http://www.sinopiarestauro.it/public/upload/Documenti/file/PULITORENEUTRO.pdf

Grazie Pierpaolo,
il link che hai postato rimanda ad una scheda che descrive il prodotto Sinopia chiamato 'Pulitore neutro'.
Ho visitato il sito Sinopia per registrarmi e ordinarlo ma tale 'Pulitore neutro' non esiste, quello che
assomiglia di più si chiama 'Bio pulitore neutro'. E' lui?
Grazie per la gentile risposta, Massimo.

Non lo so. Può darsi che gli abbiano cambiato il nome. So che mesi fa avevano apportato modifiche alla formula per renderlo completamente atossico. Conviene telefonare e chiedere. Puoi anche fare il mio nome: saranno gentilissimi. Gli sverniciatori di questo tipo sono comodissimi; basta lasciarli agire a lungo, anche per giorni. Sono composti da alcoli e non danneggiano il legno. E si tolgono con acqua.

Ho telefonato alla Sinopia, il signore che mi ha risposto mi ha detto che il 'PULITORE NEUTRO' non viene più prodotto, nella sua formulazione originale. Ora è sostituito dal 'BIO PULITORE NEUTRO' che viene prodotto con una formula completamente diversa. Quello che il nuovo ha in comune con il vecchio è il fatto di essere 'Neutro', di avere un tempo lungo di applicazione senza seccare ed una ottima efficacia, a dir suo.
Cosa faccio, lo provo ?

Sinopia è una ditta seria. Lo proverò anch'io.

La mia impressione è che Sinopia non sia organizzata molto per la vendita online e per le spedizioni.  Il sito riporta il catalogo
dei prodotti ma non i prezzi, per quelli devi telefonare ogni volta oppure mandare un email, con conseguente perdita di tempo.
Ho chiesto per un litro di 'BIO PULITORE NEUTRO', euro 12,50 + 17 euro di spese spedizione in contrassegno. Mi spiace
spendere una tale cifra per una prova, entro fine mese devo andare a Torino per altri motivi e penso che passerò di la.
Per ora sto provando lo sverniciatore in base acqua della Syntilor, la scheda tecnica dice che può essere applicato anche per 72 ore.
Vediamo.

Gi sverniciatori in base acqua sarebbero comodi (attento che non sono atossici: usa dei guanti), ma di solito si tolgono con difficoltà. Un normale sverniciatore in base solvente è certamente più comodo.

Ok, ma il bio pulitore neutro di Sinopia non è pure lui in base acqua ?
Massimo

No, penso che fondamentalmente sia come il precedente: una unione di tre alcoli, solo che il suddetto, secondo le nuove normative presentava qualche tossicità. Se riesco domani telefono a sinopia e mi informo anche sui prezzi di spedizione, che sono da barzelletta.

Ho provato lo sverniciatore in base acqua Syntilor Aquarethane, e come un gel e rimane tale e attivo per tanto tempo, la scheda dice 72 ore, io ho provato per 24 ore e l'ho trovato ancora morbido. Come efficacia non è un fenomeno, diciamo che sta nella media. Il problema è che è un po' noioso da togliere, come dice Pierpaolo. Bisogna togliere il grosso con una spatolina e poi con una spugna, ma anche con la spugna umida si fa fatica, soprattutto negli angoli, il gel non è molto solubile in acqua, anche tiepida. Bisogna poi fare attenzione alle impiallacciature, se si usa troppa acqua possono gonfiare. Alla fine ho dovuto spagliettare e poi risciacquare con alcool per togliere i residui.
Uno sverniciatore in base solvente sarebbe più comodo, ma non si può lasciare agire a lungo, secca subito soprattutto se fa caldo. Inoltre al chiuso devi usare la maschera se no muori.
Se questo sverniciatore Bio Pulitore Neutro di Sinopia ha il vantaggio di poter essere lasciato agire a lungo e non ha i problemi della base acquosa, potrebbe essere un buon prodotto.
Pierpaolo, hai provato a sentire Sinopia?

No, mi spiace, ma è stata una giornata de fuego. Lo farò domattina, quasi promesso.

Dimenticavo: gli sverniciatori in base acqua vanno benissimo quando si deve agire su superfici estese all'esterne, dove puoi lavare con idropulitrice.

Novità?

Telefonato. La formula l'hanno cambiata da parecchio tempo, come sapevo, sostituendo un solvente che era risultato "non ecologico"e migliorando il potere pulente (e su questo garantisco). In quanto al prezzo della spedizione mi dicono che le poste non accettano prodotti chimici, e si devono affidare a corrieri che fanno questi prezzi che non cambiano anche per quantitativi più consistenti.