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soffitto in legno

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 lan
(@lan)
Post: 10
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Topic starter
 

salve i soffitti in legno e le travi  della mia casa (probabilmente in castagno) sono secche, vorrei intervenire ma non vorrei scurirle. Cosa posso fare? Pensavo a olio di lino crudo, può bastare? ringrazio per i vostri suggerimenti e saluto tutti!

 
Pubblicato : 12/01/2012 11:22 am
(@gbrest)
Post: 93
Trusted Member
 

Cosa intendi usando il termine "secche"?

 
Pubblicato : 12/01/2012 11:33 am
 lan
(@lan)
Post: 10
Active Member
Topic starter
 

per secche intendo un legno arido non so come spiegare, ma un legno inaridito dal calore e da incerare. Non so trovare forse il termine esatto.

 
Pubblicato : 12/01/2012 12:32 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Io in questi casi faccio una miscela di olio di lino (preciso: uso il Linfoil) mescolato con una cera per il cotto: Dres rustico della Geal. Uso tale cera perchè particolarmente carica di resina e, quindi, molto resistente, e poi è abbastanza fluida, quindi miscelabile agevolmente con l'olio. Aggiungo olio sino a che ha una consistenza che mi permette di spennellare agevolmente senza colare troppo. Per avere idea del risultato finale basta bagnare con acqua il legno.

 
Pubblicato : 13/01/2012 6:15 pm
 ale
(@ale)
Post: 219
Estimable Member
 

io in una situazione simile ho fatto una miscela di olio di lino crudo e essenza di trementina  poi cera d'api vergine (quella del contadino per intenderci)e cera di carnauba entrambe sciolte assieme con essenza di trementina e data a pennello lasciato il tutto ad asciugare e poi lucidato con panno di lana molto caldo  (un lavoraccio tirare la cera sul soffitto ) il risultato ottimo però.

forse come farebbe pierpaolo è piu semplice 🙂 con un risultato simile

 
Pubblicato : 13/01/2012 6:33 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Il principio è lo stesso. Io tento di semplificare il lavoro e, se è possibole, non tiro la cera. Uso il dress rustico anche perchè posso darlo anche a riempire le fessure: asciugando non si ritira troppo e non crepa.

 
Pubblicato : 13/01/2012 7:34 pm
(@antony)
Post: 295
Reputable Member
 

cavolo che lavoraccio tirare tutta quella cera..... Pierpaolo cosa intendi che se riesci non tiri la cera? cioè a volte la dai e basta? ???

 
Pubblicato : 13/01/2012 11:10 pm
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Sì, la do e basta. Il segreto sta nell'olio di lino: se è nella giusta proporzione il tutto acquista sufficente lucentezza.

 
Pubblicato : 14/01/2012 12:24 am
(@antony)
Post: 295
Reputable Member
 

ma ti riferisci a quella particolare cera non a quella normale....

 
Pubblicato : 14/01/2012 1:20 am
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Certamente. Pensa a come può essere un cotto del 7. Poroso e pieno di anfratti: per dargli lucentezza occorre una cera con certe caratteristiche. Oltretutto questa cera esiste anche in versione pigmentata. è una cera piuttosto brillante e molto carica di resina; con l'aggiunta dell'olio (non chiedermi le proporzioni: le faccio ad occhio: diluisco sino ad avere una consistenza che dal pennello non coli troppo). Comunque se si volesse tirare la cera su un soffitto esiste un attrezzo della Makita munito di spazzole cilindriche di varia durezza.

 
Pubblicato : 14/01/2012 8:57 am
 ale
(@ale)
Post: 219
Estimable Member
 

certo che quell'attrezzo con spazzole rotanti deve essere comodo,  io l'ho tirato a mano aiutandomi con un'asciuga capelli per tenere caldoilpanno di lana .... e in luglio non è stato il massimo della vita  (erano solo 15 mq travi principali e travetti secondari poi vi erano le tavelle in cotto che non ho toccato) ci sono voluti quasi 2 giorni alla fine però ero proprio soddisfatto del risultato

 
Pubblicato : 14/01/2012 10:25 am
(@pierpaolomasoni)
Post: 2128
Noble Member
 

Non dubito dei risultati che hai ottenuto, ma io avrei pensato di fare untrattamento unico legno-cotto. Avresti velocizzato tutto. Calcola che la finitura oleosa è sempre stata usata anche sul cotto. A me capitano soffitti di 100, 150 mq. e devo praticare prezzi accettabili per il cliente, quindi sia per la pulitura, sia per il trattamento finale devo studiare metodi veloci salvaguardando la qualità.

 
Pubblicato : 14/01/2012 11:10 am
 ale
(@ale)
Post: 219
Estimable Member
 

avevo iltimore di scurire il cotto ma buona a sapersi per la prossima volta

se avessi dovuto farmi pagare penso che avreo cercato altre strade

ho provato a cercare i prodtti che usi tu ma avrei dovuto aspettare oltre2 settimane pare che nel ferrarese non si usino molto

 
Pubblicato : 14/01/2012 1:25 pm
(@antony)
Post: 295
Reputable Member
 

ale .... non per farmi i fatti tuoi ma in quei 2 giorni quanti kg hai perso....? ;D  ;D

 
Pubblicato : 14/01/2012 5:17 pm
 ale
(@ale)
Post: 219
Estimable Member
 

diciamo che nel periodo in cui mi son ristrutturato casa ho risparmiato molta palestra ... sopratutto quando smontati i pavimenti in graniglia sotto 15 centimetri di chiaia e sabbia ho trovato il pavimento in tavelle di cotto poggiato su terra che non è stato possibile recuperare e poi ho scavato a mano per circa altri 80 cm per consolidare fondazioni e realizzare un vespaio (a mano perchè l'ambiente piccolo non permetteva l'ingresso con il bobcat  🙂  il bello è stato trovare questi cocci a circa 80 cm di profondità (non avranno valore però ha dato soddisfazione trovarli 🙂 😉 🙂

 
Pubblicato : 16/01/2012 1:40 pm
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