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Sto recuperando il tavolo da cucina in foto sapete dirmi di che legno si tratta, ed epoca di realizzazione? per il momento ho proveduto a sverniciarlo dalla vernice bianca sotto di esso ho trovato un leggero strato di tinta molto scura di cosa si tratta? inoltre devo rinforzare la gambe all'altezza della giunzione con le tavole al di sotto del piano, si adatterebbero molto bene delle piastre in ferro ad L , o pure pensate siano meglio dei tasselli in legno?
Impossibile capire di quale essenza si tratti! Foto troppo piccola.
Probabilmente lo strato scuro sotto la vernice era semplicemente la patina del mobile o i resti della vecchia lucidatura.
Se le gambe non sono stabili a livello della giunzione con le fasce il lavoro migliore è aprire il tavolo completamente, pulire tenoni e mortase e incollare di nuovo il tutto, questo ti consentirebbe inoltre di togliere il coperchio e di incollare le due tavole che si sono separate.
L'aggiunta di ferri non è mai un buon restauro.
Sembra noce, ma non ci metto la firma....dalle foto non si evince.
Per quanto riguarda il restauro concordo con carlo!
La mia paura a schiodare il tavolo è che si spacchi, esiste una tecnica particolare per la schiodatura?
Concordo con Carlo di evitare l'aggiunta di staffe di ferro che prima o poi ri rivelerebbero inefficaci. Per quanto riguarda lo smontaggio del piano, prova a distanziare leggermente il piano dalle fasce, poi prendi la SOLA lama della sega da ferro, su di un lato fatti un'ipugnatura avvolgendola in uno straccio e poi con quella taglia i chiodi. In questo modo smonerai il piano senza andare a muovere le teste dei chiodi col rischio di scheggiature della parte a vista. Quando dovrai inchiodarlo di nuovo, utilizzerai altri chiodi.
Per smontare le gambe dalle fasce puoi usare acqua calda che inietterai con una siringa nelle probabili fessure tra la mazzetta delle gambe e i tenoni delle tavole che formano la fascia, poi muovi la gamba cercandola di allontanarla dai tenoni. Un pò alla volta riuscirai a separarle. Asciuga e pulisci bene sia tenone che mortasia e poi incolla con colla calda e quando metti i morsetti assicurati che tutto sia in squadro misurando le diagonali che dovranno essere uguali e glia angoli dovranno esse a 90 gradi.
Inanzi tutto grazie per i consigli, la mia paura maggire per la schiodatora riguarda propio le gambe, come posso fare ad estrarre i chiodi dalle gambe? l'incollaggio delle gambe deve avvenire per tutte e quattro in una sola volta o due per volta? che tipo di colla a caldo? il vinavil non va bene?
grazie di nuovo a tutti.
l'incollaggio delle gambe deve avvenire per tutte e quattro in una sola volta o due per volta? che tipo di colla a caldo? il vinavil non va bene?
grazie di nuovo a tutti.
Incollerei due gambe alla fascia corta e poi le altre due all'altra fascia corta, chiudendo con i morsetti e verificando bene l'allineamento.
Nei giorni successivi assemblerei i due "cavalletti" alle fascie lunghe, controllando la squadra e le misure diagonali.
Nessuno ha idea di come estrarre i chiodi delle gambe senza far danni, e che tipo di colla usare per il successivo assemblaggio?
grazie
ciao fdoncamillo!!! ma se fai come ha detto Giuseppe ? tagli i chiodi con la lama della sega da ferro, poi, da "sotto" li cerchi di far riuscire fuori nel senso opposto da cui sono entrati??? senno' con un crick ;D
Ciao Edox, la soluzione di Giuseppe per le tavole del piano è perfetta, il problema che mi pongo è come estrarre i chiodi delle gambe tra mortassa e tennone, da meccanico ho pensato di trapanarli come si fa con i bulloni che si spezzano nella loro sede, ma i chiodi sono troppo piccoli!!! altro interogatvivo riguarda la colla non so se e meglio usare il vinavil o una colla reversibile?
ciao!!! ;D
non saprei... :- perchè nn provi ad allegare due foto del particolare ... cosi' magari qualcuno che è incappato nello stesso problema puo' darti 1 consiglio.... ;D
reversibile= che se un giorno ce ripensi lo puoi rimuovere?
lo stesso vinavil, se non dico cavolate gigantesche, bagnato con acqua calda si ammorbidisce e tende ad allentare un po'...
ceche con un piccolo scalpello per poter accedere alle teste, una stecca per le stuccaure a proteggere la base su cui farai leva o con un leverino da tappezziere o con una piccola tenaglia o con un tronchese (meglio), sostituisci i chiodi con delle spine di legno. Rapido, reversibile, duraturo.
Ciao Edox da quello che ne so il vinavil una volta asciutto non puoi ammorbidirlo con nulla, comunque non ho mai provato.
Ciao Pinocchio, ottima l'idea delle spine di che diametro devono essere? basta praticare il foro ed inserire la spina? differenza di diametro tra foro e spina? comunque devo incollare mortassa e tennone? se occore che tipo di colla uso? le spine vanno bene anche per le tavole del piano?
Grazie.
stesso foro stesso diametro di spina, io direi che 6/8 è sufficiente, ti consiglio di montare tenone e usare come dima il vecchioforo del chiodo preesistente, aiutai morsettando i pezzi tenuti a squadro. Io preferisco usare colla a caldo,
per le tavole del piano il discorso è diverso, se non hai pratica di falegnameria e un minimo di attrezzatura è un poco più complicato dimmi cosa hai a disposizione e vediamo di trovare un sistema che si adatti a quello che hai a disposizione, le scelte variano dal lamello all'inserimento di un profilo a tutta lunghezza a metà spessore tra tavola e tavola oppure al semplice incollaggio con una buona morsettatura aiutata da buoni tutori, oppure all'applicazione sul retro di ossa di morto oppure...insomma dicci che hai e vediamo di risolvere la cosa.
Buon lavoro
Ciao pinocchio,
la spine devon essere passanti, ho meglio devono uscire da una parte all'altra? per quanto riguarda l'attrezzatura sono messo male, a parte i morsetti e vecchi attrezzi da bottaio non ho altro, se il piano lo incollo solamente? che tipo di colla a caldo usi?