Benvenuto nel Forum
Accedi o Registrati per poter inserire domande o rispondere agli amici della Comunity.
Per qualsiasi problema scrivi a: inforestauro@virgilio.it
ciao a tutti,
sto lavorando su di una vecchia specchiera che nel corso degli anni, a causa soprattutto dei parecchi smontaggi e rimontaggi (guerra inclusa) ha subito parecchie rotture e perdite di pezzi. Ma il colpo di grazia gli è stato assestato (penso) da qualcuno che vi si è appoggiato sopra; le gambe del ripiano sono appoggiate al muro tramite una molla di ferro che col peso le ha divaricate spaccando sia il supporto delle stesse sulla parte sotto della struttura del ripiano che il decoro inferiore che aveva il compito di impedirne appunto l'apertura.
Inoltre nel tempo, forse per incastrarlo da qualche parte, sono state segate le parti laterali del ripiano asportandone una abbondante porzione del profilo.
Lo specchio vero e proprio è composto da quadrati con bottoni di ottone a fissaggio dei vari pezzi; una cornice liscia con applicate le stesse decorazioni del ripiano la maggior parte staccate, rotte e di cui sono andati perduti parecchi pezzi (manca la foto).
La doratura è di orone applicato a missione su un fondo molto fine di gesso e bolo giallo con una ultima passata ( credo ) di gommalacca protettiva. Il ricordo di chi l'ha visto anni fa era di color oro chiaro
Parecchi pezzi sono stati malamente rincollati o uniti con l'uso di chiodi che hanno causato ulteriori rotture , scheggiature e distacco del fondo.
L'unico aspetto positivo è che sia la specchiatura e che il ripiano in cristallo sagomato sono integri.
Come potete vedere ho cominciato dal ripiano rincollando e consolidando la struttura, ricostruendo in legno le parti mancanti stuccando il tutto e ricreando dopo la rimozione della vecchia doratura il nuovo fondo ( mi manca ancora il bolo).
Il parere che vi chiedo è questo:
che tipo di doratura è più opportuna per un manufatto del genere?
foglia d'oro a guazzo o orone a missione?
Ho creato un fondo che è adatto per entrambe le applicazioni, ma non ho idea del valore eventuale della specchiera e se vale la pena di usare l'oro.
Grazie
Mario
sto procedendo con lo stesso metodo con la specchiera superiore.
un aiutino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao
mario
ciao. Scusami ma dalle foto non riesco a capire se il nuovo fondo che hai creato è in gesso o altro materiale...
è un'ammanitura con gesso di bologna e colla di coniglio date a caldo.
ciao
mario
Bel lavoro, complimenti...io farei doratura a guazzo!
Non mi sembra che l'originale fosse finita a guazzo e mi pare che anche tu abbia notato solo orone. La finitura a oro zecchino la renderebbe molto più appetibile. Una tecnica molto usata in passato era di finire a oro zecchino solo le parti da brunire mentre il resto con oro matto. Spenderesti meno e l'effetto generale sarebbe comunque buono
grazie!!!!!!!
vi farò vedere anche la parte sopra quando ultimo il fondo per un ulteriore parere.
.......tra un pò..........
fatti con passione e non professionalmente sono lavoretti molto lunghi per i tempi morti tra una fase e l'altra
ciao
mario
Come ti capisco! Ho un candelabro fermo al bolo da 5 anni! Il problema è che dovrò rifare quasi tutto. Non aspettare troppo tempo perchè la colla perde potere collante. Buon lavoro.
ciao Aporia, grazie per l'idea.
ci sono guasi con la parte superiore della specchiera. Finita metterò le foto.
un dubbio operativo;
mi conviene :
1) separare con scotch le parti e applicare prima l'orone a missione e proteggerlo con vernice protettiva e poi applicare la foglia d'oro a guazzo e lucidare quest'ultima con la pietra d'agata
2) mettere prima la foglia d'oro a guazzo dove è più in vista e poi l'orone a missione e solamente questa parte proteggerla con la vernice protettiva
3) ricoprire il tutto di orone a missione, poi sulle parti da evidenziare applicare la foglia d'oro (magari a decalco) a missione e poi proteggere il tutto con la vernice protettiva?
Non l'ho mai fatto.
grazie
mario
Risposta numero 2! Con il pennellino e la missione riuscirai a mettere l'oro matto solo dove ti serve.
grazie
mario
finalmente sono riuscito a finirla.
ho seguito i consigli di aporia utilizzando sia il guazzo che l'orone che poi ho protetto con una vernice trasparente e leggermente tinta con aniline per uniformizzare il colore.
questa è la storia fotografica delle varie fasi
https://skydrive.live.com/redir?resid=5E3FE5F09E2ADB0!194&authkey=!APUGPhsOt11rCxo
mi sembra che sia riuscita bene
che ne dite?
ciao mario
ciao!
posso farti una domanda...hai usato l'orone in alcune parti? come hai fatto a mantenerlo chiaro e lucido?
io so che si utilizza la gomma lacca per fissarlo solo che lo rende comunque piu opaco e giallo
grazie e bel lavoro di paziena 🙂
come vernice finale non utilizzo gommalacca, ma un'apposita all'alcol trasparente molto lucida.
prima però ho messo un fondo di bolo giallo sotto l'orone e vi ho applicato una foglia di ottone dal colore molto simile oll'oro.
l'orone l'ho messo a missione in molte parti non in rilievo (nel tavolino) e lateralmente (allo specchio).
in un secondo tempo ho tinto con anilina noce scura della vernice un po diluita, ho aggiunto polvere opacizzante e ho ripassato l'orone ottenendo così un colore omogeneo su tutto.
così appare un effetto ottico forte che fa brillare di più la brunitura sulle parti a rilievo e fa sembrare lucide anche le parti opacizzate in ombra.
ciao
mario
Grazie mille per la risposta,
proverò 🙂