È evidente a tutti che quando leggi non capisci nemmeno le cose più elementari.
Non mi sono sentito insultato da Filippo, tuttaltro, e sono calmissimo. Semplicemente ho puntualizzato che un buon lavoro di falegnameria per essere tale va effettuato da un falegname con le necessarie attrezzature, non da chi non si è mai interessato né di restauro, né di falegnameria e presumibilmente non possiede un’attrezzatura idonea. Con affermazioni come la tua dimostri chiaramente come lavori.
Vedi, mia cara, se ho un dente cariato io trovo giusto rivolgermi ad un dentista, non ad un ortopedico o a un restauratore!
Poi se ti degni di rileggere il post con attenzione troverai che per la rifinitura ho detto che avrebbe potuta farla Alek.; non presenta difficoltà particolari e sarebbe un buon modo per avvicinarsi al restauro.
Dovresti smetterla di attribuire agli altri cose mai dette: questo sì è insultante!
Ed è insultante che qualcuno pensi che io possa consigliare un falegname che non lavori a regola d’arte.
Come il solito svicoli dalla discussione per aggredire a livello personale.

Lo sapevo che reagivi così, come al solito 🙂 lo so tra me è Pierpaolo è stato amore a prima vista Filippo non centra....scusami Pierpalo ma me le porgi queste battute su un piatto d'argento è siamo prossimi al Natale figuriamoci dopo le feste, aspettiamo le foto da alek così da chiarire tutto....è sempre un piacere parlare con te 🙂

Come in tutte le cose esistono falegnami industriali e mastri d'ascia, un buon vecchio falegname di buona scuola di bottega, magari non industriale, potrebbe risolvere egregiamente la falegnameria meglio di molti restauratori, quando parlo di mastro d'ascia mi viene sempre in mente il buon mastù Dante, ormai scomparso come la maggior parte dei veri mastri d'ascia, che davanti ai miei occhi riusciva a fare code di rondine praticamente a occhio... e ci riusciva sempre! Io per fare lo stesso devo perdere molto tempo tra dime e ricalchi... comunque spesso la finitura la lasciava ad altri.
L'importante è sapere che tipo di lavori andranno eseguiti, come e da chi. L'ultima volta che ho portato la mia vespa del 63 in tinta originale, da un carrozziere, solo perchè era il più vicino ed anche economico, ho avuto la sorpresa di trovarmi tutte le riprese (compreso numero di targa) con pennello (e fatte mele)... non l'avessi mai fatto, eppure era stato così bravo su un auto moderna! Quello che voglio dire è che bisogna sempre pesare gli artigiani a cui ci affidiamo valutando tramite consigli di amici e conoscenti, osservando i lavori eseguiti e magari (molto più difficile) frequentando le varie botteghe.

Tullio valutazioni interessanti in parte condivisibili, ma il falegname non è un restauratore tende a sostituire è non a recuperare il più delle volte non sa neanche come si lucida un mobile va giù di spruzzo e vernice sintetica sai quanti lavori del genere mi è capitato di vedere la maggior parte dei falegnami lavora così, sono ambiti lavorativi diversi da rispettare allo stesso modo ma molto diversi quindi non farei questo giochetto di mescolare tutto insieme, il falegname svolge il suo lavoro in un modo, senza farsi tanti problemi di recuperare un mobile adeguatamente, il restauratore a un diverso modo di affrontare un recupero in particolare di un mobile antico.

P.S. Aspettiamo sempre chiarimenti da alek in merito alle ante, con foto dettagliate, siamo partiti da quel ragionamento se permettete, voglio aggiungere un altra cosa il lastrone di un certo spessore si trova in epoche vanno anche oltre al settecento difatti non è solo quello a determinare l'epoca, ma una concausa di fattori, che sarebbe lungo elencare.

sono senza parole
tra un po tutti quelli che chiederanno un parere verranno investiti da una sequela di notizie in contrasto tra loro.
sto povero cristo aveva chiesto un parere, in soldoni " pensate che un neofita possa affrontare questo restauro?"

io credo che tu amico prima di restaurare direttamente un pezzo come questo debba prima maturare non solo tecnicamente, ma credo che tu debba acquisire almeno un po di coscienza, il pezzo che ci hai mostrato per come è messo racchiude una serie di interventi che da soli abbracciano diversi aspetti del restauro, non ultimo quello delle collaborazioni.
il mio consiglio spassionato è di attendere qualche tempo e di iniziare da qualcosa di meno complicato che ti dia la possibilità di sperimentare quello che studierai, sono importanti le linee generali che guidano il restauro, senza di quelle si devia per la tangente
un caro saluto

Pienamente d'accordo con te, il mobile è interessante come detto anche da Filippo merita il lavoro di un professionista, non ci si può improvvisare restauratori dall'oggi al domani, si rischia di fare danni, a volte irreparabili.

pur di contraddire pierpaolo ci sono utenti capaci di dire- oltre ad una serie incredibile di banalita' e di chiusure a convenienza- anche che il sole è quadrato e che l'acqua nn bagna......

probabilmente hanno bisogno di questo sport avendo poche cose di loro da dire.

come ha fatto la sinistra con b. negli ultimi 15 anni.
un fare leggerissimamente paraculistico.

io essendo di sinistra ritrovandomi qui lo stesso modo di fare nn mi sorprendo ma valuto anzi nn ho elementi per valutare  simili personaggi.
semplicemente perche' nn c'è sostanza.

ed ha ragione pinocchio: un povero cristo che chiede consiglio si vede investito di nozioni contraddittorie che nn lo aiutano.

ma queste parole avrebbero senso se ci fosse qualcuno in grado di capirle.

comunque che un falegname-falegname con esperienza di lavoro al banco per esempio - sia capace di interventi di falegnameria su un mobile è una verita' assoluta.
ma qui chi è autodidatta !!!!????? di falegnameria è pronto a smentire anche questo...........

perche' chi fa restauro deve forse sapere di  falegnameria ?????????????????

buonanotte ............

Ho detto una cosa palesemente evidente, non detta per contraddire Pierpaolo, mi sembra che hai bisogno di una camomilla anche tu, vi rode che una donna sia più capace di voi, pensa che io la fresatrice la uso a mano libera senza banchetto per giunta ad occhi chiusi, il capitello è la fascia degli infissi di casa mia pensa un po li ho fatti io, solo con una sega da banco è una fresatrice manuale, quello che dici mi fa semplicemente ridere  😀  😀

Perchè dovrei mostrare altro visto che nessuno di voi lo fa....cerca di rimanere in tema...

in tema.......
buonanotte......

Alek mi rivolgo a te che sei il diretto interessato, non vorrei che questa discussione che io ho trovato molto interessante si areni, a causa di stucchevoli interventi poco attinenti al tuo mobile, come ti ha chiesto Filippo fai delle foto dettagliate del mobile che come abbiamo appurato essere un armadio smontabile, nella tua domanda chiedevi anche l'epoca, con delle foto dettagliate possiamo approfondire e capirci qualcosina in più, io continuo a pensare ad un anta impiallacciata su telaio in legno dolce, spesso ho restaurato mobili della fine dell'ottocento con questa caratteristica, grazie, se hai voglia di approfondire se no è lo stesso è stato un piacere 🙂

Ciao

Intervengo per chiedere che non si censuri nessuna opinione neanche con atteggiamenti denigratori. Questo è un forum e non la Bibbia quindi ogni utente sa che postando un quesito troverà numerose risposte: saranno la sua esperienza e la sua intelligenza a guidarlo nelle scelte. Prego tutti di esporre le proprie opinioni senza la convinzione di avere la verità in tasca: nessuno ha la prova che si tratti di massello o lastronatura (il massellino lo lascerei stare perchè è un tecnicismo senza senso non essendo lo spessore adeterminare se un pezzo è massello o lastronatura bensì la tecnica) ma si possono fare supposizioni. Prego inoltre tutti di rispettare gli altri non partendo dal presupposto che siano tutti ignoranti ed incapaci, infatti, le lezioni lapalissiane calate dall'alto sono totalmente inutili come ad esempio:

il lastrone di un certo spessore si trova in epoche vanno anche oltre al settecento difatti non è solo quello a determinare l'epoca, ma una concausa di fattori, che sarebbe lungo elencare.
Se Alek ripasserà di qui ed avrà voglia di ritornare sull'argomento gliene saremo molto grati.