la pulitura, sia per il trattamento finale devo studiare metodi veloci salvaguardando la qualità.
avevo iltimore di scurire il cotto ma buona a sapersi per la prossima volta
se avessi dovuto farmi pagare penso che avreo cercato altre strade
ho provato a cercare i prodtti che usi tu ma avrei dovuto aspettare oltre2 settimane pare che nel ferrarese non si usino molto
ale .... non per farmi i fatti tuoi ma in quei 2 giorni quanti kg hai perso....? ;D ;D
diciamo che nel periodo in cui mi son ristrutturato casa ho risparmiato molta palestra ... sopratutto quando smontati i pavimenti in graniglia sotto 15 centimetri di chiaia e sabbia ho trovato il pavimento in tavelle di cotto poggiato su terra che non è stato possibile recuperare e poi ho scavato a mano per circa altri 80 cm per consolidare fondazioni e realizzare un vespaio (a mano perchè l'ambiente piccolo non permetteva l'ingresso con il bobcat 🙂 il bello è stato trovare questi cocci a circa 80 cm di profondità (non avranno valore però ha dato soddisfazione trovarli 🙂 😉 🙂