Giuseppe aporia dove siete spero in qualche aiuto vostro forse e' un argomento un po difficile poiche nessuno interviene

Probabilmente le feste ci hanno distratto un po'...Che tipo di doratura hai adesso? A foglia? Se sì, non basta sverniciare. Se invece si tratta di porporina puoi sverniciare inun punto poco visibile e dovresti trovarti con solo la preparazione. E' a gesso?

Ciao Aporia scusami se non ti ho risposto subito,adesso accendendo il pc ho letto il messaggio.Ho gia' lavorato sulla specchiera e  ho tolto tutta la doratura vecchia che si trattava di smalto dorato,un disastro chi ha effettuato questo lavoro precedentemente,adesso mi ritrovo con la cornice in legno grezzo,carteggiato e pulito pronto a ricevere la doratura in foglie come mi ha chiesto la cliente.Vorrei procedere per gradi cioe,'questa cornice essendo di legno presenta alcuni piccoli buchi vado a stuccare con gesso di bologna e colla di coniglio ottenendo un impasto liquido oppure devo procedere diversamente?Inoltre volevo domandarti ci sono tipi di dorature dove non necessita eseguire la sverniciatura totale ma il restauro puo essere eseguito diversamente,se si mi fai un quadro riassuntivo per capire meglio il discorso grazie anticipatamente ciao.

Visto che condividi il malsano interesse per le dorature (non rendono in termini economici ma sono un lavoro bellissimo da eseguire) ti consiglio l'ottimo manuale di Antonio Turco, "Il doratore", edito dalla Hoepli . Prima di procedere con il gesso di consiglio di passare un po' di "colletta", ossia colla molto diluita. Dopo puoi procedere con gesso e colla. Che tipo di doratura vuoi effettuare? A oro matto (o falso) o oro zecchino? Lo sverniciatore non agisce sulla foglia ma solo sulle finiture superficiali o sulla porporina. In teoria, non si dovrebbe mai riportare i supporti allo stato grezzo ma rispettare le finiture che l'artefice ha scelto in origine. Questa però è solo teoria e spesso non si sposa affatto con i gusti del cliente...