in effetti mahalo hai ragione, farsi le cose da soli è da dilettante ma è divertente .
io mi diletto in questo facendo piccole cose, impegno in maniera piacevole il tempo e non devo rispondere dei tentativi anche mal riusciti a nessuno;  ho, per fortuna i ricordi di una manualità imparata a scuola , tanto tempo per disfare e riprovare fino a un bel risultato guardandomene attualmente bene da intervenire su manufatti lignei di vero valore.
comunque, anche osservando attentamente i professionisti, imparo ogni volta qualcosa che è un bel bagaglio per cose future
capisco benissimo che per chi lo fa di professione il tempo è denaro , e quindi con i prodotti già pronti che l'industria del settore  offre risparmia tempo ed ottiene risultati ottimali.
ma questo è anche "l' hobbismo"
ciao

vedi Luca tu lanci un sassolino nello stagno e diventa uno tsunami si fa la gara a chi ne sa di più (vedrai presto ti proporranno chissà cosa).
nel tuo secondo intervento parli proprio di rasare il piano di un cassettone e da principiante come tu ti definisci il modo migliore penso che sia quello da me suggerito e come dice mahalo facile da asportare  e riempitivo di piccole imperfezioni.
lascerei perdere i vari stucchi epossidici,poliesteri poliuretanici bicomponenti e quant'altro i quali hanno bisogno di un pò più di conoscenza e NON sono specifici per le rasature ma invece sono buoni per ricostruire parti mancanti.

in alternativa porterei avanti su piccoli pezzi di legno (non c'è bisogno che siano mobili) le prove per fartelo da te.

ecco... un po di buon senso!

Concordo anch'io con boris, [...] le resine per ricostruire sono l'ultima spiaggia, quando non puoi utilizzare il legno è una buona alternativa ma non sempre, non è una prassi obbligatoria, [...]

Boris, un conto è giocare, un altro lavorare. Posso essere d’accordo che il modostuc vada bene per chiudere piccole imperfezioni, ma se non sbaglio si dice anche di ricostruire degli spigoli e superfici estese. In questo caso il modostuc non va bene perché ha poco potere adesivo e nessuna resistenza meccanica. E lo stucco fatto con gesso e colla….anche fatto da un professionista risulta nettamente inferiore rispetto a quello epossidico. Se la moderna ricerca ci mette a disposizione un prodotto valido, non vedo perché lo si dovrebbe scartare a priori. E poi, anche se si gioca, penso che giocare bene dia molte più soddisfazioni del giocare male! Non si tratta di saperne di più, come dici; semplicemente io ho certe esperienze, diverse dalle tue: si tratta di metterle a confronto e prendere dagli altri ciò che vi è di positivo. Da parte mia devo dire che, a parte alcune eccezioni dovute ad alcuni disturbatori che non riescono a dire nulla oltre ad aggressioni personali dando la misura della loro incompetenza, le discussioni di questo forum mi aiutano a crescere.

in effetti mahalo hai ragione, farsi le cose da soli è da dilettante ma è divertente

Hahah...ma no! Non intendevo in ql senso dai...anzi...ad esempio se devo rifare una filettatura mica la vado a comprare, me la faccio e risparmio tempo e denaro, quindi ben venga farsi le cose da soli e anche lo stucco se si ha voglia e se necessario...puo capitare di aver necessita di farlo ed è giusto saperlo fare....io cmq intendevo dire solo che ho notato che molti "dilettanti" o hobbisti del restauro adorano farsi sto benedetto stucco come se fosse l'essenza del restauro e sta cosa mi fa un po sorridere tutto qui ma figuriamoci se lo dico in senso offensivo (lungi da me!)
Per venire al topic io penso che ricorrere alla tecnologia e alle sostanze piu evolute come questi stucchi particolari e resine poly o epoxi che siano sia giusto e magari anche doveroso farlo ma solo se necessario. Mi spiego meglio, se devo rasare un piano e ho a disposizione il famigerato modostuc che funziona benone per quello che mi serve, diciamo che non ho motivi per cambiare con uno stucco epoxi.
Personalmente per ricostruire delle parti mancanti io preferirei usare il legno. Però credo che per certi incollaggi, consolidamenti e piu in generale salvataggi in extremis le resine e i loro composti siano una salvezza. Ripeto che io le resine (mi riferisco a poly ed epoxi) non le ho mai usate nel restauro ma le utilizzo spesso in tutt'altro settore e quindi conosco abbastanza bene le grandi potenzialità...
Ciao!

masoni se parlavi con me ti posso affermare senza ombra di dubbio che conosco perfettamente gli stucchi citati e li so usare perfettamente non mi sembra il caso di proporli ad uno che si definisce principiante tutto lì. io non li demonizzo assolutamente anzi sostengo che in alcuni casi sono utilissimi e qui mi associo all'intervento finale di mahalo.

tranquillo masoni se devo ricostruire parti mancanti anche piccole,non uso il modostuc.
ho diverse soluzioni da considerare di volta in volta una delle quali è proprio l'uso di stucchi bicomponenti epossidici ecc.ecc.

Boris, sui piccoli reintegri mi pare di aver già detto che sono d’accordo con l’uso del modostuc; sul rifacimento degli spigoli, se ricordo bene, ho consigliato di prendere in considerazione un rifacimento in legno, oppure l’uso di uno stucco epossidico, anche perché si parlava di grosse porzioni. Il loro uso è di una facilità estrema. Non capisco perché un dilettante (che tenta di farsi uno stucco classico, molto più complicato) non possa usare uno di questi stucchi!
Direi addirittura che sono più semplici da usare del modostuc perché privi di alcuni dei suoi inconvenienti. L’unica difficoltà forse è quella del procurarseli, poiché si deve trovare un rivenditore di prodotti per il restauro o ordinarlo in rete. Non vedo dove sia il problema. In quanto alla tua competenza, non l’ho mai messa in dubbio.

Ringrazio per ennesima volta ma mi avete creato molti dubbi anche perchè non vorrei sbagliare.Capisco e conosco il modostuc in diversi colori e conosco anche il sito dove prenotarlo.Però come mi ripeto se lo devo preparare io inquanto il noce del mio cassettone non si trova con il modostuc non capisco se oltre gesso di bologna, terre devo aggiungere:

1) solo acqua calda
2)acqua calda e vinavil
3) collla di coniglio liquida

Poi mi ripeto devo fare una rasatura di circa 60cm x 60cm.quando ho provato a farlo da me lo stucco è diventato molto grumoso e a palline( e qui che vi chiedo come si prepara lo stucco perchè ho sbagliato qualche dose).Invece lo stucco deve avere una consistenza tipo nutella.

mi sembra impossibile che devi prenotare online il modostuc è di facilissima reperibilità come ti ho detto prendi il colore noce medio e aggiungi le terre fino ad ottenere la tonalità desiderata (penso che le terre le hai visto che le dovresti usare per fartelo tu).detto questo mi sembra di capire che vuoi proprio fartelo quindi il procedimento è :
colla animale ( io uso la garavella non la lapin(coniglio) ) scaldata a bagno maria con molta acqua fino a che non hai un prodotto omogeneo ed abbastanza diluito. mentre scaldi la colla prepari il gesso mescolato alle terre quando hai già trovato il tono giusto aggiungi la colla e mescola il tutto e metti tanta colla fino a che non hai raggiunto la morbidezza che ti interessa par lavorare. usare la colla animale però comporta qualche problema e bisognerebbe fare poco stucco alla volta perchè quando la colla "tira" dopo è difficile lavorarla. puoi fare lo stesso procedimento usando la vinilica diluita in acqua tiepida (naturalmente senza fornello) il prodotto ottenuto ti dà più margini di lavoro e se te ne rimane un pò lo puoi arrotolare con la pellicola dura per qualche giorno per eventuali ritocchi.

se fosse un mobile del 700 te lo sconsiglierei.

anche io agli albori mi facevo lo stucco poi per fare queste rasature dove necessitano vado di modostuc e terre colorate va benissimo si lavora bene e si asporta l'eccesso con facilità. poi vedi tu.

Il procedimento che usavo io (lo facevo quando andavo a bottega, ora non più) era questo:
colla garavella  diluita in modo che intingendo un bastoncino colasse in modo fluido, un po’ più densa di come colerebbe dell’olio da automobile.
A parte si grattugiava il gesso sul quale si faceva poi colare la colla unendo acqua bollente sino ad avere una consistenza tipo pongo.
A parte si preparava la terra mescolandola con acqua con la consistenza della nutella in modo da eliminare i granuli.
A questo punto si mescolava il tutto in modo da mantenere una consistenza tipo pongo e tenendo al caldo durante l’uso.
Inconvenienti: ritiro del prodotto; impossibilità di ulteriore colorazione dopo l’essicamento; scarsa carteggiabilità (le eccedenze vanno tolte bagnando con acqua bollente). E ultimo ma non meno importante la possibilità di sbagliare il colore e dover rifare tutto.
Il procedimento mi pare grosso modo quello descritto da Boris.

Direi che gli ultimi due interventi sono stati molto esaustivi, anzi direi che mi hanno dato una descrizione perfetta del procedimento.Attendete qualche giorno per sapere com'è andata.

Grazie Luca

non per rimescolare le carte, ma cosa ne pensate di uno stucco a cera per  fessure e crepature?
è facilmente usabile e colorabile e ottimale se si rifinisce a cera.
non certo però per riparazioni e rifacimenti di spigoli o bordi.
ciao

Perfettamente daccordo. Oltretutto ha una certa elasticità che serve a farlo durare.