la colla è garavella o colla forte o colla da falegname, è una colla di origine animale reversibile.

allora... il tutore .... intendo tutore un moraletto perfettamente piallato e diritto quadrato o meglio rettangolare di lato diciamo 15 x 20 oppure altro segmento diritto di qualsiasi altro materiale rigido che ti servirà insieme ai morsetti a simulare la funzione della pressa, usa la colla che ritieni più opportuna (quella a caldo è molto tenace e rapida e filologia a parte è reversibile) cospargi di colla i bordi delle tavole che compongono il piano e con l'aiuto dei morsetti e dei tutori metti tutto in pressione, se non ha imorsetti della lunghezza giusta usane due che aggancerai uno all'altro per chiudere tutta la lunghezza . Questo se non vuoi spinare anche il piano.

Se invece vuoi spinare anche il piano e non possiedi altro che un trapano , in ferramenta compra una guida per la spinatura, costrà intorno ai 10 euro e consiste in una dima che ti metterà in grado di forare le parti che devi unire con lo stesso punto di riferimento.

in quanto alle spine negli incastri si, io preferisco farli passanti.

ps inizia a d investire qualche soldo per piccole attrezzature ce ti torneranno utilissime, un pantografo e un piccolo banco fresa  , pochi euro e tante rogne evitate.

buon lavoro

Ciao Pinocchio, grazie per i consigli, mi spieghi meglio come è fatta una guida per la spinatura? per non rischiare di parlare l' aramaico antico col comesso della ferramenta!
il pantografo a cosa serve? per qualche investimento in attrezzatura non è un problema, il problema è investire nel tempo da dedicare a questa attività ho più di qualche pezzo in attesa tra cui un bellissimo mobile in tek che appena pronta la nuova casa mi servirà, va a finire che per mancanza di tempo dovro farlo sistemare da qualche restauratore!!!
grazie.

bene, quando usi le spine in legno si presuppone che laddove i fori che le alloggiano non siano passanti (in quel caso non necessita) si debba forare i due pezzi da assemblare in modo che questi combacino perfettamente, è unoperazione che se fatta a mano, senza l'aiuto di una dima per la spinatura richiede una notevlissima precisione e una perizia davvero eccellente, i due fori infatti dovranno coincidere perfettamente, dovraanno avere la stessa inclinazione e possibilmente la stessa profondità in modo da acogliere il cilindro di legno (spina) in maniera perfetta, la guida per l'applicazione delle spine in legno è una dima che ti consente di fare tutto questo e consiste in due piccoli blocchi di materiale plastico con un segno centrale preforati e con la possibilità di inserire almeno due riduzioni di foro. Lo spessore della dima ti consentirà di non sbagliare angolazione nel momento in cui fori con il trapano e il segno centrale ti aiuterà a centrarli tra di loro, detto così sembra aramaico, ma in realtà quando la vedrai capirai immediatamente come usarla, se il commesso della ferramente dovesse non capire di cosa stai parlando ti basterà predere delle spine in legno d chiedergli una dima per applicarle.
il pantografo invece è una fresa portatile che può essere anche usata capovolta applicata ad un piccolo banco in modo da essere usata come una toupie, serve a ricavarti bugne, parti stondate piccole stecche e profili che difficilmente trovi in commercio,già pronti.
buon divertimento

Grazie mille!!

Buongiorno, dopo qualche mese ho rimesso mano al tavolo, ho provato come da voi consigliato ad allontanare le tavole del piano battendo al di sotto dello stesso interponendo tra tavola e martello un ciocchetto di legno ma i chiodi non cedevano, e avendo timore di spaccare le tavole ho cambiato sistema, ho trapanato le teste dei soli chiodi, e via le due tavole del piano, invece per i chiodi delle gambe ho proceduto con un scalpello da 6 creando un piccolo scasso intorno alle teste e poi con le tenaglie sono riuscito ad estrarli (devo comunque ancora completare lo smontaggio) che ne dite? potevo far diversamente?
P.S tra mortassa e tennone ho rinvenuto le spine rotte, e secondo me un po piccole 5 mm di diametro, secondo voi i chiodi data la presenza delle spine sono stati inseriti successivamente alla realizzazione? in una della tavola sotto il piano ho trovato un chiodo di quelli a pianta quadra con la testa spezzata, come se in passato le tavole del piano fossero inchiodate con quel tipo di chiodi, che ne dite?
grazie in anticipo.

Presto inseriro delle foto.

Secondo voi i due pezzi rotti della tavola baterà l'incollaggio o è meglio una volta incollati praticare dei fori tra le parti ed inserire delle spine di legno?
non esiste un modo per inserire delle foto più grandi?
grazie.

Dato che voglio effettuare un consolidamento con olio di lino crudo, mi chiedo se effettuandolo con il tavolo completamente smontato andando ad impregnare anche le parti da incollare successivamente (tennoni e mortasse) la colla fara la giusta presa? o è meglio prima incollare il tutto e poi dare l'olio di lino?

la seconda che hai detto.....

Grazie ENZO!!

La stessa cosa vale per lo stucco? mi spiego meglio, specialmente nella tavola posteriore i tarli hanno aperto l'intera rete autosradale A1 in gallerie di superfice, quindi se do l'olio prima dello stucco grazie ad esse penetrera più in profondità, ho forse sul l'olio non fa presa? poi finirei con il linfoil sullo stucco.

dai pure l'olio, ma devi lasciarlo asciugare bene; meglio sarebbe lasciarlo al sole o alla luce di lampade di wood.

non c'e' niente di meglio per spaccare e fessurare i mobili, lasciarli al sole, magari quando c'e' anche un po di vento.

Il tempo per l'asciugatura non è un problema, potrei tenerlo all'aria magari evitando il sole diretto, cose la lampada di wood?

E' una lampada abbronzante.
La polimerizzazione dei monomeri che costituiscono la struttura molecolare dell'olio che stai usando viene notevolmente accelerata dalla radiazione UV e dal calore.
In inverno quando non c'è Sole bisogna per forza di cose ricorrere alla lampada.
Comunque se non porti il tavolo ad Assuan (dove passa il meridiano del tropico) puoi tenerlo tranquillamente al Sole di casa, non ti succedrà nulla; se proprio ai paura , tiralo dentro nella pausa pranzo.
Buon Lavoro

Effettivamente il sole d'anneggia il legno, ma una tintarella moderata ed alternata non dovrebbe esser poi cosi dannosa, e poi lo stesso olio di lino non fà da protezione?