Puoi dare quello che vuoi.
Ma scusami se mi permetto di farti una domanda: su cosa stai lavorando?
Te lo chiedo perchè mi pare strano che tu utilizzi il flatting nel restuaro di un mobile antico.

no certo non è un mobile antico, è quel tavolo che stavo sistemando... ho deciso di dare il mordente dato che il linfoil qui non si trova... e poi ora stavo pensando se dare il linfoluce oppure il flatting....

Curioso che trovi il linfoluce e non il linfoil!
Puoi fare così: dai il flatting molto diluito; spaglietti e dai il linfoluce. Il flatting ti da una base per la cera; la cera protegge.

una domanda.... dopo aver dato il mordente aver lisciato poi con carta vetro fina mi sono accorto che la tintura  del legno è venuta troppo chiara... posso dare un'altra mano di mordente meno diluito (per avere un colore più scuro) sulla verniciatura  già data e scartavetrata o ormai conviene rifinire così?

Il mordente si può anche ridare come dici tu, ma se hai usato quello all'alcool devi fare più attenzione che con quello all'acqua. Comunque fai prima una prova su una parte piccola e poco in vista (e annotati le proporzioni della soluzione).

no, uso quello all'acqua.... quindi mi conviene carteggiare tutto e poi ridarlo?

Io ti consiglierei di buttare la carta vetrata, chè serve solo a spatinare!
e poi mi chiedo perchè carteggi dopo il mordente!!! è ovvio che se carteggi porti via la tinta!
Se lo hai fatto per togliere il pelo, significa che non hai lavorato bene, e, comunque, ti conviene verniciare e poi con paglietta togliere il pelo che a questo punto sarà impregnato di vernice secca e, quindi, verrà via facilmente.

uso carta grana 1000 o paglietta.... perchè il pelo si alza sempre con l'acqua....

No, il pelo si alza solo quando le fibre superficiali sono rotte; se è stato trattato a regola d'arte non si alza nessun pelo. Pensa a quei legni esposti alle intemperie: secondo te dovrebbero essere pelosi!!

non si aalza se svernici e poi tratti ma se il legno è stato carteggiato certo che le fibbre superficiali si rompono e si alza il pelo col trattamento di prodotti a base di acqua... o mi sbglio? se mi sbaglio su cosa ho sbagliato? altra domanda.... in alcune zone il mordente ha attecchito meglio in alcune sono rimaste delle traccie troppo scure che tendono al nero che in buona parte ho tolto con la paglietta... da cosa deriva?

Certo! il pelo si alza se il legno è stato carteggiato.
In quanto ai punti troppo scuri, sono dovuti ad un diverso assorbimento del legno. Capita nelle tavole laterali, quelle più vicine all'alburno e con nodi. In questi punti le fibre cambiano direzione, e se i nodi erano l'inizio di rami, le fibre assumono un andamento perpendicolare alla superficie della tavola e, quindi, in quelle zone il legno ha il poro aperto ed assorbe di più. Se usi un mordente all'acqua puoi alleggerire con paglietta.

salve,
approfitto di questo post per una domanda di chiarimento definitivo.
sono una semplice hobbista e mi diletto a mordenzare e lavorare mobili grezzi . All'acquisto sono non lisci, quindi cosa bisogna fare per passarci il mordente senza che il legno alzi il pelo?
1- che significa " trattare i legno "a regola d'arte" prima di passarci il mordente? uso mordenti all'acqua.
2- volendo fare un lavoro fatto bene, dopo il mordente come procedere fino a completamento lavoro? Sulla confezione c'è scritto di passare una mano di turapori x non far venire via il mordente. va bene? e poi?
Grazie sin da ora del chiarimento; ho giusto una cassapanca che lascerò in sospeso fino alla vostra risposta.
Lauradaroma

Non è facile risponderti in poche parole. Una volta il legno non veniva carteggiato; veniva piallato e levigato con la rasiera che è una specie di lama rettangolare o, nel caso di cornici, con la forma della modanatura, lama il cui filo veniva piegato ad uncino. Con tale attrezzo si ottenevano superfici liscissime che non facevano il pelo. Per leggere levigature oggi si può usare la paglietta (sempre nel senso della vena).
Bene il mordente all'acqua; malissimo il turapori.
Se leggi altri post capirai che io sono un fautore delle vernici antiche (olioresine) che sono quanto di più razionale l'uomo abbia realizzato in tale settore. Per saperne di più puoi consultare una mia pubblicazione Le antiche vernici per il legno. la trovi facilmente su gugle o su IL mio libro.it con un'anteprima che non so quanto sia lunga.
Un esempio di tali vernici è il Linfoil della Geal, oppure le vernici della Durga.
Possono essere vernici a finire, oppure seguite da inceratura.

grazie delle informazioni, solo oggi sono riuscita a leggere la risposta.

Qualcuno di voi sa dove trovare il Linfoil a Roma o tu, Pierpaolo, x favore mi ricordi come contattare la Geal? Mi serve una quantità non enorme!!!
Il procedimento qual'è? Spaglietto con la 4 zeri, mordente all'acqua, rispaglietto e linfoil, e poi.....

Pensavo al turapori perchè così c'è scritto sulle istruzioni del flacone del mordente all'acqua.
Grazie ancora, aspetto il seguito e buona giornata
Lauradaroma